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Dopo Brescia, che ha chiuso la serie con Pistoia 3-0, è stata l’EA7 Emporio Armani Milano la seconda squadra a guadagnare il pass per le semifinali. Restano così soli 2 posti per 4 squadre, che tra il 20 e il 21 maggio si giocano l’accesso al penultimo capitolo della corsa scudetto.

Al Taliercio l’Umana Reyer Venezia ospita la Unahotels Reggio Emilia, mentre alla Segafredo Arena la Virtus aspetta la Betram Derthona Tortona per l’ultimo capitolo di 2 serie che ci hanno fatto sognare.

Umana Reyer Venezia – Unahotels Reggio Emilia

Ci possiamo aspettare davvero di tutto da gara 5 in laguna veneta. Dopo il pareggio della Reyer in gara 4, la squadra di Spahija avrà il vantaggio del fattore campo ma questa serie ci ha insegnato quanto questo possa contare davvero poco. Dalle parole di Michele Vitali, capitano della Unahotels, sappiamo che Reggio metterà tutto sul campo per portare via l’ennesimo scalpo orogranata, ma non da meno sarà l’atteggiamento dei giocatori di casa.

Fino a qui la serie ha mostrato 2 ottime difese, con squadre che hanno superato gli 83 punti segnati soltanto nell’ultimo match, finito 92-95 con ben 6 uomini Reyer in doppia cifra. La difesa orogranata è stata brava a limitare, per quanto possibile, il pericolo Galloway (15 punti con 2/7 da 3), ma la costante crescita di Faye (20 punti e 8 rimbalzi in gara 4) sta risultando un fattore per Reggio, che ha trovato in questi playoff un nuovo assoluto protagonista.

Il centro, che nel 2025 diventerà italiano, si sta rivelando un fattore per Priftis e una brutta gatta da pelare per la difesa veneziana. Dall’altra parte, dopo un inizio serie complesso, sono saliti in cattedra Tucker e Simms, che attaccando l’area hanno spesso fatto male alla difesa biancorossa. Ci sono tutti gli ingredienti per una splendida partita, che potrebbe non limitarsi ai tempi regolamentari: alla fine, però, solo una accederà alle semifinali.

Virtus Segafredo Bologna – Bertram Derthona Tortona

Ci attendevamo che Bologna chiudesse a Casale Monferrato la serie: se non alla prima occasione, alla seconda. Così non è stato e ora Tortona ci proverà anche in terra nemica. Tutto sarà avverso per la formazione di De Raffaele, ma trovando continuità dall’arco – come è stato in gara 3 e 4 – la Bertram può dire la sua anche alla Segafredo Arena. Trascinati da un gigantesco Baldasso – sempre più leader – e da un redivivo Candi, autore di 15 punti, i bianconeri piemontesi sono riusciti nell’ultima uscita a scardinare il muro difensivo delle V Nere, aggrappate alle triple di Belinelli ma prive – a livello di impatto sul parquet – di Shengelia (4 punti in 17′), Dunston (0 in 16′), Mickey (5) e Hackett (3), giocatori troppo importanti per mettere insieme numeri così piccoli a referto.

Banchi sa di avere ora tutta la pressione sulle proprie spalle, di non poter sbagliare perché la diretta concorrente allo scudetto, Milano, dopo un passaggio a vuoto in gara 1 con Trento, è andata sul velluto vincendone 3 di fila. E allora dovrà ritrovare continuità nella prestazione dei suoi leader, potendo contare su un Cordinier già in forma olimpica e su un Abass che sembra carico per un’estate azzurra da protagonista. Ora però c’è da pensare a gara 5, tutt’altro che scontata per la Virtus, nonostante la bilancia del pronostico penda nettamente a suo favore.