A qualche mese di distanza dalla presentazione mondiale avvenuta su YouTube, UFL torna farsi sentire.
O meglio: tornano a farsi sentire gli sviluppatori, i tecnici di Strikerz Inc che attraverso il profilo aziendale di Twitter intendono coinvolgere gli appassionati nella fase di sviluppo del nuovo videogame calcistico.
Gli interrogativi del team riguardano le cosiddette cutscene (o “intermezzi”), cioè quelle sequenze di immagini che interrompono l’azione per raccontare qualcosa di diverso. Sono fasi non interattive, durante le quali l’utente posa il joypad per qualche secondo e diventa un puro spettatore.
Nei videogame possono essere i momenti di esultanza dei calciatori virtuali dopo un gol o il replay di un’azione o altre inquadrature particolari nelle fasi di gioco fermo (formazione della barriera, ammonizioni, pubblico sugli spalti).
Strikerz Inc si chiede quanto importanti siano le cutscene per i fruitori di e-calcio e propone un sondaggio articolato su tre domande:
In quale momento della partita è più plausibile che guarderai una cut-scene?
Quanto spesso guardi le cut-scene?
Qual è per te l’aspetto più di intrattenimento delle cut-scene?
Per rispondere è necessario collegarsi al server Discord dell’azienda indicato nel post su Twitter:
We’re preparing a series of polls on our Discord in order to get the feedback from you on several development aspects of the game.
— UFL (@UFLgame) May 13, 2022
The first entries of #UFLPolls dedicated to cutscenes are already there. Feel free to help us & make your vote count ⬇️https://t.co/88Jcx3ZS68 pic.twitter.com/vwz3porJjP
L’intenzione è senza dubbio lodevole e il coinvolgimento degli utenti fa parte della strategia generale adottata dal publisher.
Al tempo stesso, però, dimostra che il gioco non è ancora pronto. Allora perché annunciarlo ad inizio febbraio se dopo tre mesi e mezzo servono ancora aggiustamenti per le cutscene? Il tutto a fronte di pochissime scene mostrate su YouTube, dalle quali non si riesce a capire nemmeno quale sarà il gameplay del gioco.
Insomma, per ora UFL ha dato la sensazione di essere “tanto fumo e poco arrosto”. Nel frattempo, Konami ha tappato un po’ di falle con la patch 1.0.0 per eFootball, mentre EA, pur obbligata a rinunciare al brand FIFA dalla fine del 2023, ha aumentato la propria marker share. In qualche modo è possibile che l’annuncio troppo anticipato di UFL abbia messo in guardia i due colossi dell’e-calcio.
Strikerz Inc. ha dichiarato che i giochi attualmente sul mercato “hanno fallito nell’innovare”, e che servono nuove idee per dare una svolta.
C’è da sperare che quelle di UFL siano davvero innovative e che non ci voglia un altro anno per vederle realizzate.
Immagine di testa credits UFL/Strikerz Inc