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Si sperava che l’Italia potesse concedere il bis nel GLOBL JAM di Toronto. Non è arrivato: la squadra di coach Marco Ramondino è stata infatti sconfitta dal Brasile per 68-72. Miglior realizzatore tra gli Azzurri è stato Federico Zampini (14 punti). In doppia cifra anche Liam Udom con 11 punti.

Mentre gli USA sconfitti all’esordio focalizzano il gioco sugli uno contro uno e sul talento di Keyonte George (32 punti contro l’Italia), i sudamericani guidati dall’ex centro NBA Tiago Splitter cercano di sfruttare coralmente i 24’’, tanto con la velocità dei play quanto con la fisicità dei lunghi.

Non muta lo starting five scelto da coach Ramondino, che mantiene Zampini in cabina di regia, Anumba e Udom da esterni ed Esposito e Okeke (sostituito da Ladurner dopo un paio di minuti di gioco) sotto le plance.

L’Italia parte però sottovoce e sottotono (0-8), mentre Yago Dos Santos è ispiratissimo (2 triple e gioco da 3), e porta i verdeoro sul 17-6. Le distanze rimangono pressoché invariate fino alla fine del primo periodo (13-22).

Con una difesa più reattiva a rimbalzo gli Azzurri arginano i lunghi brasiliani, e ricuciono, almeno per la prima parte del secondo quarto, lo strappo fino al 20-24.

Ma sono ancora da risolvere i rebus Dos Santos e Campos, che insieme al gigante Dikembe Andre ricacciano ancora sul -9 l’Italbasket. Nonostante le 10 palle perse in 20 minuti, negli ultimi due giri d’orologio del quarto arriva un buon momento dell’Italia, ma il buzzer beater di Pereira è un macigno per l’umore del drappello azzurro, al riposo lungo sul -7 (31-38).

È tutta un’altra Italia quella che rientra dagli spogliatoi del Maple Leaf Gardens. In due minuti Palumbo, Esposito e Ladurner mettono la freccia (50-43). Con una difesa ora davvero aggressiva contro i chili e i centimetri della squadra di Splitter, l’Italbasket è anche ispirata in attacco e tiene il vantaggio per tutto il terzo periodo.

Il Brasile non ci sta, e nel quarto periodo riprende la testa della corsa, con Pacheco e Pereira (54-60). Ancora una volta l’Italia è costretta a inseguire, e riacciuffa con Zampini il Brasile a 54 secondi dalla sirena (65-65).

Nell’azione seguente Yago Dos Santos scarica a Reynan Dos Santos, e la sua tripla vale il 65-68. Si avvicinano ancora gli Azzurri con Caruso. Ma nei giri in lunetta seguenti il Brasile mantiene il sangue freddo e porta a casa la sua prima vittoria al GLOBL JAM.

 “È stata una partita dai due volti – ha raccontato al termine dell’incontro il coach Ramondino -. Tanti errori da parte nostra nella prima parte: va anche detto che il Brasile è stato bravo a sfruttare. Nel secondo tempo siamo usciti con un atteggiamento migliore, siamo stati più precisi ed attenti, riuscendo a prendere il vantaggio. Ci è mancato chiudere la gara. Alla delusione per la sconfitta si abbina la possibilità di avere tanti spunti per la partita contro il Canada, che non sarà meno difficile di quella affrontata contro i sudamericani”.

Come anticipato da Ramondino nell’ultima giornata del Girone del GLOBL JAM l’Italia affronterà il Canada alle 21.10 locali, mentre da noi sarà notte fonda.