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Ancora una volta non ci siamo. Daniil Medvedev cede sul più bello e non sfrutta la ghiotta opportunità di tornare immediatamente sul tetto del mondo del tennis, perdendo contro un ottimo Hurkacz rigenerato dal suo torneo preferito, quello di Miami.

Nell’altro quarto di finale giocatosi nella notte, lo spagnolo Alcaraz non è dominante come sempre, ma riesce comunque a qualificarsi per il penultimo turno, battendo con fatica Kecmanovic.

Oggi le due semifinali.

Ruud-Cerundolo

Delle due semifinali che si giocano quest’oggi, quella tra Cerundolo e Ruud è decisamente quella meno nobile, ma non per questo meno interessante.

L’argentino, vera e propria sorpresa di questo torneo, ha approfittato del ritiro del nostro Jannik Sinner nel turno precedente, ma non ci si può fermare a questo per celebrare degnamente il suo cammino al Master 1000 di Miami.

Intanto nei primi turni ha incontrato giocatori che lo precedevano nella classifica ATP.

Nel primo ha eliminato l’olandese Griekspoor, probabilmente l’incontro che fin qui lo ha impensierito maggiormente, sconfiggendolo al terzo set, dopo aver perso la prima frazione per 5-7. Con Opelka è stata una sorta di passeggiata di salute, in virtù di un sorprendente 6-1 al primo set e del ritiro a metà del secondo di Opelka in precarie condizioni fisiche. Al terzo turno Monfils, anch’egli non in condizioni perfette, ha posto una resistenza poco convincente, eliminato in due set con il nettissimo punteggio di 6-2/6-3.

Agli ottavi il vero capolavoro del sudamericano: Tiafoe, altro celeberrimo lottatore, ha portato a casa la prima frazione al tie break, perdendo la seconda sempre al 13° gioco. Al terzo set lo statunitense ha ceduto di schianto, per un 6-2 senza appello che ha permesso a Cerundolo di accedere ai quarti di finale, dove ha avuto vita facile contro Sinner, ritiratosi per i conclamati problemi al piede.

Per Ruud il cammino è stato addirittura perentorio, con ben tre partite vinte al secondo set, tutte piuttosto nettamente, contro Laaksonen, Bublik e Norrie, prima di affrontare ai quarti di finale Alexander Zverev anche in questo torneo fermatosi fin troppo presto.

Per i due semifinalisti è la prima sfida in carriera.

Hurkacz-Alcaraz

Svanita la possibilità di vedere Carlos Alcaraz contro Daniil Medvedev, nelle prime ore della notte scenderanno in campo il campione in carica del torneo di Miami, Hubert Hurkacz e il baby fenomeno spagnolo.

Soprattutto in virtù della precocissima carriera del 18enne iberico, l’incontro di questa notte sarà la prima sfida in carriera tra i due.

Di Alcaraz abbiamo detto tutto, adesso ha un record fantastico in questo scorcio iniziale di stagione di 15 vittorie e due sole sconfitte e mira ad entrare presto tra i primi 10 del mondo.

Allo spagnolo sembra girare tutto perfettamente. La partita dei quarti contro Miomir Kecmanovic era iniziata con uno spettacolare primo set, ceduto al serbo solo al tie break, ma il match è continuato sui binari dell’equilibrio soprattutto durante la terza e decisiva frazione di gioco, anche questa chiusasi al tie break, ma a favore del campioncino di Murcia. Da sottolineare come Alcaraz riesca ad attirarsi le simpatie del pubblico in qualsiasi sua uscita, anche grazie alla sua carica agonistica coinvolgente. È stato lui stesso a ringraziare il pubblico a fine partita, quando ha sottolineato che “sembrava di giocare in Spagna”.

La partita con Alcaraz ha ridestato tocchi di classe e scambi che fanno parte di un’era tennistica che non esiste più, alcuni dei quali molto spettacolari.

Per quanto riguarda il polacco, invece, pare che Miami sia ormai diventata casa sua. L’omaggio reso ai tifosi al termine della sua vittoriosa partita contro un Medvedev poco tonico anche e soprattutto per via di un problema allo stomaco, fa capire quanto sia ormai radicato il rapporto tra Hurkacz e il Master 1000 della Florida.

Il programma delle semifinali maschili

Il venerdì del torneo di Miami è riservato come da tradizione alle semifinali maschili. Esse si giocheranno in apertura di serata e alle prime ore della notte.

Seguite dalla piattaforma Sky, segnatamente sul Canale Sky Sport, ecco le due partite nel dettaglio con gli orari italiani:

  • Ore 19,00 Cerundolo-Ruud
  • Ore 01,00 Hurkacz-Alcaraz

Nella mattinata di domenica, alle 05,00, levataccia per noi italiani per gustare una splendida finale femminile, quella tra Osaka e Swiatek, della quale parleremo domani.