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Sono rimasti solamente in quattro al torneo di Monte Carlo. E non è rimasto nessun italiano in corsa.

Jannik Sinner, che ha affrontato Alexander Zverev nei quarti di finale, ha infatti ceduto al tedesco. Jannik è uscito sconfitto dopo una sfida molto combattuta, come del resto era nelle previsioni: il suo rivale si è imposto con i parziali di 5-7, 6-3, 7-6 dopo oltre tre ore di gioco.

Sinner è stato protagonista di una prestazione di grande intensità e costanza, ma è stato costretto a salutare il torneo, mentre Zverev, numero 3 del pianeta, si è qualificato in semifinale per la seconda volta nella sua carriera.

L’altoatesino ha vinto il primo set in rimonta: sotto 4-1, ha piazzato due break al settimo e all’undicesimo game chiudendo per 7-5 il primo parziale.

Nel secondo set dopo il break e il controbreak iniziale Zverev ha tenuto a fatica il servizio al quinto game, salvando due palle break, poi all’ottavo gioco ha strappato il servizio a Jannik chiudendo 6-3.

Nel terzo e decisivo parziale i due si sono rubati due volte il servizio a vicenda e c’à quindi stato bisogno del tie-break. Agli spareggi il tedesco ha chiuso 7-5.

La vittoria significa molto, sicuramente, soprattutto per come stava andando la stagione finora. Ho perso incontri come questo in questa stagione, e direi che ci ho pensato mentre stavo giocando con Jannik. Ma sono contento di com’è andata alla fine, il risultato di questa partita mi aiuterà in futuro” le parole del vincitore a fine match.

In semifinale Zverev se la vedrà con Stefanos Tsitsipas. Il campione in carica, avendo vinto l’edizione del 2021 battendo in finale Rublev, è partito forte con Diego Schwartzman, strappandogli per due volte il servizio per poi andare a chiudere il primo set con il punteggio di 6-2.

La strada, che sembrava in discesa per il greco, si è però fatta ripida, perché l’orgoglio e le capacità dell’argentino sono emerse nel secondo set, che Schwartzman è andato a vincere al tie-break in rimonta: sotto per 1-3 non ha mollato di un centimetro riuscendo a raddrizzare la partita.

Il terzo set è stato dall’andamento sorprendente, perché l’argentino ha preso in mano la situazione e ha messo alle corde il rivale, strappandogli per due volte il servizio e volando fino al 4-0.  A quel punto, però, è arrivato l’ennesimo colpo di scena di un match che ha tenuto tutti con il fiato sospeso.

Il greco ha iniziato una rimonta inesorabile, fatta di break, di servizi mantenuti e di un gioco veramente solido. La situazione si è ribaltata fino al 5-4 per Tsitsipas (grazie a tre break): Stefanos ha poi chiuso il conto sul 6-4.

La prima semifinale vedrà impegnati lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina e il bulgaro Gregor Dimitrov: l’iberico, che nel Principato aveva steso tra gli altri Novak Djokovic, ha avuto la meglio in tre set sullo statuntense Taylor Fritz mentre il balcanico si è sbarazzato, sempre in tre set, del polacco Hubert Hurkacz, piegato solamente al tie-break dopo quasi due ore e mezza di battaglia.