Per il miglior quintetto della quinta giornata schieriamo una squadra discretamente lunga, con due ali grandi e un centro, viste le prestazioni del weekend. A gestire il gioco due esterni che sono già stati presenti in queste pagine, Jordan Ford e RJ Cole, mentre dentro l’area troviamo Savion Flagg, che ha condotto Napoli al successo su Sassari; Maurice Ndour, certezza di Brescia e Mady Sissoko, che grazie a una prestazione pazzesca ha trascinato Trieste al successo su Milano.
Playmaker – Jordan Ford
Altra prestazione da leader per il playmaker della Trapani Shark. Per lui 26 punti in 25 minuti sul parquet, 3 rimbalzi, 2 assist e 23 di valutazione, con 5/8 al tiro da due, 4/5 da tre e 4/4 ai liberi. Ancora una volta l’americano ha regalato ai propri sostenitori una serata memorabile, coincisa con l’ottava vittoria stagionale dei suoi, che vale il quarto posto ma che sarebbe il primo se non ci fossero stati i 4 punti di penalizzazione (potrebbero diventare 8 a seguito delle notizie uscite nei giorni scorsi su possibili nuove sanzioni per il club granata). Ford ha messo a referto la miglior prestazione stagionale in termini di punti realizzati e % al tiro da tre punti (80), mostrando in campo di essere sempre più il condottiero della formazione di Jasmin Repesa.
Guardia – R.J. Cole
Altro giocatore che sta, partita dopo partita, diventando leader della sua squadra (Umana Reyer Venezia), è R.J. Cole. L’esterno americano, nell’importante successo degli orogranata sul campo di Tortona, ha fatto registrare 15 punti, 8 assist, 4 falli subiti (3/3 in lunetta) e 20 di valutazione, confermando la bontà dell’acquisto fatto in estate dalla dirigenza veneziana. La sua prova è servita alla Reyer per compiere un altro scatto in classifica, portandola al terzo posto dietro alla coppia di capolista formata da Bologna e Brescia. In 9 partite giocate, Cole è andato in 8 occasioni in doppia cifra e viaggia ora a 16.1 punti e 4.2 assist di media a partita.
Ala piccola – Savion Flagg
Nel successo di Napoli su Sassari c’è tanto di Savion Flagg. L’ala statunitense ha fatto registrare la miglior prestazione stagionale in termini di punti (24), valutazione (24), falli subiti (6), percentuale al tiro da due (78%) e rimbalzi (9), trascinando la squadra di coach Alessandro Magro a una vittoria che la avvicina molto alla quota playoff, distante ora un solo successo, e la allontana da quella salvezza (4 punti). La crescita di Flagg ha coinciso con quella della squadra, che ha ottenuto quattro vittorie nelle ultime sette gare giocate, prendendo fiato rispetto a un inizio di stazione molto complesso.
Ala grande – Maurice Ndour
Ndour è sempre più una certezza per coach Cotelli e la sua Leonessa Brescia. Il classe 1992 senegalese è ad oggi una delle migliori ali grandi del nostro campionato. Nel successo su Tortona arriva la sua miglior prova stagionale per valutazione (27): 16 punti (4/7 da due, 1/2 da tre, 5/6 ai liberi), 9 rimbalzi, una stoppata, 2 recuperi, 4 falli subiti e un assist, con 16 di plus/minus. Se nella passata stagione il suo apporto era stato importante ma a volte altalenante, quest’anno Maurice è cresciuto in costanza di prestazioni, andando in doppia cifra in 6 gare sulle 11 disputate da Brescia (9 di campionato e 2 di Supercoppa) e alzando le percentuali al tiro da due
Centro – Mady Sissoko
Prova da 29 di valutazione per il centro della Pallacanestro Trieste, che contro Milano è stato il dominatore dell’area pitturata. 16 punti con 4/5 da due e 8/8 in lunetta, a cui ha aggiunto 8 falli subiti, 7 rimbalzi, una stoppata, un recupero e un assist in 27′ di gioco. La sua miglior prova stagionale in termini di valutazione e la conferma, per Trieste, di aver trovato un giocatore solido e affidabile, sul quale puntare vicino al ferro.


