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Da una decina di giorni hanno preso il via i Masters di League of Legends, l’evento europeo più importante per team semi-professionistici del titolo targato Riot Games.

I Masters sono, in sostanza, il gradino che precede il LEC (LoL European Championship) al quale prendono parte le principali le “big” continentali e che, a sua volta, conduce verso i Campionati del Mondo (Worlds).

L’edizione estiva (Summer) dei Masters, organizzata come sempre dal publisher e sponsorizzata da Amazon, ha preso il via il 24 agosto scorso in modalità 100% online.

La prima fase è stata quella del Play-In, cioè il round preliminare formato dai team che nel corso della stagione non sono riusciti a qualificarsi direttamente per il Main Event. In tutto 16 formazioni, provenienti dalle 11 leghe europee di LoL. Tra queste anche l’italiana aNc Outplayed, grazie al secondo posto conquistato nei PG Nationals Summer di fine luglio-inizio agosto.

Purtroppo non è andata bene a StenBosse & friends, anche se il traguardo per un attimo è sembrato raggiungibile. Gli Outplayed hanno cominciato malissimo nel Girone D del Play-In, perdendo le prime tre partite. Nel Round Robin di ritorno è venuto fuori orgoglio e soprattutto la qualità del team che ha infilato tre vittorie. Con il 3-3 finale, l’organizzazione italiana ha raggiunto in classifica il team ceco eSuba. E’ servito quindi lo spareggio dove però si è infranto il sogno degli Outplayed.

Alla fine, dalla fase di Play-In quattro formazioni hanno staccato il ticket per il Main Event: GameWard (Francia), Anorthosis Famagusta Esports (Grecia), Vitality.Bee (Francia) semifinalista nei Masters Spring a maggio e SK Gaming (Germania).

Qui sotto ci sono i risultati del Girone D e del Knockout stage della fase Play-In:

Il Main Event è iniziato il 29 agosto ed è tuttora in fase di svolgimento (sempre online). Anche in questa fase ci sono 16 team divisi in 4 gironi e la modalità delle sfide rimane quella del Round Robin doppio.

Le prime due di ogni girone si qualificano al Knockout Stage, la fase ad eliminazione diretta (best of five) che conduce al titolo. Ricordiamo che in palio, oltre alla gloria e alla qualificazione per i Worlds, c’è un montepremi di 150mila euro. Di questi, 40.000 sono ad appannaggio dei vincitori.

La cronaca al momento vede Unicorns of Love (Germania), X7 Esports (UK), Team BDS (Svizzera/Francia) e Team Heretics a punteggio pieno (2-0), rispettivamente nei gironi A, B e C. Il D è l’unico ad aver disputato un match in più ed è quello dove sono inseriti i Macko Esports.

L’organizzazione italiana si trova purtroppo all’ultimo posto nel gruppo con uno sconsolante 0-3. Al comando ci sono i GameWard (3-0), seguiti dagli islandesi Dusty (2-1) e dal team dello Shalke 04 (1-2). Per i Macko la qualificazione è ancora possibile, ma serve un miracolo.

Ovviamente il team italiano deve provare a vincere tutte le partite di ritorno. Poi deve sperare che né Dusty né Shalke facciano punti contro i GameWard (questo è possibile) e che lo Shalke batta i Dusty nello scontro diretto. A quel punto i Macko si ritroverebbero al secondo posto con 3-3, mentre le altre due si fermerebbero a 2-4.

Ci sono poi anche possibilità per uno spareggio a 2 o addirittura a 3. In ogni caso, i Macko devono vincere almeno due partite e l’unica che possono perdere è contro i favoriti francesi.

Sperare è lecito, ma serve incrociare tutte le dita!

Per chi volesse vivere in diretta i Masters europei di LoL, c’è il canale Twitch in italiano dedicato all’evento.

Immagine di testa credits Riot Games