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Con l’ultima partita della stagione regolare, disputatasi la settimana scorsa e vinta dal Maccabi di Tel Aviv, si è completato il quadro delle magnifiche otto che giocheranno la post season inaugurando i quarti di finale a partire dalla serata di oggi, martedì 19 aprile.

Una specie di rivoluzione ha messo a gambe all’aria tutto ciò che sembrava deciso ormai da mesi. L’Armani AX ha chiuso al terzo posto, dopo aver seriamente rischiato di terminare al quarto, poi al terzo e addirittura al secondo, avendo inseguito le due spagnole per quasi tutta la stagione.

Ma questo non è bastato per evitare i Campioni d’Europa dell’Efes Pilsen, contro i quali la squadra di Messina dovrà sfoderare una prova maiuscola per arrivare alle Final Four di Belgrado.

Sorpassi e controsorpassi

L’unica piazza già assegnata da tempo è stata quella conquistata dal Barcellona, primo classificato con alcune giornate di anticipo rispetto alla chiusura della stagione regolare.

Il primo posto dei catalani produce uno scontro sulla carta già bello instradato. Il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri non sembra potere avere la carte in regola per poter impensierire un Barcellona costruito fin dalla scorsa estate per portare a casa il trofeo più agognato del basket europeo.

L’Olympiacos Pireo ha ingranato la sesta marcia a qualche settimana dalla fine della regular season, inanellando tutta una serie di vittorie che le hanno permesso di chiudere addirittura al secondo posto, al termine di un finale rocambolesco. Per i greci l’abbinamento darà con il Monaco di Mike James.

Terza piazza, come detto, per l’Armani Exchange, che sembrava destinata al quarto posto e un quasi certo scontro con l’Efes. Di queste variabili, solo una è stata rispettata: l’avversario del primo turno. Il Real Madrid, infatti, facendosi sorprendere dal Bayern in casa, ha chiuso al quarto posto, mentre l’Anadolu Efes ha terminato al sesto.

Questa incredibile concatenazione di eventi, ha permesso al Real Madrid di incontrare a partire da domani sera, il Maccabi Tel Aviv e l’unica squadra italiana sarà opposta ai campioni uscenti, un gran brutta gatta da pelare.

Regolamento e curiosità

Alla luce di questa classifica, saranno Barcellona, Olympiacos, Armani AX e Real Madrid ad avere a favore il fattore campo ai playoff.

Delle otto squadre passate al secondo turno, ben 5 hanno bissato la qualificazione della stagione precedente: Barcellona, Real Madrid, Anadolu Efes, Bayern Monaco e Milano.

È un passaggio alla post season che non può non tenere conto del fatto che mancano all’appello le squadre russe, CSKA in particolare, che avrebbero probabilmente tolto almeno un posto alle qualificate effettive.

Il Monaco, vera sorpresa stagionale, squadra frizzante e piena di verve, diventa la prima compagine europea a qualificarsi per la seconda parte della stagione al termine della sua prima partecipazione all’Eurolega.

I playoff partono questa sera, martedì 19 aprile e si chiuderanno con la finale del 21 maggio alle ore 19,00.

Le Final Four si giocheranno a Belgrado, alla Stark Arena, le semifinali a partita unica, si terranno giovedì 19 maggio.

Le partite dei quarti di finale, invece, si giocheranno al meglio delle cinque partite da oggi fino al 4 maggio.

Milano comincia questa sera

L’esordio dei quarti di finale di Eurolega è fissato nel tardo pomeriggio di oggi, 19 aprile, alle ore 19,00.

L’orario, atipico per una partita dell’Armani Exchange, è stato anticipato in virtù del derby di Coppa Italia di San Siro che, in caso contrario, si sarebbe dovuto giocare in contemporanea con la partita del Forum.

Le 21 vittorie colte dalla squadra meneghina in regular season, sono ovviamente un ottimo biglietto da visita per un’Efes che, a detta di molti, parte favorita.

In tanti hanno presentato la serie tra la squadra italiana e quella turca, come la difesa milanese contro l’attacco della compagine di Istanbul, ma le sfaccettature delle partite che ci attendono sono tutt’altro che semplici da analizzare.

Il fattore campo, come detto, sarà a favore di Milano in caso di quinto scontro, ma Ataman e il suo roster fanno davvero paura.

Parliamo di una squadra che ha vinto il trofeo nella passata edizione, dopo aver giocato la finale di un paio di anni fa ed è reduce da qualcosa come 66 partite vinte nelle ultime 84 in tre stagioni!

Occhi puntati ovviamente su Micic e Larkin, ai quali va aggiunto Elijah Bryant, il terzo piccolo che ha aiutato il coach dell’Efes ad allungare le rotazioni. Il roster è simile a quello che ha trionfato l’anno scorso, con il solo cambio tra lunghi Sanli/Petrusev.

L’Efes sale a Milano senza defezioni, mentre Milano proverà a mettere tutto sul campo senza due dei suoi uomini, Mitoglou per gli ormai noti problemi di doping e Gigi Datome per la ripulitura al ginocchio effettuata dopo la partita persa a Sassari.

Micic e Beabois rientrano da infortuni che li hanno tenuti lontani dal campo per alcune settimane ed è da valutare la loro condizione in ottica partita.

Tutta le serie sarà visibile su Sky Sport.

Il programma della prima giornata

  • 19 Aprile Ore 19,00 Armani AX-Efes Anadolu
  • 19 Aprile Ore 21,00 Barcellona-Bayern Monaco
  • 20 Aprile Ore 20,45 Real Madrid-Maccabi Tel Aviv
  • 20 Aprile Ore 21,00 Olympiacos-Monaco