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La nazionale italiana di FIFA22 continua la sua corsa verso la fase finale della FIFAe Nations Cup, ovvero i mondiali in formato e-calcio.

E lo fa con ottimi risultati, nonostante alla fine ci sia un po’ di rammarico per quello che avrebbe potuto essere un Round 3 dei Play-Ins davvero eccezionale.

Negli ultimi due giorni, cioè il 10 e l’11 marzo 2022, l’Italia ha disputato per la terza volta il Round Robin della Division 1 Conference 2. Le 7 avversarie in questo caso sono state: Finlandia, Belgio, Scozia, Romania, Spagna, Portogallo e Svezia.

Nella prima giornata il team azzurro composto da Karim “Karimisbak” Rmaiti, Francesco “Obrun” Tagliaferro e dalla new entry (rispetto alla formazione del Round 2) Danilo “Danipitbull” Pinto ha affrontato le prime quattro.

In teoria le squadre più “morbide” ma che invece si sono rivelate tutte piuttosto agguerrite, con l’eccezione del Belgio. L’Italia ha perso qualche punto con Finlandia e Scozia, ma soprattutto ha rimediato una clamorosa batosta (0-4) dalla Romania.

Qualche perplessità anche per i commentatori Luigi “Davdas” Ragoni (sx) e Simone “Lamella” Sfolcini (dx)

Alla fine gli azzurri hanno chiuso la prima giornata al secondo posto con 16 punti, due in meno rispetto al Portogallo.

A quel punto le seconde tre sfide, le più impegnative, sono diventate decisive. La partenza è stata pessima, con un doppio 1-2 rimediato contro la Spagna. Poi all’improvviso l’Italia si è svegliata, in parte anche per merito della scelta operata dal coach Nello “Hollywood285” Nigro che ha tolto Karim (n.1 nel ranking europeo) per inserire Danipitbull (n.2).

Negli ultimi 4 match gli azzurri hanno conquistato 8 punti, 4 sia contro il fortissimo Portogallo che contro la sempre temibile Svezia. Alla fine è arrivato un prezioso secondo posto dietro ai lusitani che ha fatto guadagnare parecchi consistency points all’Italia. Ecco la classifica finale del Round 3:

Certo, con qualche spreco di punti in meno la nostra nazionale avrebbe conquistato il primo posto. Ma del senno di poi sono piene le fosse, anche perché gli avversari erano davvero molto competitivi.

Adesso l’Italia è terza nel consistency ranking, ma le prime quattro sono raccolte in appena 60 punti, come si vede dalla schermata qui sotto:

A cosa serve questa classifica? A qualificare due squadre direttamente alla fase finale dei mondiali, insieme alla prima classificata nel Round 4, l’ultimo dei Play-Ins. Naturalmente se quest’ultima dovesse essere anche quella con più consistency points, la seconda e la terza del ranking sarebbero qualificate.

Considerato che ci sono due Conference, in tutto sono le 6 le squadre europee che vanno direttamente alla fase finale. Per tutte le altre ci sarà la fase del Main Stage. Il recap del regolamento è qui.

Si decide quindi tutto al Round 4, in programma il 7 e l’8 aprile prossimi. L’Italia troverà di nuovo Spagna, Svezia, Portogallo, Romania. A questo si aggiungono Germania, Estonia e Islanda che prendono il posto di Scozia, Belgio e Finlandia, relegate in Division 2 e praticamente fuori dai giochi.

La Germania, invece, nonostante un giro “in purgatorio” può ancora sperare nella qualificazione diretta ai mondiali: saranno proprio i panzer la vera mina vagante del Round 4!

Chiudiamo con una notizia brutta ma comprensibile. La Russia è stata cancellata dalla competizione per le ragioni legate alla guerra in Ucraina.

Questi invece sono i risultati delle partite del Round 3:

ITALIA (Karim e Obrun) – FINLANDIA 2-0 2-2

BELGIO – ITALIA (Karim e Obrun) 1-5 0-3

ITALIA (Karim e Obrun) – SCOZIA 3-0 1-1

ROMANIA – ITALIA (Karim e Obrun) 0-3 4-0

ITALIA (Karim e Obrun) – SPAGNA 1-2 1-2 (Nella seconda partita Danipitbull ha sostituito Obrun)

PORTOGALLO – ITALIA (Obrun e Danipitbull) 1-1 1-3

ITALIA (Obrun e Danipitbull) – SVEZIA 1-1 2-3