In un periodo – per la MotoGP- particolarmente denso di avvenimenti, (con il clamoroso licenziamento di Vinales da Yamaha che segue l’annuncio del ritiro a fine anno di Valentino Rossi dalle corse), finalmente si torna a correre.
E’ infatti in programma, nel weekend, l’attesissima gara di Silverstone: il tema, per la gara della Gran Bretagna, è relativo al leader della classifica Quartararo che si deve guardare dal ritorno degli inseguitori Bagnaia, Mir e Zarco.
Lo scorso Gp d’Austria
Arriviamo a questo appuntamento dopo un doppio Gran Premio d’Austria, il primo ad inizio agosto nella versione “Stiria” e il secondo disputato il giorno di Ferragosto.
Il vero sconfitto, in questa duplice gara, è Francesco Bagnaia, in sella ad una Ducati che avrebbe dovuto vincere almeno una delle due gare: ma è da raccontare, quantomeno, come mai l’alfiere azzurro non sia riuscito a conquistare l’ultimo GP.
Infatti, dopo aver dominato per il 90% della corsa, ha iniziato a scendere una pioggia molto forte, che ha costretto i piloti a cambiare moto a tre giri dalla fine, Bagnaia in testa.
La follia di Brad Binder, in quel momento nelle ultime posizioni, ha però pagato: il sudafricano, infatti, è rimasto fuori con le gomme da asciutto, prendendosi dei rischi paurosi in un tracciato sempre più bagnato. L’azzardo ha pagato, dal momento che è rimasto in piedi ed è arrivato davanti a Bagnaia (che nel frattempo era risalito) per pochi metri.
Quartararo, settimo al traguardo, ha comunque conservato un margine rassicurante sugli inseguitori in classifica: ora il francese staziona nella generale a +47 su Bagnaia e Mir e +49 su Zarco.
Vediamo se l’alfiere Yamaha penserà a gestire le gare rimanenti o se cercherà altre affermazioni.
Il Gran Premio di Silverstone
Il Gran Premio di Silverstone di motociclismo, negli ultimi anni, ha vissuto momenti di difficoltà: sospeso nel 2020 per covid, sospeso nel 2018 per cattive condizioni meteo. Nelle ultime sei edizioni complessive, poi, la curiosità è che sono stati sei diversi i vincitori di questa gara: Rins, Dovizioso, Vinales, Rossi, Marquez e Lorenzo.
Silverstone, infatti, presenta di volta in volta condizioni particolari per l’estrema volatilità del meteo, che spesso muta nel corso delle gare stesse.
Anche in questa edizione, le previsioni non sono buone: ci si attendono cambiamenti climatici repentini, nell’ormai classico stile Silverstone.
Costruito su un ex-aeroporto, anche Silverstone ha dei tratti che caratterizzano la storia delle corse: da Copse a Maggots e Becketts , da Stowe ad Abbey potremmo contare su tratti molto veloci e curve che danno grandi possibilità di sorpasso, tanto più se la gara dovesse essere bagnata.
Ducati, gara complicata?
Dopo aver raccolto meno di quanto si aspettava, Bagnaia è conscio del fatto che Silverstone possa essere una gara meno adatta a Ducati rispetto a Zeltweg, ma la grande adattabilità di “Pecco” alla variazione delle condizioni potrebbe essere un’arma che lo mette in condizione di lottare per il podio.
Miller, suo compagno, in Austria ha fatto ancora peggio, però nel 2019 era riuscito a conquistare la prima fila in Inghilterra, prima che un problema tecnico ne pregiudicasse la gara: tale precedente infonde una certa fiducia circa la gara di domenica.
Rossi e il feeling con Silverstone
Dopo un’annata a livello di risultati molto difficile, Valentino ha dato segni di vita in Austria, dove imitando Binder ha azzardato il restare in pista con le gomme da asciutto, il che gli ha permesso di terminare settimo, suo miglior risultato stagionale.
Silverstone, per il dottore, è una pista tra le preferite della sua lunga e gloriosa carriera, che affronterà per l’ultima volta con la sua Yamaha M1 Petronas: chissà se la sua esperienza potrà permettergli, quantomeno, di cogliere un altro risultato positivo, nel contesto di un’annata comunque complicata.
MotoGP Silverstone: orari e programmazione TV
Il Gran Premio di Silverstone verrà trasmesso in diretta da Sky Sport e DAZN: ecco gli orari.
Venerdì 27 agosto
ore 9:55 prove libere 1 Moto3
ore 10:50 prove libere 1 Motogp
ore 11:50 prove libere 1 Moto2
ore 14:10 prove libere 2 Moto3
ore 15:05 prove libere 2 Motogp
ore 16:05 prove libere 2 Moto2
Sabato 28 agosto
ore 9:55 prove libere 3 Moto3
ore 10:50 prove libere 3 Motogp
ore 11:50 prove libere 3 Moto2
ore 13:30 qualifiche Moto3
ore 14:30 prove libere 4 Motogp
ore 15:10 qualifiche Motogp
ore 16:05 qualifiche Moto2
Domenica 29 agosto
ore 9:55 warm up Moto3, Motogp, Moto2
ore 12:20 gara Moto3
ore 14:00 gara MotoGP
ore 15:30 gara Moto2
