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L’Italia femminile di basket ha vinto la medaglia di bronzo agli Europei. Le Azzurre, imponendosi sulla Francia vice campione olimpica in carica, con il punteggio di 69-54 sulla Francia, sono tornate su un podio continentale dopo 30 anni. Un successo arrivato grazie a una cavalcata che ha visto le ragazze di coach Capobianco dare battaglia con ogni singola avversaria, trascinate dalla solita infinita Cecilia Zandalasini (arrivata a 1000 punti con la maglia azzurra), tra le migliori giocatrici della competizione.

L’Italbasket è stata protagonista di un cammino fantastico, con la fase a gironi disputata al PalaDozza di Bologna nella quale le Azzurre hanno battuto Serbia, Slovenia e Lituania, mentre nella seconda hanno superato la Turchia in overtime e si sono arrese solo negli ultimi istanti della semifinale al Belgio. Infine la ciliegina, con la gara del Peace and Friendship Stadium del Pireo, dove è arrivata la fantastica vittoria che certifica il ritorno del basket italiano nell’elite continentale. Un successo figlio di un movimento, quello femminile, che sta crescendo anno dopo anno e che, in sordina, ha dato i frutti che si sperava arrivassero già da qualche anno.

La storia dell’Italbasket femminile nelle competizioni continentali

L’Italia ha vinto la sua ultima medaglia agli Europei di Brno del 1995, quando la squadra allenata da Riccardo Sales si aggiudicò l’argento. La nazionale femminile vinse inoltre il primo Europeo della storia, che si giocò a Roma nel 1938; mentre nel 1974, come citato, salì sul podio conquistando il bronzo a Cagliari.

Ora tocca ai maschi

Dopo aver seguito il cammino delle ragazze di Capobianco, che hanno ridato al mondo del basket azzurro un alloro che mancava, in assoluto, dall’argento olimpico degli uomini ad Atene 2004, ora tocca alla squadra di Pozzecco, attesa da un’estate di preparazione che porterà ad Eurobasket 2025, in programma a settembre. Gli Azzurri, inseriti nel gruppo di Cipro con Spagna, Grecia, Georgia e Bosnia Erzegovina – dopo aver centrato la qualificazione con due turni d’anticipo – hanno ora un po’ di pressione in più, quella di raggiungere un risultato che manca da troppo tempo.

A mettergliela, nientemeno che il Presidente della FIP, Gianni Petrucci, che non ha perso tempo dopo il bronzo delle ragazze in Grecia per mandare un messaggio forte e chiaro al proprio coach, che stando alle notizie che girano potrebbe lasciare la panchina azzurra proprio al termine della spedizione continentale. “Questo successo aiuterà la maschile? Adesso è chiaro che a Gianmarco Pozzecco metterò una pressione enorme. Datome, tutta la squadra, al capitan Melli. Diciamo che questo è un viatico anche per la maschile. Speriamo di sognare in grande anche con loro“.

Forse non i migliori presupposti per iniziare un cammino che si vuole arrivi il più lontano possibile nella competizione – visti gli scarsi risultati ottenuti quando ci si aspettava tanto – ma certamente uno stimolo che potrebbe caricare il gruppo. L’estate della Nazionale maschile inizierà il 23 luglio con il training camp di Folgaria, per poi proseguire con le amichevoli (6) che porteranno alla partenza per Cipro dove il 28 agosto ci sarà l’esordio contro la Grecia di Antetokounmpo. Un cammino in salita sin dalla prima fase di Eurobasket, con un girone tutt’altro che agevole. Ma è obbligatorio provarci, per mostrare un altro segno di crescita della nostra pallacanestro, tornata su un podio europeo grazie all’impresa della squadra di coach Capobianco.