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Negli ultimi giorni della settimana che stiamo trascorrendo, torneranno a farci compagnia le qualificazioni ai Campionati Europei di calcio, che ci hanno visto trionfare nell’ultima edizione, sconfiggendo la nazionale inglese in finale dopo i calci di rigore, a casa loro, nel tempio del calcio inglese, Wembley.

Avevamo terminato quindi sul tetto del Vecchio Continente, dopo quel clamoroso sfregio ai “Tre Leoni” e riprendiamo proprio contro la stessa avversaria, l’Inghilterra, che ricambierà la visita in quel di Napoli, nella serata di giovedì 23 marzo, ma per una partita che, nonostante ricopra un’importanza capitale per il percorso qualificazione degli azzurri, non ha certo lo stesso prestigio di una Finalissima di un Campionato Europeo.

Sarà quindi contro la nazionale inglese che l’Italia di Roberto Mancini proverà a conquistare i primi punti di un Gruppo C che vede impegnate anche Macedonia del Nord, Ucraina e Malta.

Le prime due squadre di ogni girone passano direttamente alla fase finale di Germania 2024.

Cosa sapere della partita tra Italia e Inghilterra

Il match di esordio delle nazionali di Italia e Inghilterra per le qualificazioni europee di Germania 2024, si giocherà allo Stadio Diego Armando Maradona nella serata di giovedì 23 marzo alle ore 20,45.

Il match potrà essere visibile in diretta esclusiva RAI, sul Canale RAI1 e in streaming sulla piattaforma RAI Play.

A dirigere il delicato match di qualificazione, sarà uno degli arbitri internazionali più stimati, il serbo Srdan Jovanovic.

Le probabili formazioni del match

Roberto Mancini deve fare i conti con la giornata di Campionato appena terminata, che ha purtroppo messo KO almeno tre dei giocatori originariamente convocati, Chiesa, Dimarco e Provedel, questi ultimi due sostituiti dai nuovi arrivata a Coverciano Emerson Palmieri del West Ham e il portiere della Cremonese Marco Carnesecchi.

La difesa a 3 orchestrata da Donnarumma, vedrà agire come braccetti Darmian ed Acerbi e Bonucci perno centrale, Di Lorenzo e Spinazzola avranno il doppio compito di coadiuvare la costruzione dal basso, che verrà con ogni probabilità affidata a Verratti, e rimpolpare in caso di necessità il reparto difensivo che può trasformarsi a 4 o addirittura a 5, se gli esterni di Southgate decideranno di occupare le corsie fino al fronte d’attacco. Davanti Berardi a destra, Scamacca al centro e Grifo a sinistra, vista l’indisponibilità di Chiesa. Difficile vedere subito nella mischia per una gara così delicata Retegui, di cui molto si parla in questi giorni.

Proviamo così a dare un nome agli undici titolari che Mancini manderà in campo Giovedì sera.

Italia 3-4-3: Donnarumma; Darmian, Bonucci, Acerbi; Di Lorenzo, Barella, Verratti, Spinazzola; Berardi, Scamacca, Grifo CT Roberto Mancini

Due mediani, invece, saranno i protagonisti del fulcro del gioco di Southgate, con ogni probabilità Bellingham e Rice, che proteggeranno una difesa a 4 formata da Stones e Maguire al centro, coadiuvati dai terzini a tutta fascia, James e Shaw. Kane rimarrà sempre e comunque l’unica punta, dietro la quale agiranno Saka, Foden e Grealish.

Inghilterra (4-2-3-1): Pickford; James, Stones, Maguire, Shaw; Bellingham, Rice; Saka, Foden, Grealish; Kane. CT Gareth Southgate

I precedenti tra le Italia e Inghilterra

Le due formazioni si sono incontrate in tutto 30 volte per quanto riguarda tutte le competizioni e l’Italia ha un bilancio positivo contro la nazionale dei tre Leoni.

  • Totale incontri disputati 30
  • Vittorie Italia 13
  • Vittorie Inghilterra 8
  • Pareggi 9
  • Gol segnati Italia 40
  • Gol segnati Inghilterra 38
  • In casa dell’Italia, invece, la situazione è questa.
  • Totale incontri disputati 15
  • Vittorie Italia 7
  • Vittorie Inghilterra 3
  • Pareggi 5
  • Gol segnati Italia 21
  • Gol, segnati Inghilterra 18

È la prima volta che le due squadre si incontrano per un match di qualificazione ai Campionati Europei. Il ritorno si giocherà il 17 ottobre in Inghilterra.

Le statistiche più recenti

Cominciamo subito col dire che l’Italia ha un ruolino di marcia positivo recente contro l’Inghilterra, essendo uscita imbattuta nelle ultime sei partite giocate contro i Three Lions, grazie a 2 vittorie e 4 pareggi, la serie migliore mai fatta registrare dagli azzurri contro i bianchi.

Inoltre, fuori casa, l’Inghilterra non batte la nostra nazionale addirittura dal 1961, 2-3 in amichevole. Da allora 4 vittorie e due pareggi quando l’Italia ha affrontato l’Inghilterra di fronte al pubblico amico.

Più in generale la nazionale italiana ha un filotto aperto di qualcosa come 14 vittorie conquistate durante le partite di qualificazione ai Campionati Europei, segnando 44 reti e subendone solo 6, per una media record superiore ai tre gol realizzati dagli azzurri per ognuna di queste partite.

Meno fortunato il percorso degli azzurri in quel di Napoli, dove l’Italia non vince da quattro partite, 3 pareggi e una sconfitta. L’ultimo successo dell’Italia risale al 1997 contro la Russia, alle qualificazioni al Mondiale, quando Casiraghi ci regalò la vittoria durante la gestione Maldini.

Giocatori da seguire e tema tattico della partita

Che l’Inghilterra possa avere il dente avvelenato per quanto sia successo a Wembley nell’indimenticabile 11 luglio del 2021, non lo scopriamo certo noi, ma in realtà le due nazionali si sono incontrate altre due volte in Nations League, ancora una volta con risultati favorevoli agli azzurri, lo 0-0 al Moulinex Stadium di Wolverhampton e l’1 a 0 fatto registrare lo scorso settembre a San Siro grazie alla rete di Raspadori a 22 minuti dal novantesimo.

Il pensiero è quello che l’Inghilterra proverà a cambiare qualcosa rispetto alle precedenti e negative occasioni, per cui ci aspettiamo un avvio molto più gagliardo da parte della formazione di Southgate che potrebbe mettere in difficoltà la nazionale di Mancini.

D’Altronde è la prima uscita della squadra inglese dall’eliminazione nei quarti di finale degli scorsi mondiali, anche e soprattutto a causa del rigore sbagliato da Kane a 5 minuti dal termine della partita di Al Bayt Stadium, in Qatar, che lasciò in pratica alla Francia la possibilità di giocare la semifinale.

Un occhio di riguardo andrà ovviamente posato su Foden, che sostituirà Rashford, che non ha risposto alla convocazione di Southgate per un infortunio e autore fin qui di un’ottima stagione con il Manchester United e andato a segno ripetutamente, anche nell’ultima partita di Europa League contro il Betis, contro cui Rashford ha siglato una rete sia all’andata che al ritorno.

Tra i giocatori da seguire anche Hanry Kane, che ha però fatto registrare contro l’Italia un record negativo: gli azzurri sono la bestia nera del centravanti inglese, mai a segno in quattro partite disputate contro la nostra nazionale.