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Continua l’entusiasmante rimonta di Pecco Bagnaia nel Mondiale MotoGP: l’azzurro, reduce da ben 4 vittorie di fila su Ducati, ha ridotto a 30 lunghezze il margine di distanza dal capofila Fabio Quartararo. Quella di Aragon può essere una gara in cui il pilota piemontese, con un arrivo davanti al francese, potrebbe davvero accarezzare il sogno di effettuare il sorpasso mondiale. Per farlo, però, dovrà battere la folta concorrenza del field, rappresentata in primis dal futuro compagno di squadra Enea Bastianini e dagli alfieri Aprilia Aleix Espargaro e Maverick Vinales, ormai sempre a ridosso dei primi.

In attesa del semaforo verde, andiamo a vedere statistiche e curiosità sulla gara in programma questo weekend.

Aragon, feudo Marquez

Quella di Aragon è una gara che fa rima con Marc Marquez: nessun pilota ha ottenuto più vittorie nel Gran Premio di Aragon MotoGP del 93 di Honda (5 i suoi trionfi). Ha vinto infatti quattro delle ultime cinque gare disputate al MotorLand Aragón (nel 2020 non ha partecipato per infortunio) e in quella in cui non ha vinto (nel 2021) è arrivato secondo.
Cinque delle 12 vittorie in MotoGP dell’alfiere Honda in Spagna sono state sul circuito MotorLand Aragón (41,6%). Infatti solo al Sachsenring (otto) e al Circuit of the Americas (sette) ha vinto più volte in MotoGP che in MotorLand.

Da quando è entrato in MotoGP nel 2013, Márquez ha vinto in 12 dei 33 Gran Premi disputati in Spagna (36,3%), finendo sul podio in 25 delle 33 occasioni (75,7%). Quella di domenica è una gara importante, dato che potrebbe raggiungere il suo centesimo podio in MotoGP, cifra raggiunta solo nella massima categoria da Valentino Rossi (199), Jorge Lorenzo (114) e Dani Pedrosa (112).

Bagnaia, momento d’oro

Francesco Bagnaia (Ducati) ha vinto al Gran Premio di Aragon 2021 e ha rotto una serie di nove vittorie di fila per i piloti spagnoli al MotorLand Aragon (Marc Márquez x5; Jorge Lorenzo x2; Dani Pedrosa x1 e Alex Rins x1). Il Ducatista azzurro ha ottenuto quattro vittorie di fila per la prima volta in MotoGP. L’ultimo pilota a raggiungere cinque vittorie consecutive in MotoGP è stato Marc Márquez nel 2019 e l’ultimo pilota italiano è stato Valentino Rossi nel 2008.
“Pecco” ha ottenuto finora dieci vittorie in MotoGP ed è stato il quarto pilota italiano in grado di raggiungere questa cifra nella massima categoria dopo Valentino Rossi (89), Giacomo Agostini (68), Andrea Dovizioso (15) e Max Biaggi (13 ).

Fabio, periodo duro

Fabio Quartararo (Yamaha) ha raggiunto un solo podio nei suoi ultimi quattro Gran Premi (2° al Gran Premio d’Austria). Non è riuscito a salire sul podio in nessuna delle sue quattro presenze al MotorLand Aragón nella massima categoria e, esclusi gli abbandoni, ha fatto registrare su questa pista il suo peggior risultato finora in MotoGP (18° nel 2020).

Aprilia, stagione da incornciare

Aleix Espargaró (Aprilia) ha raccolto punti nelle ultime 15 gare, suo miglior parziale con l’Aprilia e migliore da una serie di 17 Grand Prix consecutivi tra il 2015 e il 2016. È, insieme a Marc Márquez, l’unico pilota della MotoGP che ha raccolto punti in tutte le gare di questa stagione (Aleix ha corso tutti i 14 Gran Premi in questa stagione e Márquez, sei).
Il suo compagno in Aprilia Maverick Viñales è invece salito sul podio in tre delle sue ultime quattro gare. Questo dopo non averne raggiunto nessuna nelle prime 15 gare con Aprilia.

Suzuki, rialzati!

Joan Mir (Suzuki) è salito sul podio nelle ultime tre apparizioni al MotorLand Aragón (Gran Premio d’Aragona nel 2020 e 2021 e GP di Teruel nel 2020) e questo è stato l’unico circuito in cui finora ha raggiunto tre podi in MotoGP. Tuttavia, lo stesso Mir ha legato 14 gare di fila senza podio e questo è il suo peggiore parziale in MotoGP dalle prime 20 apparizioni nella massima categoria tra il 2019 e il 2020. Quest’anno ha subito sei ritiri, più di ogni altro pilota e più che nelle sue due stagioni precedenti (cinque).
Il suo compagno Alex Rins ha ottenuto la sua terza e ultima vittoria finora in MotoGP al Gran Premio di Aragona 2020. È salito sul podio in due delle sue ultime tre gare al MotorLand Aragón (1° al Gran Premio di Aragona e 2° al Gran Premio di Teruel, entrambi nel 2020).

Gli altri italiani

È una parte di stagione molto buona per i piloti italiani.

Enea Bastianini, ad esempio, con Ducati è salito sul podio in quattro gare in questa stagione, il doppio del numero raggiunto (due) lo scorso anno alla sua prima stagione nella massima categoria. Non raggiunge podi consecutivi dal 2020, in Moto2, ed erano proprio sul circuito del MotorLand Aragón (2° al GP di Aragona e 3° al GP di Teruel).

Buon momento anche per Luca Marini, che sempre su Ducati è arrivato 4° nei suoi ultimi due Gran Premi, il suo miglior risultato finora in MotoGP. Quest’anno ha raccolto 82 punti in 14 gare, esattamente il doppio di quanto raggiunto l’anno scorso, nella sua prima stagione intera nella massima categoria (41 in 18 gare).