Dopo una serie di trattative che lo avevano avvicinato a diverse squadre di LBA, tra cui Cantù e Reggio Emilia, Guglielmo Caruso ha trovato un accordo con Napoli Basket, dove giocherà la prossima stagione. Il centro, in uscita dall’EA7 Emporio Armani Milano – dove ha vissuto anni difficili nei quali ha giocato davvero poco rispetto alle aspettative e alle potenzialità -, torna nella squadra della sua città, dove giocò nella stagione 2017-18 in A2. Per lui un contratto triennale e tanta soddisfazione, per tornare a casa da protagonista, con un tecnico (Alessandro Magro), pronto a valorizzarne le qualità e smussarne i difetti.
Il Coach, felice dell’acquisizione da parte della società: “Siamo felici di essere riusciti a riportare a casa un giocatore come Caruso. Ringrazio di cuore Willy per avere creduto in noi, nel nostro progetto e nella nostra visione, nonostante le tante alternative a sua disposizione. Le sue doti umane e tecniche indiscusse vanno ad accrescere un roster che avrà come ingredienti principali la voglia di lavorare duramente, crescere insieme e lottare ogni giorno per dare alla città ed ai tifosi le più grandi soddisfazioni”.
La carriera di Caruso
Nato il 3 Luglio 1999, Caruso (209 cm) ha iniziato a giocare a Cercola, prima di trasferirsi a 14 anni alla PMS Moncalieri (Torino), dove è rimasto fino al 2017. Durante questa esperienza ha giocato in tutte le nazionali giovanili, partecipando a cinque campionati europei di ogni categoria e ai Mondiali Under 19 del 2017, nei quali ha vinto la medaglia d’argento. Nella stagione 2017/18 ha giocato a Napoli in Serie A2 e l’estate seguente si è trasferito negli USA per giocare all’Università di Santa Clara in California con i Broncos per tre stagioni. Nella stagione 2019/20 ha segnato 9.7 punti e 4.4 rimbalzi di media, nel 2020/21 9.3 punti con 4.8 rimbalzi di media in 22.6 minuti di utilizzo. Il suo record è di 25 punti segnati contro San Josè State. Nel 2021 è tornato in Italia, a Varese, per due stagioni, disputando 19 gare nella prima con 3.8 punti e 2.6 rimbalzi di media in 9.4 minuti, mentre nella seconda 30 partite a 9.2 punti per gara, 3.8 rimbalzi e, soprattutto, il 67.1% nel tiro da due e il 40.6% nel tiro da tre. Nella stagione 2023-24 il trasferimento all’Olimpia Milano, squadra con la quale ha vinto uno scudetto e una Supercoppa Italiana raccogliendo presenze e minuti anche in Eurolega (forse meno di quelli che avrebbe meritato per dedizione e impegno).
Guglielmo Caruso fa stabilmente parte nella Nazionale Italiana, nella quale ha debuttato contro la Spagna il 26 febbraio 2023 segnando 19 punti. Con la nazionale di Pozzecco ha disputato le qualificazione agli Europei 2025, mentre in carriera con le nazionali giovanili ha vinto anche un bronzo europeo con gli Under 18 ed agli Europei Under 20 del 2019, segnando 13.4 punti e catturato 7.1 rimbalzi di media.
Le speranze di Napoli
Ciò che Caruso può portare a Napoli è sicuramente tanta voglia di riscatto, dopo anni a Milano a scaldare la panchina, in Europa come in Italia. Willy è un centro d’area, con ottimi movimenti vicino al ferro e una buona mobilità di piedi, che gli consente di essere un faro per i compagni nel pitturato. Nel corso degli anni – fin dai tempi di Varese -, ha acquisito anche ottime doti allontanandosi dal canestro, soprattutto piedi a terra dietro l’arco dei 6,75, diventando così un giocatore multifunzionale, adatto a un gioco moderno. In attesa dell’arrivo di un lungo americano, Caruso parte con la possibilità di giocare una ventina di minuti potendo ambire ad aumentarli, con un coach che crede in lui e ne ha sottolineato le doti tecniche ma anche umane, che in uno spogliatoio che vuole fare grandi risultati sono fondamentali.


