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Su, ci siamo. La strada verso i Mondiali entra dunque nella sua fase decisiva. E finale. Fino a questo momento, ci sono 28 nazioni già qualificate e 14 posti ancora da assegnare: la data da cerchiare in rosso diventa allora il 20 novembre 2025, perché (solo) in quel momento la Fifa svelerà gli accoppiamenti dei playoff, sia intercontinentali sia europei, definendo così gli ultimi percorsi che completeranno il tabellone della rassegna iridata. L’evento, a cui l’Italia a questo punto sogna di poter andare, determinerà il destino di molti. Ma soprattutto il futuro della nostra Nazionale.

Quando sono i playoff e dove vederli

Il sorteggio dei playoff per la qualificazione ai Mondiali del 2026 si terrà giovedì 20 novembre 2025 presso la sede della Fifa a Zurigo, in Svizzera. Come confermato dalla stessa Federazione, l’appuntamento avrà inizio alle ore 13, con il sorteggio classico.

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sui canali ufficiali della FIFA e, molto probabilmente, anche dai principali media sportivi europei, compresi i network televisivi specializzati e le piattaforme digitali delle federazioni nazionali. Sarà dunque possibile seguire in tempo reale la definizione dei percorsi che porteranno le ultime nazioni verso la qualificazione.

Il sorteggio arriva appena due giorni dopo la conclusione della finestra internazionale di novembre, in cui si disputeranno le ultime partite dei gironi di qualificazione. Da quel momento, il quadro delle squadre ancora in corsa sarà definitivamente chiaro, e il sorteggio di Zurigo darà ufficialmente il via all’ultima fase prima del Mondiale.

Come si svolgono i sorteggi e la formula dei playoff

La Fifa ha confermato che i sorteggi del 20 novembre saranno due e si terranno consecutivamente. Il primo definirà il Torneo Play-Off intercontinentale a sei squadre, mentre il secondo riguarderà i Play-Off europei, che assegneranno gli ultimi quattro posti disponibili per le nazioni del continente.

Nel dettaglio, il primo riguarderà due Nazionali provenienti dalla CONMEBOL e dall’OFC – sono Bolivia e Nuova Caledonia -, e quattro selezionate tramite le qualificazioni delle confederazioni AFC, CAF e Concacaf. Le sei partecipanti saranno suddivise in due semifinali, con le vincitrici che affronteranno le due teste di serie in altrettante finali. Solo le due squadre che prevarranno in queste ultime partite conquisteranno il pass tanto atteso per il Mondiale.

Per quanto riguarda l’Europa – dunque l’Italia, con altissima probabilità, la formula prevede la partecipazione di sedici nazionali: dodici seconde classificate nei gironi di qualificazione e le quattro migliori vincitrici dei gruppi della UEFA Nations League che non avranno ottenuto la qualificazione diretta. Le sedici squadre saranno divise in quattro percorsi di spareggio, ciascuno composto da quattro squadre. Ogni percorso prevede semifinali e finali a gara unica: chi vince il proprio percorso guadagna l’accesso alla fase finale della FIFA World Cup 2026.

La composizione delle urne sarà determinata dal ranking Fifa, la cui versione aggiornata verrà pubblicata mercoledì 19 novembre 2025, ossia il giorno precedente al sorteggio. Questa classifica sarà determinante per stabilire le teste di serie e gli incroci potenziali. Gli azzurri sono già certi di essere testa di serie. Malgrado questo, non vi è la certezza di poter ambiare a un posto negli Stati Uniti

Tocca sperare, insomma. E far bene: a due giornate dal termine del Girone I, gli azzurri inseguono ancora la Norvegia, capolista a punteggio pieno, con tre punti di distacco. Per ottenere la qualificazione diretta servirebbe un finale perfetto e, soprattutto, un passo falso dei norvegesi. In caso contrario, l’Italia dovrà affrontare ancora una volta il percorso dei playoff, già fatale nelle ultime due campagne verso il Mondiale.