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Il day 3 dell’ATP Rotterdam completa il quadro del primo turno, ma dà anche il via a qualche match del secondo turno. Tra questi, un interessantissimo Bellucci-Medvedev, ma oggi è anche il giorno dell’esordio di Berrettini e Vavassori.

ATP Rotterdam, day 3: i match del 5 febbraio 2025

I primi turni di Matteo Berrettini e Andrea Vavassori, il secondo turno di Mattia Bellucci. Il nostro focus odierno sull’ATP Rotterdam si occupa di tre match, tutti da non perdere ovviamente.

Andrea Vavassori-Felix Auger Aliassime (ore 13)

Il nostro top-doppista Andrea Vavassori ha centrato il tabellone principale di Rotterdam anche in singolare, dopo aver già avuto esordio vincente in doppio con l’amico e collega Simone Bolelli ai danni di Hurkacz-Mensik. Vavassori si è qualificato anche brillantemente, considerando che al momento è solo n.317 ATP, ma trova subito un osso molto duro in Felix Auger-Aliassime. Il canadese, oggi n.23 ma in un passato non lontanissimo n.6, è reduce dal trionfo a Montpellier. Come insegnava il compianto maestro Rino Tommasi, è sempre il caso di diffidare di un giocatore che è reduce dalla vittoria di un torneo. Inoltre, il canadese non è mai stato esattamente esempio di grande continuità né di forza mentale, dunque un “Vava” in giornata potrebbe anche infastidirlo. A percorso netto, ovviamente, non dovrebbe esserci partita.

Matteo Berrettini-Tallon Griekspoor (ore 14:30)

Qui emerge subito un particolare curioso: nonostante siano coetanei e da molti anni nel circuito, Matteo Berrettini e Tallon Griekspoor non si sono ancora mai affrontati. Dato davvero curioso, anche se si spiega parzialmente con la maturazione tardiva dell’olandese, entrato in top 100 soltanto nel 2021, a 25 anni, mentre Matteo ci era riuscito già nel 2018.

Ad ogni modo, si tratta di giocatori per certi versi simili, almeno nel gran servizio. Berrettini ha anche un dritto assolutamente letale, ma paga qualcosa al rivale negli spostamenti laterali seppure sia molto migliorato anche sotto questo aspetto. L’italiano non gioca dalla sconfitta al 2° turno di Melbourne contro Holger Rune, mentre Griekspoor (uscito al 1° turno dell’Australian Open da Hurkacz) si è già riscaldato vincendo due partite a Montpellier, contro il collega di Coppa Davis Van de Zandschulp e Richard Gasquet, prima di cedere alla sorpresa Jesper De Jong, anch’egli olandese come lui.
Tallon è un tennista molto umorale, capace di grandi imprese nelle giornate giuste, mentre Matteo è mentalmente molto più solido. Bisogna vedere a che punto è la condizione atletica, vero turning point di questo suo ritorno ad altissimi livelli dopo i tanti infortuni.

Mattia Bellucci-Daniil Medvedev (ore 19:30)

E veniamo al terzo e ultimo match del giorno con un italiano in campo, all’ATP Rotterdam. Mattia Bellucci si è guadagnato il tabellone principale dalle qualificazioni ed è stato abbastanza fortunato a pescare il teenager olandese Mees Rottgering al 1° turno, che peraltro si è fatto male durante il match. L’entusiasmo del 23enne di Busto Arsizio è però alle stelle, affronta l’ex n.1 al mondo Daniil Medvedev senza nulla da perdere e lo sa. Dall’altra parte, il russo ha portato a casa una partita che si era fatta “sporca” contro il vecchio Wawrinka, polemizzando come al suo solito un po’ con tutti, tranne l’avversario. Il nervosismo di Medvedev non inganni, tuttavia: Daniil è sempre riuscito a trovare forza da queste polemicucce e, anzi, a volte le ha proprio cercate. Tennisticamente, Medvedev non soffre particolarmente i mancini, ma da un mancino ha recentemente subito una grande lezione (Learner Tien all’Australian Open). Mattia ci proverà, sperando in una giornata storta – come ultimamente capita abbastanza spesso – del suo prestigioso rivale.