La Third Season Edition di Blood Bowl è arrivata sugli scaffali il 15 novembre 2025, portando un mix di tradizione, nuove miniature e aggiornamenti alle regole. Pur non rivoluzionando il sistema di gioco, questa nuova edizione ha già generato un acceso dibattito all’interno della community.
Prima, però, di addentrarci nell’analisi della nuova uscita, facciamo un breve riassunto di questo famoso gioco creato da Games Workshop.
COS’E’ BLOOD BOWL?
Blood Bowl è un gioco da tavolo che reinterpreta il football americano in chiave fantasy, aggiungendo un forte tocco di parodia a entrambi gli universi. L’idea è di Jervis Johnson, storico game designer di Games Workshop, il colosso britannico delle miniature 3d, che pubblicò il gioco per la prima volta nel 1986.
L’ambientazione può essere considerata una sorta di spin-off del mondo di Warhammer Fantasy Battle, ma con un cambio di tono evidente. Mentre l’universo di WHFB è principalmente grimdark – cupo, violento e con pochi accenti umoristici – Blood Bowl fonde creature fantasy e riferimenti alla vita moderna per ottenere un effetto volutamente comico e satirico.
Per chi volesse approfondire la storia di Blood Bowl, il rimando è al nostro articolo pubblicato qualche tempo fa.

IL CONTENUTO DELLA SCATOLA
Il set introduttivo è piuttosto ricco. Innanzitutto, contiene due squadre inedite: Bretonnia e Tomb Kings, entrambe molto attese e caratterizzate da miniature di ottima qualità, come da tradizione Games Workshop. I bretonniani Brionne Barons sono 12: due Grail Knight Blitzers, due Knight Throwers, due Knight Catchers e sei Bretonnian Squire Linemen. Gli scheletrici Nehekhara Nightmares contano invece 14 pezzi: quattro Tomb Guardians, due Tomb Kings Blitzers, due Tomb Kings Throwers e sei Skeleton Linemen. Entrambi i set sono corredati da gettoni, markers, palloni ovali e adesivi.
Oltre ai modelli, nella scatola si trova un regolamento di 200 pagine aggiornato (per ora solo in inglese e tedesco), campo e panchine a doppia faccia, 37 nuovi segnalini per tenere traccia di ferite e status, sagome, dadi e perfino pratiche schede riassuntive per facilitare il gioco. Tra le novità più apprezzate ci sono i token di stato agganciabili alla base delle miniature, utili per identificare condizioni come “Stunned” o “Prone” in modo immediato e chiaro.
Il tutto al prezzo di €115, ma su alcuni siti online si trovano già offerte a €89,70.
IL NUOVO REGOLAMENTO
Sul fronte delle regole, il gioco di base rimane lo stesso. Non sono state aggiunte nuove statistiche e, in generale, tutto risulterà molto familiare ai veterani. Tuttavia, la Third Season propone modifiche mirate a semplificare l’esperienza di gioco, senza rinunciare alla profondità e allo spirito che hanno sempre reso Blood Bowl unico.
Le modifiche di grande impatto sono poche, ma tra queste spicca la nuova azione Secure the Ball. Funziona in modo simile a Blitz o Pass. E’ un’azione utilizzabile una sola volta per turno e permette di raccogliere la palla con un tiro di 2+, concludendo poi immediatamente il turno. Non la si può però eseguire se c’è un avversario in piedi entro due caselle, e i Big Guys o altri giocatori particolarmente potenti non possono usarla del tutto. È comunque un’aggiunta che aiuta molto le squadre con Agilità bassa, da sempre penalizzate nella gestione del pallone.
Poi sono state fatte alcune “limature”. La Kick-off Table è stata resa più equilibrata (addio agli arbitri invadenti!) e i passaggi completamente imprecisi non esistono più. Inoltre, si possono ottenere Star Player Points lanciando i compagni di squadra… o facendosi lanciare!
Infine, alcuni termini legati agli effetti di stato sono stati aggiornati. Qualche esempio? Distracted è ora il termine generico per indicare un giocatore in piedi ma senza zone di placcaggio, come gli Ogre smemorati o le miniature ipnotizzate dai Vampiri. Chomped è l’effetto causato dalla versione aggiornata dell’abilità Monstrous Mouth. Eye Gouge è una nuova abilità che impedisce al giocatore colpito di fornire assist. Dodgy Snack è invece un nuovo risultato collegato al Kick-off.

VALUTAZIONI
Tutto questo dà l’idea che Blood Bowl Third Season Edition sia un prodotto di qualità. In buona parte è vero, ma tra gli appassionati non sono mancate alcune osservazioni critiche.
La sensazione generale di chi conosce già il gioco è che si tratti di un’edizione migliorata ma non davvero rivoluzionaria. Se a questo si aggiunge il prezzo aumentato della scatola, non sorprende che una parte della community si sia chiesta se fosse davvero necessario un nuovo “salto di edizione” o non bastasse invece una sorta di “errata”.
La risposta sta nel reale intento di Games Workshop. Le innovazioni di questa edizione sono pensate soprattutto allo scopo di avvicinare nuovi giocatori a Blood Bowl: un elemento fondamentale per il business dell’azienda che, in questo senso, è riuscita nell’intento. La Third Season è infatti un prodotto solido e ricco per chi si avvicina ora al mondo di Blood Bowl o desidera un set di partenza completo e attuale.
Immagine di testa credits Games Workshop