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Chi è Fedor Holz? Per quasi tutti gli appassionati di poker, la domanda potrebbe sembrare retorica. In realtà coloro che si sono avvicinati al poker in tempi recentissimi, magari durante la pandemia, potrebbero anche non aver mai sentito questo nome.

La ragione è presto detta. Negli ultimi anni, precisamente dal 2018 in avanti, Holz ha ridotto molto il suo impegno con il poker giocato, un po’ per un calo di motivazione e quindi di performance, un po’ per altri interessi. Oggi Holz gestisce una poker school e si occupa anche di eSports.

Dal 2022 il professionista tedesco è tuttavia rientrato in carreggiata andando a premio 18 volte, per un “modico” incasso di quasi 6 milioni di dollari. Ha centrato un final table WSOP, ha chiuso 21° nel PSPC alle Bahamas ed è arrivato al final table in almeno 5 Super High Roller.

Di questo parliamo: di un giocatore che prima della “pausa” aveva già vinto $32.556.377 con 82 ITM realizzati a partire dal 2012. Uno di questi è il secondo high roller più alto organizzato durante i campioni del mondo di poker: il $111.111 No Limit Hold’em High Roller for One Drop, edizione 2016, che ha consegnato a Holz poco meno di 5 milioni di dollari. L’attuale cifra di 38 milioni lo colloca al 10° posto nella All Time List del poker.

Fedor Holz è senza dubbio un grandissimo campione di poker, forse uno dei più forti di sempre nel campo degli eventi High/Super High Roller. Nel suo curriculum oltre ai tornei vinti, agli ITM preziosi e ai soldi incassati, ci sono giocate da Grande Libro del poker come quella che abbiamo raccontato qualche tempo fa.

Le ciambelle, però, non riescono sempre bene anche quando a farle è un grande chef. Lo stesso vale per il poker.

Viktor Kudinov (credits PokerNews)

Nel settembre del 2022 Fedor Holz si è seduto ai tavoli dell’evento da 30mila dollari di buy-in organizzato alle Triton Poker Series di Cipro. Il torneo è un 6-handed al quale prendono parte 46 specialisti di High Roller.

A 8 left, il tedesco incrocia le carte con il russo Viktor Kudinov. I bui sono 50k/100k bb ante 100k quando Holz (stack 5,2 milioni) decide di aprire il gioco da Small Blind bettando 240.000 con in mano un modestissimo 6♦4♣. Chiama solo Kudinov (2,2 milioni) che difende il Big Blind con 10♣9♠.

Scende il flop: Q♥2♣K♥. Holz fa check e Kudinov lo imita.

Il turn è un K♠ sul quale il campione tedesco decide questa volta di uscire in puntata. Holz mette nel piatto 175.000 con il vuoto pneumatico in mano ma Kudinov, che vede il gut shot per la scala, fa call.

Il river porta un A♣, carta piuttosto insidiosa soprattutto per Kudinov. E infatti Holz ne approfitta per dare il colpo decisivo alla mano, bluffando con 390.000 chips. Il suo avversario si trova di fronte una scelta che sembra scontata perché con Ten-high è quasi impossibile chiamare su un board di quel tipo. Ma quando Kudinov iniziare a pensare, la possibilità inizia a farsi concreta.

E infatti, dopo circa due minuti di riflessione, Igor Kudinov trova la forza per l’eccezionale hero-call che riceve i complimenti anche di uno stupito Holz. Il russo incassa così un big pot che lo riporta in gara.

Quelle chips, però, gli dureranno poco. Kudinov uscirà 7° per 164mila dollari di premio. Fedor Holz, invece, resisterà fino al 5° posto ripagato da 272mila dollari.

Immagine di testa: Fedor Holz (credits PokerNews/RIHL)