La Segafredo è avanti 1-0 sulla Germani Brescia, ma la finale scudetto è appena cominciata e la sensazione è che non sarà vita facile per la squadra di Ivanovic.
Consapevole di aver già sfiorato l’impresa, la squadra allenata da Peppe Poeta proverà a ribaltare il fattore campo fin da gara 2, in programma sabato 14 alle 20.30. La speranza di ambiente e tifosi bresciani è di ritrovare Maurice Ndour, infortunatosi nella ripresa di gara 1. “Momo è il nostro leader difensivo, sappiamo tutti quanto sia importante per noi”, ha detto Poeta, che non è parso troppo ottimista sul suo recupero: “Non abbiamo belle sensazioni. Ha sentito l’adduttore tirare. Ci vorrebbe un miracolo per recuperarlo nella serie. Ma al netto dell’importantissima assenza, credo in tutti questi ragazzi. Chi ha giocato meno in gara 1 sarà pronto a non lasciare niente di intentato”, ha aggiungo il coach della Leonessa in vista del secondo capitolo della serie.
Servirà dunque un extra sforzo alla Germani, che però ha abituato a tutto, anche a grandi impresa. Dall’altra parte ci sarà una Virtus galvanizzata, nelle cui fila stanno tutti bene, a parte Achille Polonara, che difficilmente rientrerà da qui alla fine della serie.
Date delle gare e dove vederle
Gara 2: Virtus Segafredo Bologna – Germani Brescia, sabato 14 giugno 2025 ore 20.30 DAZN – NOVE – DMAX – Eurosport 2
Gara 3: Germani Brescia – Virtus Segafredo Bologna, martedì 17 giugno 2025 ore 20.30 DAZN – NOVE – DMAX – Eurosport 2
Eventuale Gara 4:Germani Brescia – Virtus Segafredo Bologna, giovedì 19 giugno 2025
Eventuale Gara 5: Virtus Segafredo Bologna – Germani Brescia, domenica 22 giugno 2025
Cosa aspettarsi da gara 2
L’assenza di Ndour potrebbe condizionare non poco la gara della formazione lombarda, che andrebbe così a perdere un leader difensivo e, nel complesso, l’unico vero cambio di Bilan, con Mobio che sarà pertanto chiamato a un extra lavoro, indubbiamente maggiore rispetto a quello cui è stato sottoposto durante la stagione. Brescia dovrà cercare qualcosa in più indubbiamente da Della Valle e da Ivanovic (0/6 da tre in gara 1), continuando a cavalcare Rivers, parso in ottima condizione nel primo match della serie (chiusa con 15 punti e 6/9 dal campo).
Bologna, dal canto suo, dovrà cercare di forzare il gioco in pitturato, nel quale Zizic potrebbe tornare a essere determinante (in gara 1 9 punti e 5 rimbalzi) e Diouf potrebbe trovare spazio per mettersi in mostra. Attenzione poi ai confronti individuali: in gara 1 Pajola ha divorato Ivanovic, con Dowe che dalla panchina ha fatto un po’ meglio del compagno, mentre resta accesissimo lo scontro diretto tra Shengelia e Bilan, pronti a fare scintille e ad accendere il parquet della Segafredo Arena in gara 2.
Chi mancherà
Detto di Nour e Polonara che saranno entrambi molto probabilmente assenti, dubbi anche (e ancora) sulla presenza di Clyburn, mancato in gara 1 e sul quale non sono state ancora date notizie certe rispetto al suo utilizzo in gara 2. L’assenza di quello che, a detta di tutti e stando al mercato della Virtus, è il giocatore di riferimento della squadra in questa stagione, è stata assorbita benissimo da squadra e compagni, che si sono rimboccati le maniche dando ognuno qualcosa in più, conquistando il primo tassello per avvicinarsi allo scudetto.