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Siamo arrivati al giro di boa della fase a gironi della Champions League, una 3ª giornata che chiude l’andata delle partite per ogni gruppo e ci può già dare indicazione importanti su chi potrà passare il turno e su chi invece può sperare al massimo in un “declassamento” in Europa League.

Champions League: la 3ª giornata in pillole

Il programma della 3ª giornata di Champions League

Girone A

  • Galatasaray-Bayern Monaco (martedì 24, 18:45 su Sky Sport e Infinity+)
  • Manchester United-Copenaghen (martedì 24, 21:00 su Sky Sport e Infinity+)

Girone B

  • Siviglia-Arsenal (martedì 24, 21:00 su Sky Sport e Infinity+)
  • Lens-PSV Eindhoven (martedì 24, 21:00 su Sky Sport e Infinity+)

Girone C

  • Braga-Real Madrid (martedì 24, 21:00 su Sky Sport e Infinity+)
  • Union Berlino-Napoli (martedì 24, 21:00 su Sky Sport e Canale 5)

Girone D

  • Inter-Red Bull Salisburgo (martedì 24, 18:45 su Sky Sport e Infinity+)
  • Benfica-Real Sociedad (martedì 24, 21:00 su Sky Sport e Infinity+)

Girone E

  • Feyenoord-Lazio (mercoledì 25, 18:45 su Sky Sport e Infinity+)
  • Celtic Glasgow-Atletico Madrid (mercoledì 25, 21:00 su Sky Sport e Infinity+)

Girone F

  • Paris Saint-Germain-Milan (mercoledì 25, 21:00 su Prime Video)
  • Newcastle-Borussia Dortmund (mercoledì 25, 21:00 su Sky Sport e Infinity+)

Girone G

  • RB Lipsia-Stella Rossa (mercoledì 25, 21:00 su Sky Sport e Infinity+)
  • Young Boys-Manchester City (mercoledì 25, 21:00 su Sky Sport e Infinity+)

Girone H

  • Barcellona-Shakhtar Donetsk (mercoledì 25, 18:45 su Sky Sport e Infinity+)
  • Anversa-Porto (mercoledì 25, 21:00 su Sky Sport e Infinity+)

La situazione nei gironi

Partiamo dalle partite di martedì 21 ottobre: per il girone A il Bayern Monaco primo con 2 vittorie ospita il Galatasaray, che nell’ultima giornata ha espugnato l’Old Trafford issandosi così al 2° posto con 4 punti. Situazione disperata quindi per il Manchester United che, ancora a secco di punti, deve assolutamente cercare la vittoria a Copenaghen.

Nel girone B il Lens, che in campionato lotta per la salvezza, ha l’occasione per allungare in vetta alla classifica (attuamente la guida con 4 punti) ospitando il PSV Eindhoven ultimo con 1 solo punto. Arsenal (3 punti) e Siviglia (2) sono impegnate a Londra nel primo atto del doppio confronto che sarà sicuramente decisivo per il passaggio del turno.

Nel gruppo del Napoli, il girone C, il Real Madrid ospita il Braga al Bernabeu mentre i partenopei ospitano l’Union Berlino ancora a secco di punti: attualmente appaiata ai portoghesi con 3 punti, per la squadra di Rudi Garcia è un’occasione per cercare di allungare in seconda posizione. Ne parliamo approfonditamente in un articolo a parte.

Approfondimento a parte anche per Inter-Red Bull Salisburgo, match di un girone D che vede anche la Real Sociedad, in testa alla pari dei nerazzurri con 4 punti, ospitare un Benfica che deve ancora trovare il primo risultato positivo di questa Champions.

Passando alle partite di mercoledì 25 ottobre, nel girone E troviamo Feyenoord-Lazio, a cui dedichiamo un articolo a parte, e Celtic-Atletico Madrid: un eventuale successo in trasferta darebbe un grandissimo vantaggio ad entrambe le capoliste che conducono con 4 punti a testa.

Il girone F, quello in cui è inserito il Milan, vede al comando il Newcastle con 4 punti, e subito a seguire il PSG con 3. Rossoneri penultimi con 2, mentre chiude la classifica il Borussia Dortmund con 1. Situazione quindi molto delicata e mutevole: una vittoria del Newcastle contro il Dortmund può dare un vantaggio enorme ai Magpies, mentre il Milan è obbligato a fare punti nel doppio confronto con il PSG se vuole sperare nel passaggio del turno. Potete approfondire le questioni legate alla partita del Parco dei Principi nell’articolo dedicato.

Nel girone G l’unico ostacolo per il Manchester City capolista con 6 punti potrebbe essere il Lipsia, dato che Stella Rossa e Young Boys si sono neutralizzate a vicenda con un 1-1 nell’ultima gioranata. L’impegno in Svizzera sul campo dello Young Boys sembra ampiamente alla portata della squadra di Guardiola. Il Lipsia ospita la Stella Rossa con l’obiettivo di incrementare i propri 3 punti e rimanere in scia dei Citizens per il secondo posto.

Chiudiamo con un girone H in cui il Barcellona comanda con 6 punti, mentre Porto e Shakthar inseguono con 3. Un turno che può essere decisamente favorevole ai portoghesi, che contro l’Anversa ultimo in classifica tra questa e la prossima giornata possono puntare a prendersi un vantaggio forse decisivo nei confronti degli ucraini impegnati nel difficilissimo doppio confronto con i catalani.

Focus on: Galatasaray-Bayern Monaco

La partita più interessante di giornata vede il Bayern Monaco in trasferta ad Istanbul, in casa di un Galatasaray che è probabilmente la squadra meno decifrabile di questa Champions.

I turchi non hanno mai vinto una partita casalinga in Champions League contro una squadra tedesca, pareggiando tre volte e perdendo due delle cinque partite disputate finora, compreso l’unico precedente contro il Bayern Monaco nella Coppa dei Campioni 1972/1973, in cui ha pareggiato 1-1 prima di subire una netta sconfitta per 6-0 in Germania.

Inoltre non vincono in casa in Champions League dal settembre 2018: 3 pareggi e 3 sconfitte nelle ultime partite della massima competizione europea giocate all’Ali Sami Yen.

Di contro, i bavaresi hanno vinto tutte le ultime cinque gare disputate contro squadre turche, segnando 18 gol e subendone solo 1 (nell’ultima trasferta giocata in Turchia, contro il Besiktas). Nelle ultime 4 edizioni della Champions League il Bayern ha sempre vinto le prime 3 partite della fase a gironi, e in trasferta è imbattuto da 18 partite, con 7 vittorie consecutive.

I numeri sarebbero tutti quindi dalla parte del Bayern, quindi, eppure il Galatasaray è una squadra che ha dimostrato di non aver nessun tipo di timore referenziale, imbottita di talenti e goleador provenienti da tutti gli angoli di Europa che talvolta nel corso dei 90 minuti riescono a trovare quelle improvvise intese che possono risolvere una partita.

Su tutti, un Mauro Icardi che dopo la brutta fine della sua storia all’Inter e le difficoltà al Paris Saint-Germain il calcio europeo aveva bollato come finito e che invece sul Bosforo è rinato, tornando a segnare con una frequenza impressionante: 12 gol stagionali finora, in totalte 35 in 40 presenze con il Galatasaray, e una nuova vocazione da uomo assist che aveva fatto intravedere sul finire della sua esperienza all’Inter ma che poi non ha mai avuto oppurtunità di coltivare.

Il Bayern Monaco risponde con un cannoniere d’eccezione come Harry Kane e con i suoi giovani terribili, da Jamal Musiala a Mathys Tel, a 18 anni già a segno in entrambe le gare di Champions League giocate come solo Kingsley Coman prima di lui nel 2015.