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Dopo la strepitosa stagione disputata con la Germani Brescia, è caccia aperta al coach che ha costruito il progetto che ha portato per la prima volta la Leonessa in finale scudetto, Giuseppe Poeta. Apprezzato per i suoi modi empatici e fraterni nei confronti di staff e giocatori, a cui associa una grande conoscenza del gioco, Poeta è al centro del mercato allenatori e, col passare dei giorni, si susseguono le proposte da parte di club importanti, in Italia ed Europa.

Messina ha chiamato Poeta, per un futuro all’Olimpia Milano

Di poche ore fa la notizia di una chiamata da parte di Ettore Messina, suo ex capo allenatore nei due anni precedenti a questo in quel di Milano. Il coach/capo dell’area sportiva dell’Olimpia sembrerebbe interessato a richiamarlo come assistente nel capoluogo lombardo, per poi lasciargli la panchina dalla stagione 2026-27, ma c’è chi dice che potrebbe liberare il campo già nella prossima, convinto dal rapporto pre-esistente tra i due e dalle capacità del tecnico campano, dimostrate ampiamente durante la stagione appena trascorsa. Questo libererebbe la panchina della Germani, per la quale si è fatto il nome di un ex grande giocatore della Leonessa, Luca Vitali, pronto al grande salto tra i pro dopo anni di lavoro con le giovanili in Lombardia.

Anche il Baskonia sul tecnico della Germani

Le sirene per Poeta arrivano però anche dall’estero. Il Baskonia infatti l’ha messo nella shortlist dei candidati alla propria panchina, contando anche sul legame che lega Peppe a Vitoria, dove da giocatore disputò parte della stagione 2014. Sul tavolo arriverebbero due cose: la possibilità di cimentarsi al massimo livello europeo e un’offerta economica difficilmente rifiutabile, così come lo sarebbe quella che lo porterebbe nella più vicina Milano. Un’opzione, quella di andare nei Paesi Baschi, che potrebbe allettare il giovane allenatore italiano, il quale però secondo noi potrebbe essere maggiormente intenzionato a rimanere in Italia (Milano, in tal senso, sarebbe forse la soluzione migliore, considerando la già buona conoscenza della piazza da parte del tecnico).

Restare a Brescia non è impossibile

Nonostante le tante proposte però non è totalmente da escludere che Poeta decida di tenere fede al proprio contratto, che scade al termine della stagione 2027, e restare quindi ancora a Brescia. L’accordo prevede una clausola d’uscita in caso di Eurolega, che il tecnico sta ovviamente vagliando, ma ciò dipenderà dalla concretezza e dalla tempestività delle offerte che arriveranno alla sua scrivania. La scelta del coach infatti, dovrebbe arrivare in tempi ragionevolmente brevi, si dice settimana prossima, anche perché il tecnico sarebbe ancora coinvolto nella costruzione del roster della Germani del prossimo anno. Quel che è chiaro è che Poeta, dopo la stagione appena conclusa, ha messo sé stesso nel nugolo degli allenatori più ricercati a livello italiano ed europeo, con un futuro che sembra essere particolarmente roseo.