Dal 20 al 22 giugno il circuito del Mugello si prepara ad accendere i cuori degli appassionati con uno degli appuntamenti più attesi dell’intero calendario della MotoGP. Il Gran Premio d’Italia 2025 promette spettacolo, emozioni forti e sfide infuocate tra i campioni delle due ruote. Sul tracciato toscano, immerso tra le colline della valle del Santerno, andranno in scena 23 giri di pura adrenalina, con duelli mozzafiato tra i migliori piloti del mondo. E quest’anno, la lotta per la vetta ha un sapore ancora più speciale per il pubblico italiano.
Il duello in famiglia e l’assalto di Pecco
In testa alla classifica generale c’è Marc Marquez, sette volte campione del mondo nella classe regina e vera leggenda vivente del motociclismo. Lo spagnolo, in sella alla Ducati del team Gresini, guida la classifica con 32 punti di vantaggio sul fratello Alex, secondo in graduatoria e sempre più maturo e competitivo. Ma l’uomo più atteso al Mugello ha il tricolore cucito addosso: Francesco “Pecco” Bagnaia. Il pilota torinese della Ducati ufficiale arriva al Mugello in uno stato di forma strepitoso, vincitore delle ultime tre edizioni del Gran Premio d’Italia, Bagnaia punta a calare il poker proprio davanti ai suoi tifosi, trasformando l’autodromo in un teatro di passione e orgoglio italiano. L’impresa non sarà semplice, perché Marc Marquez resta un osso duro e sogna di spezzare l’incantesimo toscano che da anni sorride al campione italiano.
Gli altri azzurri in pista
Ma Pecco non sarà l’unico italiano in gara. A difendere i colori azzurri ci saranno anche Enea Bastianini, deciso a ritrovare continuità e risultati importanti dopo un avvio di stagione a fasi alterne, e Marco Bezzecchi, talento in crescita che continua a dimostrare grinta e personalità in pista. Occhi puntati anche su Franco Morbidelli, al debutto in sella alla Ducati Pramac, e su Fabio Di Giannantonio, chiamato a confermare i progressi visti nelle ultime gare. Presente anche Lorenzo Savadori, collaudatore Aprilia che sfrutterà la wild card per dare battaglia sul circuito di casa. Assente invece Luca Marini, costretto al forfait per infortunio. Una perdita importante per il gruppo italiano, ma che non scalfisce l’entusiasmo del pubblico, pronto a sostenere i suoi beniamini con cori e tricolori lungo tutto il tracciato.
Il Gran Premio del Mugello 2025 si preannuncia come un fine settimana imperdibile per tutti gli appassionati di motociclismo: i più grandi piloti del mondo si sfideranno su uno dei tracciati più affascinanti e iconici. Non resta che prendere nota degli orari della MotoGP e prepararsi a vivere tre giornate all’insegna dell’adrenalina e dell’emozione su due ruote.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP del Mugello
Venerdì 20 giugno
- 10:45 – FP1 MotoGP
- 15:00 – Practice MotoGP (per l’accesso alle qualifiche)
Sabato 21 giugno
- 10:10 – FP2 MotoGP
- 10:50 – Qualifiche MotoGP
- 15:00 – Sprint Race MotoGP (11 giri)
Domenica 22 giugno
- 09:40 – Warm-Up MotoGP
- 14:00 – Gara MotoGP (23 giri)
Dove vedere il GP?
Per chi non potrà seguire l’evento dal vivo, l’intero weekend sarà trasmesso in diretta su Sky Sport MotoGP, che proporrà ogni sessione a partire dalle prove libere del venerdì. In aggiunta, TV8 garantirà la visione in chiaro delle qualifiche, della Sprint Race del sabato e di tutte le gare della domenica.
Caratteristiche del circuito
Situato in un’ampia vallata della campagna toscana, a circa 30 km a nordest di Firenze, quello del Mugello è un circuito moderno, dotato di infrastrutture di grande prestigio. Di proprietà della Ferrari dal 1988, il tracciato, lungo 5.245m, è stato completamente rinnovato per rispondere alle esigenze della competizione. Famoso per le difficoltà che presenta la sua pista, per la sua sicurezza e per la bellezza delle zone circostanti, il Mugello è un circuito amato da tutti e, allo stesso tempo, uno dei più esigenti per piloti e tecnici. La sua pista combina virate lente e curve veloci, salite e discese, di quelle che piacciono sia ai piloti che agli spettatori. Questo circuito ospitò il suo primo Gran Premio nel 1976 e, dopo la completa ristrutturazione, dal 1991 è uno degli appuntamenti immancabili nel calendario del mondiale.
Il tracciato dell’autodromo ha un rettilineo in salita lungo 1141 m, dove le MotoGP raggiungono una velocità di circa 340 km/h. Il record di questa parte del percorso è stato stabilito nel 2022 da Jorge Martin su Ducati Desmosedici GP22 con 363,3 km/h. Questo circuito è caratterizzato anche da pendenze notevoli e da curve molto veloci, cieche e impegnative, come l'”Arrabbiata 1″ e l'”Arrabbiata 2″. Da notare anche la Casanova-Savelli, una chicane destra-sinistra in discesa, importante per il tempo sul giro. Altro punto fondamentale è la curva “San Donato”, la prima del tracciato (posta in fondo al rettilineo sopracitato), dove è importante frenare il più tardi possibile. Una piccola curiosità, l’autodromo ha vinto per cinque volte il premio come miglior circuito mondiale di motociclismo (Best Grand Prix, 1995-1996-1997-2000-2011).