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Le premesse erano senz’altro buone, ma il torneo National dell’EPT di Praga – ribattezzato Eureka – ha superato ogni più rosea aspettativa.

Il dato è quello dei Day1C e Day1D disputati ieri al Casinò Kings dell’Hilton Hotel. Il primo dei due flight ha toccato quota 1.433 entries, il secondo 654. Un numero incredibile di giocatori: così tanti da occupare tutte le pokeroom disponibili del casinò, ad eccezione dell’area del casinò dedicata al cash game, e da costringere l’organizzazione a posticipare tutti gli altri eventi in programma.

Questi numeri, sommati a quelli dei primi due flight, portano a un incredibile totale di 3.155 entries. E’ il nuovo record di partecipazione all’EPT Eureka, nettamente superiore all’edizione del 2018 quando i buy-in pagati furono in tutto 2.486. Ma è anche il secondo miglior evento National nella storia dell’European Poker Tour. Il primato rimane saldamente nelle mani dell’Estrellas 2018 (EPT Barcellona) con 4.348 entries, ma tutti gli altri adesso sono dietro all’edizione praghese di quest’anno.

Continuiamo la nostra carrellata di numeri con i qualificati al Day2. 214 sono quelli proveniente dal Day1C, 96 quelli del Day1D. Il totale dei giocatori che tornano oggi alle 12 sale quindi a 469, tutti già a premio.

Davanti a tutti c’è il francese Maxime Costas che ha chiuso al primo posto il Day1C con un monster stack: 736.000 gettoni! Il migliore del Day1D è stato invece il ceco Patrik Jaros, con 580.000 chips imbustate. Questa è la top 10 allo start del Day2:

NameCountryTableSeatChips
Maxime CostasFrance227736000
Adam PolekCzech Republic591735000
Emmanuel KahanFrance261719000
Mathias SiljanderFinland48706000
Tal HerzogIsrael12693000
Tomas PletichaCzech Republic135691000
Mark MetslaEstonia545661000
Akseli PaalanenFinland237636000
Meir AvigalIceland172632000
Mateusz SzymanskiPoland568606000

Il primo degli italiano è Leonardo Mancuso, che ha chiuso il Day1C con 502.000 chips. Dietro a lui ci sono altri 47 azzurri (14 già qualificati al termine della prima giornata) disposti secondo questo ordine di chips:

Simone DemasiItaly188455000
Ettore EspositoItaly374422000
Giovanni PalmaItaly212398000
Andrea RicciItaly225392000
Dario QuattrucciItaly217354000
Luigi ShehadehItaly198333000
Salvatore BonavenaItaly424284000
Vincenzo PisanoItaly177281000
Giacomo TagliaroItaly193270000
Corrado MartinelliItaly447264000
Giovanni GaiulliItaly492245000
Diego MontoneItaly468242000
Marco LevatoItaly296230000
Giovanni NavaItaly255227000
Antonio CalabroItaly461220000
Andrian SimoneItaly464220000
Bartolomeo-Fulvio TatoItaly151215000
Francesco DelfocoItaly22195000
Antonio CrosettaItaly28195000
Catello De MartinoItaly466194000
Giuseppe ZarboItaly481170000
Fausto TantilloItaly245166000
Leonardo ParmiggianiItaly414163000
Claudio Di GiacomoItaly371162000
Claudio DaffinaItaly33149000
Marco LeonzioItaly13147000
Vito VellaItaly65147000
Eros CalderoneItaly57141000
Nicola StagiItaly132135000
Giuseppe TarsiaItaly528133000
Giorgio SoceanuItaly306128000
Sergio SommaItaly415127000
Antonio ScalziItaly113126000
Alessio FrattiItaly173120000
Mirco FerriniItaly35116000
Cosimo SabatiniItaly64114000
Andrea VirziItaly277103000
Gianfranco IronicoItaly18499000
Petroni GiovanniItaly5392000
Demetrio CaminitaItaly16686000
Mauro SurianoItaly23483000
Davide SurianoItaly43666000
Guido PrestiItaly38563000
Matteo SaraisItaly9448500
Simone MiracoliItaly10431000
Salomao AnisItaly7230000
Enrico MoscaItaly3552000

Tra i big accedono al Day2 anche 4 giocatori che vantano un titolo EPT Main Event: il polacco Sebastian Malec, vincitore a Barcellona, il ceco Jan Bendik (EPT di Montecarlo), l’olandese Jasper Meijer van Putten e Salvatore Bonavena che invece hanno alzato la picca proprio a Praga. I primi tre sono accomunati dall’anno della vittoria: il 2016. La vittoria di Bonavena risale invece al 2008.

Niente da fare per Ramon Colillas, eliminato sia nel Day1C che nel Day1D, e Bertrand Grospellier. Quest’ultimo è arrivato a metà dell’ultimo flight: visibilmente poco concentrato, il suo torneo è durato poco. Di sicuro rivedremo entrambi al Main Event, e sarà un’altra storia!

Bertrand “Elky” Grospellier

Il torneo riprende alle 12:00 di oggi dal livello 3000/6000 big blind ante 6000, durata di 60 minuti. Noi saremo in sala per catturare i momenti salienti della gara.

L’appuntamento è per domani, con il nostro consueto report di giornata. Non prima, però, di avervi raccontato la nostra mano della giornata.

Lo sguardo minaccioso di Steve Watts

LA MANO DELLA GIORNATA

Al tavolo 11 del Day1D svetta la figura atletica, imponente e anche un po’ minacciosa di Steve Watts. L’ex giocatore di calcio inglese – abbiamo raccontato la sua storia in un precedente articolo – ha da poco incassato un buon piatto grazie al quale si è portato in vantaggio sugli altri 6 giocatori seduti allo stesso tavolo. La sua corsa, però, sta per essere fermata da un'”entrata a gamba tesa”.

L’azione si svolge quando il livello è 100/300 bb ante 300: Watts rilancia a 800 da utg+2 e trova i call del francese Laurent Vauquelin alla sua immediata sinistra e di Claudio Di Giacomo, che difende il BB.

Il flop recita: K♠9♣8♠. Dopo il check dell’Italiano, Watts c-betta 1.100. Vauquelin decide di rilanciare fino a 3.000 chips che Di Giacomo, un po’ a sorpresa, chiama. A questo punto inizia la bagarre vera e propria, perché il britannico mini-reraisa 5.500 e ottiene il fold del francese. Ma non quello dell’italiano che “manda la vasca” da 23.800 chips. Snap di Watts e si arriva così lo showdown:

Claudio Di Giacomo: J♣10♣

Steve Watts: K♥K♣

Watts ha settato i K, Di Giacomo è appeso agli out che gli servono per chiudere la scala bilaterale. Il turn è un J♥ e non cambia nulla, ma al river si materializza la Q♦: scala completata e piatto da 66.400 chips che finisce nella mani di Di Giacomo!

Watts, azzoppato dalla mossa dell’italiano, uscirà un paio di mani dopo. Morale: per giocare a poker ci vuole il fisico adatto…

Immagine di testa: la pokeroom principale del King’s Casino di Praga, gremita di persone