L’ultima stagione della Dinamo Sassari è stata, a dir poco, sottotono. Niente Final Eight di Coppa Italia, niente playoff e, anzi, il rischio di restare invischiata nella lotta alla salvezza, poi accuratamente e per tempo scampata.
Con un post pubblicato sui canali social della società, è stata rivelata l’autentica rivoluzione in atto in casa biancoblù. Sassari ha infatti comunicato che non faranno parte del roster per la prossima stagione: Justin Bibbins, Alessandro Cappelletti, Brian Fobbs, Giovanni Veronesi, Nate Renfro, Miralem Halilovic, Erten Gazi, Brianté Weber, Michal Sokolowski e Mattia Udom. A questi saluti va aggiunto anche quello a Eimantas Bendzuis, comunicato lo scorso 25 giugno, con il giocatore che ha già firmato il suo nuovo accordo con l’APU Udine.
Ci si prepara dunque un’estate intensa nella Sardegna del basket sul fronte mercato, con numerosi movimenti in programma e operazioni mirate per ricostruire quasi da zero il roster, gettando le basi di una nuova identità tecnica e competitiva in vista della prossima stagione, che in città l’animato e sempre fedele pubblico del Banco di Sardegna confida sia meglio di quella appena trascorsa.
Mezzanotte, Ceron e Zanelli
L’unica operazione in entrata ufficializzata finora è quella di Andrea Mezzanotte, in arrivo da Treviso. Tuttavia, come riportato da L’Unione Sarda, oltre al probabile arrivo di Marco Ceron, il club avrebbe chiuso l’accordo anche con Alessandro Zanelli, playmaker classe 1992 in uscita da Scafati e voglioso di rivalutarsi dopo un anno in sordina, chiuso con una media di 5.4 punti, 1.8 rimbalzi e 1.5 assist. Questi andrebbero di fatto a costituire il nuovo gruppo di italiani, che dovrà essere ulteriormente chiuso con almeno altri due elementi.
Sogni Kennedy e Johnson
Tanti poi i rumors rispetto al mercato degli stranieri, con una squadra che va completamente ricostruita. Le indiscrezioni di mercato riportano di un possibile interesse per D.J. Kennedy, esterno americano reduce da una buona stagione con l’Hapoel Galil Elyon in Israele, dove ha chiuso con una media di 13.5 punti, 6.0 rimbalzi e 1.0 assist. Lo statatunitense è un volto già conosciuto nel panorama cestistico italiano, infatti, ingaggiato dalla Reyer Venezia per i playoff della stagione LBA 2018/19, si laureò campione d’Italia proprio nella finale contro la Dinamo di Pozzecco. Trattativa in corso anche per il giocatore del Neptunas Klapedia, Nate Johnson. Nell’ultima stagione lo statunitense ha viaggiato con una media di 14.5 punti, 1.5 rimbalzi e 5.0 assist. Due innesti interessanti per coach Massimo Bulleri, rinnovato lo scorso maggio e desideroso di far tornare la Dinamo dove eravamo abituati a vederla negli anni precedenti all’ultimo: ai playoff, almeno.