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Con la fine del 2023 si chiude anche il girone di andata di Eurolega, che tra giovedì 28 e venerdì 29 dicembre chiuderà i battenti. La classifica sembra essersi delineata soprattutto nelle primissime posizioni, dove Real Madrid è ampiamente primo con ben quattro vittorie di margine sulle prime inseguitrici, Barcellona e Virtus Bologna, che a loro volta hanno staccato le successiva di due vittorie.

Dietro una gran bagarre, che vede ben sette squadre appaiate con nove vittorie, a occupare attualmente tutte le posizioni valide per accesso ai playoff e ai play-in, che prevedono le squadre classificate dal 7° al 10° posto. Appena dietro altre formazioni che possono ancora dire la loro, inseguendo proprio un posto al play-in, tra loro anche l’Olimpia Milano, che di vittorie ne ha ottenute sei, ma che con l’arrivo di Napier potrebbe risollevarsi, come accaduto l’anno scorso, quando l’innesto del playmaker americano portò l’EA7 a giocarsi fino all’ultima giornata le possibilità di raggiungere la seconda fase della competizione.

Partizan Mozzart Bet Belgrado – Segafredo Virtus Bologna: alla Stark Arena serve un’impresa

Dopo una prima fase condotta con impressionante continuità e risultati che l’hanno lanciata al secondo posto della classifica, la Virtus vola a Belgrado per un match complicatissimo, con l’obiettivo di ottenere un altro scalpo prestigioso. La squadra di Obradovic, che ha perso l’ultima a Madrid contro la capolista, era reduce da cinque successi consecutivi, superando anche dirette concorrenti ai playoff come Panathinaikos, Monaco, Valencia e Zalgiris, non considerando l’Olimpia perché attualmente più attardata in classifica.

Alla Stark Arena di fronte il terzo attacco (Partizan) contro il sesto, ma la Virtus è una miglior difesa, subendo mediamente quattro punti in meno rispetto agli avversari. Bolognesi che spiccano anche per numero di assist e per percentuale da tre punti (38.5%), contrapposti alla miglior percentuale da due (60.9%) e in lunetta (83.6%) del torneo.

Sarà una partita speciale per Jaleen Smith, passato da qualche giorno proprio dalla Virtus al Partizan e pronto a fare lo sgambetto ai suoi ex compagni. Attenzione poi a Bruno Caboclo, che nelle ultime giornate ha guidato la compagine, realizzando 18 punti con 4/7 da tre nella sconfitta di Madrid. Dall’altra parte, dove sarà ancora assente Jordan Mickey, c’è un Marco Belinelli in grande forma. Il capitano bianconero non è mai andato sotto gli 11 punti segnati nelle ultime quattro, con due uscite da oltre 22, che hanno portato le V nere a vincere quattro gare di fila, prima di fermarsi, nello scorso turno, a Valencia.

Ci aspettiamo un match molto equilibrato, dove il fattore campo potrebbe fare la differenza: la Stark Arena di Belgrado infatti è un fortino dove è difficile passare.

EA7 Emporio Armani Milano – Baskonia Vitoria-Gasteiz: l’arrivo di Napier per cambiare la stagione

Al Forum arriva una diretta concorrente per un posto tra le prime dieci, ora nona. Il Baskonia, che ha appena perso Nico Mannion (passato all’Openjobmetis Varese) e con esso un po’ di continuità nelle ultime uscite, alternando vittoria e sconfitta nelle ultime quattro gare (l’ultima è stata un successo sul campo dell’Efes). In precedenza però, la squadra di Dusko Ivanovic, dove spicca il talento di Markus Howard (18.6 punti a partita), aveva ottenuto tre vittorie in fila che le hanno permesso di portarsi nella parte alta della classifica, dove la formazione basca vuole restare anche al termine del girone di ritorno.

Dall’altra parte c’è un’Olimpia che forse ha superato il periodo peggiore e, con il ritorno in cabina di regia di Shabazz Napier, potrebbe aver risolto il problema playmaker. L’anno passato, dopo una prima fase molto deludente, l’arrivo dell’americano cambiò di fatto la stagione dei biancorossi, che si trovarono a lottare per un posto ai playoff fino al termine della regular season. Quest’anno c’è un po’ più di tempo per cercare l’impresa, e tre vittorie da recuperare per raggiungere la zona che porterebbe alla seconda fase. Importante però è partire dagli scontri diretti come quello contro il Baskonia, squadra non irresistibile, che l’Olimpia può e deve battere se vuole provare a risalire con decisione e ambizione la classifica.

Si scontrano il quinto attacco (Baskonia) contro la quarta difesa (Olimpia), due squadre agli opposti: Milano ha percentuali al tiro decisamente più alte rispetto agli avversari, Vitoria è tra le migliori squadre a difendere il pitturato, dove Melli, “sfruttando” la perdurante assenza di Mirotic, può prendersi lo spazio che lo renderebbe nevralgico per le sorti del match.