Si è concluso ieri a Londra il primo Women’s Winter Festival, appuntamento torneistico di poker dedicato alle donne. Brandizzato dall’organizzazione che gestisce lo European Poker Tour (EPT), il Women’s Winter Festival è andato in scena al Casinò Hippodrome londinese dal 21 al 24 novembre.
L’intento dichiarato e palese è quello di promuovere i tornei di poker tra le donne e, in senso più generale, di rendere più inclusivo questo settore del gioco. Il risultato è stato senza dubbio incoraggiante.
I cinque tornei disputati hanno portato nella pokeroom dell’Hippodrome alcune centinaia di giocatrici: alcune già affermate, ma per la maggior parte si è trattato di amatoriali. Tra i nomi noti spiccano quelli di Georgina James, Maria Lampropulos, Vanessa Kade e Jennifer Shahade.
I tornei più importanti sono stati l’High Roller da 1.100 sterline di iscrizione e il £400 Main Event.
Il primo ha registrato 27 entries (6 re-entries) e si è concluso con la vittoria dell’inglese Charlie Waters, giocatrice sponsorizzata che vanta come miglior risultato un 19° posto nel Main Event del Caribbean Poker Party edizione 2019. La Waters ha battuto in heads-up l’irlandese Jennifer Steele, per un primo premio di £10.020. 5° posto e 2.300 sterline per Maria Lampropulos.
Proprio quest’ultima è stata la protagonista del Main Event che si è svolto dal 21 al 24 con tre flight di qualificazione (Day1 A-C), il Day2 e il Final Day. Il tutto supportato da un’ottima struttura di gioco e da ben 271 partecipazioni.
La professionista argentina, vincitrice del Main Event PCA nel 2018 davanti a giocatori quali Adrian Mateos (4°) e Koray Aldemir (3° e campione del mondo nel 2021), ha navigato attraverso le prime due giornate, conquistando alle fine del Day2 la quinta posizione del chipcount su 9 left. Vetta invece per la belga Ann-Roos Callens, inseguita dalla già citata Jennifer Steele.
Al final table, Maria Lampropulos ha carburato piano ma in progressione ascendente e senza mai sprecare le chips. Questo le ha permesso di raggiungere il podio senza aver fatto nessun player out. A quel punto l’argentina ha eliminato la lituana Marta Porter al 3° posto e si è così avviata a sfidare Ann-Roos Callens in heads-up.
Il testa-a-testa è iniziato con Maria Lampropulos avanti 2:1 in chips e con una maggiore esperienza alle spalle. La Callens si è salvata con un fortunato split pot al river, ma alla fine si è dovuta arrendere alla professionista sudamericana. Nell’ultima mano, la belga ha pushato con K♦6♥, call di Lampropulos con Q♣5♦ e Q♠ al flop che mette fine alla mano e al torneo.
Tra gli itm, evidenziamo quello di Jennifer Shehade, 32ma dopo essere stata chipleader all’inizio del Day2. Questo è il payout del final table:
Place | Name | Surname | Country | Prize |
1 | Maria | Lampropulos | Argentina | £20,000 |
2 | Ann-Roos | Callens | Belgium | £12,610 |
3 | Marta | Porter | Lithuania | £9,000 |
4 | Franky | Green | UK | £6,850 |
5 | Lisa | Roberts | USA | £5,280 |
6 | Jenny | Steele | Ireland | £4,070 |
7 | Kim | Dockery | UK | £3,260 |
8 | Celine | Diot | France | £2,730 |
9 | Berivan | Dag | UK | £2,280 |
Infine, il Women’s Winter Festival ha registrato una buona affluenza anche per il £220 50/50 Freezeout, pari a 168 partecipanti. Si tratta di un torneo a coppie donna-uomo, con l’obiettivo di creare un field perfettamente al 50% in termini di genere. La vittoria rimane individuale, ma l’ultima coppia rimasta in sala ha ricevuto il Silver Pass.
Immagine di testa: Maria Lampropulos (credits RIHL)