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Il secondo appuntamento stagionale Tier-1 per il LEC (League of Legends EMEA Championship) ha da due giorni mandato in archivio la prima fase, ovvero la Regular Season. Chi si aspettava un percorso senza scossoni per “i soliti noti” del field europeo – G2 Esports, Fnatic e Team BDS – si è dovuto ricredere.

Il torneo ha preso il via 9 marzo 2024 con l’ormai consolidata formula del girone unico a 10 squadre e modalità Round Robin singolo, cioè scontri diretti di sola andata tra tutti i partecipanti.

I G2 Esports, vincitori del Winter Split 2024 un mese e mezzo fa, sono partiti con il piede giusto battendo due rivali dirette per la pole position quali BDS, Mad Lions KOI oltre alla più abbordabile Karmine Corp. Nella seconda settimana di partite è arrivata la sconfitta contro Fnatic, altra rivale per il titolo, ma anche due vittorie (vs GX e Team Heretics) che hanno matematicamente qualificato G2 Esports ai Playoffs.

Sergen “BrokenBlade” Çelik, topaner dei G2 Esports (credit: Wojciech Wandzel | Riot Games, via esports.net)

Con il pass in tasca, il quintetto guidato dall’ormai storico Rasmus “Caps” Winther si è un po’ rilassato e ha concesso un punto sia ai Rogue che al Team Vitality. La doppia sconfitta ha fatto sì che i G2 venissero raggiunti a quota 6 vittorie e 3 sconfitte non solo dai Fnatic – che di fatto hanno avuto un percorso analogo – ma anche da Team Vitality e Team Heretics.

Gli Heretics sono stati forse la sorpresa più grande del girone unico, nonostante il roster annoveri giocatori di grande esperienza e talento. L’ottima performance di uno di questi, il veterano nonché ex-G2 Marcin “Jankos” Jankowski, ha permesso al Team Heretics di battere Fnatic, BDS e Mad Lions KOI. Non a caso è stato eletto mvp della Regular Season. Vale la pena ricordare che nell’organizzazione spagnola militano almeno altri due veterani molto illustri, entrambi con un passato targato G2 Esports: Martin “Wunder” Hansen e Luka “Perkz” Perković.

Oltre alle quattro organizzazioni appaiate al primo posto, ai Playoffs accedono anche il Team BDS (5-4), GIANTX (4-5), Mad Lions KOI (4-5) e SK Gaming (3-6), quest’ultima solo dopo lo spareggio vittorioso sui Rogue ai quali non è bastato il ritorno in squadra del toplaner svedese Finn “Finn” Wiestål.

Adesso i riflettori si spostano sui Playoffs, in programma dal 30 marzo al 14 aprile. La formula è rimasta la stessa degli ultimi anni. Tabellone a doppia eliminazione (Upper e Lower Bracket), con partite best-of-3 nei primi due turni e best-of-5 a partire dalla semifinale del Lower Bracket fino alla sfida per il titolo.

Già nel primo turno dei Playoffs ci sono almeno due big match. Il primo ad andare in scena è quello che mette di fronte G2 e Mad Lions KOI. La mancata pole position in solitario, obbliga i vincitori del Winter Split a una sfida insidiosa. I G2 partono senza dubbio con i favori del pronostico, ma l’organizzazione spagnola è stata protagonista di una grande performance nel Winter Split 2024, tanto da sfidare proprio i G2 Esports nella finale per il titolo. I Mad Lions hanno motivazioni da vendere nella partita contro G2 Esports, attenzione quindi a darli già per battuti: per noi è un 65%-35% a favore dei G2.

L’altro big match è Team Heretics vs Team BDS. I primi hanno dimostrato di essere più in forma, ma l’organizzazione franco-elvetica vanta nel suo roster il giocatore forse più pericoloso a livello europeo: il toplaner/adc Adam “Adam” Maanane. Ed è ancora alla caccia del suo primo grande risultato a livello europeo, anche se ha i mezzi per raggiungerlo. Difficile dire a priori chi la spunterà, la sfida ha tutte le caratteristiche del proverbiale coin flip (50-50).

Immagine di testa: Marcin “Jankos” Jankowski (credits Lance Skundrich/Riot Games)

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