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Dopo una settimana di tennis giocato ai massimi livelli, i magnifici 8 che si giocheranno il titolo del Master 1.000 ATP e WTA 1.000 di Roma che si stanno giocando al Foro Italico, hanno un nome e cognome.

In campo maschile tutti i quarti di finale si sono chiusi al secondo set, con le vittorie molto lineari di Tsitsipas e Zverev e quelle un po’ più sofferte di Djokovic e Ruud.

E saranno proprio questi i due accoppiamenti delle semifinali maschili in programma oggi, 14 maggio.

Saluta così il torneo di Roma l’ultimo nostro rappresentante, Jannik Sinner, che si è arreso al greco Stefanos Tsitsipas dopo un set piuttosto equilibrato e una seconda frazione dove sono affiorati alcuni acciacchi che non hanno permesso al campione di San Candido di esprimersi al meglio.

Al termine del match l’azzurro è uscito claudicante dal centrale del Foro Italico a causa di un brutto fastidio all’anca che lo mette addirittura a rischio in chiave partecipazione al Roland Garros.

Sembrerebbe un problema di non poco conto, scaturito da un movimento irregolare della sua anca sinistra a seguito di un recupero in risposta col dritto.

Lo staff di Sinner monitorerà nei prossimi giorni.

Ecco l’analisi delle due semifinale in programma quest’oggi.

Djokovic-Ruud

La semifinale della parte alta della kermesse capitolina, vede il numero 1 del mondo Novak Djokovic, che ha onorato la sua Testa di serie più elevata, affrontare uno dei rappresentanti del nuovo che avanza, Casper Ruud.

Questo speciale scontro generazionale mette di fronte uno dei più forti giocatori della storia di questo sport contro il norvegese, che aspira a puntellare le tende in un terreno piuttosto solido e accamparsi tra i primi del mondo per parecchio tempo.

In realtà, quello tra Djokovic e Ruud è il secondo match in programma, quello delle 19,30, che chiuderà la frenetica giornata romana.

Tsitsipas-Zverev

Comincia ad essere una costante dei tornei più importanti della stagione, quella dello scontro tra gli attuali numero 3 e numero 5 al mondo, Alexander Zverev e Stefano Tsitsipas. Sono infatti tre i tornei consecutivi durante i quali i due si affrontano in semifinale, dividendosi da buoni fratelli il responso dei due match già disputati. Tsitsipas ha vinto a Montecarlo, mentre Zverev ha chiuso la porta in faccia al suo avversario in quel di Madrid.

Sono almeno due le curiosità da mettere in risalto. Intanto in entrambe le occasioni i due si sono scontrati in semifinale e tutti e due lo hanno fatto con la speranza di difendere il titolo conseguito l’anno precedente.

Il trend del giocatore greco sta cominciando ad essere molto positivo, anche in quello che possiamo considerare il breve periodo, con i primi due incontri vinti a Roma in tre set contro Dimitrov e Khachanov e quello di cui abbiamo parlato in apertura contro Sinner.

Il cammino del tedesco è stato decisamente più liscio e con meno patemi, visto che ha messo le mani sulla semifinale di oggi senza perdere nemmeno un set e facendo fuori prima Baez, poi De Minaur e infine, il sorprendente Garin. Con questa vittoria Zverev conferma l’ottimo periodo di forma palesato a Madrid, dove aveva perso dal solo Alcaraz in finale.

Sono già 11 gli scontri diretti tra i due semifinalisti di Roma e, data la loro giovane età, vi è la certezza che la loro rivalità ci regalerà partite emozionanti per altri lunghissimi anni.

Il greco è avanti negli scontri diretti per 7-4 con un bilancio positivo anche sulla sua superficie preferita, la terra battuta, sulla quale ha vinto tutti gli incontri, tranne l’ultimo della semifinale di Madrid di una settimana fa.

Swiatek-Sabalenka

In campo femminile continua la meravigliosa ascesa della campionessa polacca Iga Swiatek, che persevera nel mettere sulla propria cintura tacche su tacche e oggi se la vedrà contro Aryna Sabalenka, numero 8 del mondo che cerca di trovare quella continuità che le è sempre mancata finora in carriera.

Ritiratasi la Barty qualche mese fa, Swiatek ne ha subito approfittato conquistano la leadership della classifica WTA e sembra non avere intenzione di smettere dopo il convincente successo di Stoccarda.

In quella occasione la polacca aveva sconfitto in finale proprio l’avversaria di quest’oggi, spazzandola via con un doppio 6/2 che non concesse attenuanti alla bielorussa, in poco meno di un’ora e mezzo.

Rispetto a quella occasione cambia ben poco, visto che la superficie è la stessa, anche se in Germania le due si affrontarono al coperto del centrale di Stoccarda.

A Roma la Swiatek ha sbagliato poco e niente fin qui, in virtù di 3 vittorie nette, tutte portate a casa in due set, contro Ruse, Azarenka e Andreescu.

Swiatek è in vantaggio anche negli scontri diretti con la campionessa bielorussa, alla luce dei tre incontri giocati fin qui e delle vittorie di Doha, ai quarti di finale per 6/2 6/3 e dell’appena menzionata finale di Stoccarda. La Sabalenka ha chiuso da vincitrice il primo incontro tra le due alle WTA Finals di Guadalajara nel 2021.

Jabeur-Kasatkina

Chiudiamo con la semifinale meno attesa, quella tra la Jabeur e la Kasatkina.

Il penultimo atto della parte bassa del tabellone, non era per nulla pronosticabile, visto che alla tunisina è stata assegnata la testa di serie numero 9, mentre la giocatrice russa non era nemmeno TDS e occupa la posizione numero 28 del ranking WTA.

È stato un ottimo cammino quello della giocatrice europea, che porterà un buon numero di punti in classifica grazie alle vittorie su Tamara Zidansek, 6/4, 6/3, Leylah Annie Fernandez, 4/6, 6/3, 7/6 e Paula Badosa, 6/4, 6/4, tutti risultati che hanno preceduto il match più semplice della Kasatkina, quello contro la svizzera Teichmann, ritiratasi ieri pomeriggio durante il secondo set del quarto di finale.

Solita prestazione solida, invece, della campionessa nord africana, che conferma lo straordinario momento di forma dopo la sua sorprendente vittoria a Madrid di una settimana or sono, quando sconfisse la Pegula in tre set.

Per la Jabeur un solo set perso in questi Internazionali di Roma, quello dei quarti contro Maria Sakkari, piegata 1/6-7/5-6/1.

Sono numerosi i precedenti tra le due atlete e il bilancio è a favore della Jabeur che ha sconfitto in tre occasioni su cinque la sua avversaria di questo pomeriggio.

Il programma completo delle semifinali:

  • H. 14,30 Tsitsipas-Zverev
  • H. 19,30 Djokovic-Ruud
  • H.12,00 Swiatek-Sabalenka
  • H. 17,00 Jabeur-Kasatkina