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Sofia Goggia non ha mai fatto mistero di amare Cortina e anche sabato farà di tutto per mettere in fila le rivali nella discesa libera. Teatro di gara, naturalmente, l’Olympia delle Tofane, 2.5650 metri di sviluppo e tratti di spettacolarità assoluta come lo “Schuss”, con una pendenza massima del 65%: lì specialiste della velocità saltano e raggiungono velocità superiori ai 130 chilometri orari.

Poi ci sono anche il “Salto Duca d’Aosta” e il passaggio cieco dei “Delta“, il complicato “Gran Curvone” e il successivo cambio di pendenza dello “Scarpadon“. Un minuto e mezzo di adrenalina pura in cui si fonderanno tecnica e coraggio.

Sull’Olympia la bergamasca si è imposta in discesa nel gennaio del 2018. Non vi ha potuto gareggiare, causa infortunio, nel febbraio del 2021 e sabato parte con i favori del pronostico, anche perché nelle prove ha mostrato di avere assorbito quasi intero i postumi della botta subita nella caduta che, suo malgrado, l’ha vista protagonista a Zauchensee lo scorso 15 gennaio.

Con la Goggia, oltre alla leader della classifica generale di Coppa del Mondo, Mikaela Shiffrin, ci saranno anche la valdostana Federica Brignone, galvanizzata dal recentissimo successo in superG a Zauchensee e ora quinta nella generale, e la piemontese Marta Bassino.

In casa Italia si giocano i posti per l’Olimpiade di Pechino le sorelle Nadia e Nicol Delago, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. Alla ricerca di una prestazione importante anche altre due azzurre, Roberta Melesi e Karoline Pichler.

Prova generale in vista dei giochi olimpici

I motivi di interesse saranno tantissimi: ai piedi delle Tofane le atlete non cercheranno solo punti pesanti per la Coppa del mondo ma anche risposte sulla condizione in vista dei Giochi. Saranno al cancelletto, ad esempio la statunitense Breezy Johnson, che contende a Sofia Goggia la leadership nella classifica di discesa ma che è reduce da uno stop agonistico di un paio di settimane.

Presenti anche l’elvetica Lara Gut-Behrami, che ai mondiali di Cortina 2021 si prese l’oro in gigante e superG, e la sua connazionale Corinne Suter, che lo scorso febbraio in Ampezzo si laureò campionessa mondiale di discesa. Da tenere d’occhio anche la giovane neozelandese Alice Robinson e l’austriaca Ramona Siebenhofer, capace nel 2019 di imporsi in due giornate consecutive in discesa a Cortina. Le atlete iscritte sono 74. La gara, sabato, prenderà il via alle 11.30.

La classifica generale di Coppa del Mondo vede in testa Mikaela Shiffrin (Stati Uniti) con 966 punti. La seguono Petra Vlhova (Slovacchia), che di punti ne ha accumulati 929 e Sofia Goggia, che ne ha 669 e punta molto sulla gara di Cortina per ridurre il distacco dall’americana. Federica Brignone, a quota 547, e che di recente ha fatto un bel passo avanti imponendosi nel Super-G di Zauchensee, occupa la quinta posizione, preceduta dalla svedese Sara Hector, a 582.

A completare la top-10 ci sono tre svizzere (Lara Gut-Behrami è sesta a 469, Wendy Holdener ottava a 421 e Michelle Gisin nona a 385), l’austriaca Ramona Siebenhofer, settima a 437 e la norvegese Ragnhild Mowinckel con 365 punti conquistati fino a oggi.

Nella classifica di Coppa del Mondo della specialità discesa libera la Goggia, con 300 punti, guida davanti alla statunitense Breezy Johnson (240), alla Siebenhofer (184), all’elvetica Corinne Suter (181) e all’austriaca Mirjam Puchner (167).