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La stagione 2021-2022 dell’e-calcio in formato “nazionali” ha ufficialmente preso il via. In attesa che la situazione di eFootball22 sia risolta da Konami, il titolo di EA Sports ha fatto da apripista.

Il primo appuntamento in programma targato FIFA22 è stato quello delle FIFAe Nations Series 2022, che ha preso il via il mese scorso (16-17 dicembre 2021) con la Fase Play-In.

Diciamolo subito: dal debutto italiano ci si aspettava qualcosa in più. Il duo composto da Karim “Karimisbak” Rmaiti e Rocco “Guarinojr” Guarino – con in “panchina” Gianluca “Pignone” Ciliberti – ha faticato non poco contro le avversarie di turno, ovvero Portogallo, Germania, Svezia, Finlandia, Russia, Belgio e Romania.

Vediamo allora cos’è successo negli studi della Sede Samsung di Milano, dove il team italiano ha disputato (online) il girone unico della Conference 2 Division 1.

Il trio al completo. Da sx: Karim ‘Karimisbak’ Rmaiti, Rocco ‘Guarinojr’ Guarino e Gianluca ‘Pignone’ Ciliberti (foto credits FIGC)

Prima di parlare dei risultati, ricordiamo che da quest’anno le sfide si giocano in modalità 2 vs 2, uno dei cambiamenti introdotti nel competitivo da EA Sports e FIFA.

La prima giornata, quella del 16/12/2021, ha messo sul cammino degli azzurri le prime quattro avversarie: Portogallo, Germania, Svezia, Finlandia.

All’esordio il duo azzurro si è comportato piuttosto bene, imponendosi con un netto 2-0 sul Portogallo. Nell’immediato rematch, però, i lusitano hanno messo in mostra un gioco completamente diverso. E il risultato li ha premiati: 1-5 per il Portogallo che divide così la posta in palio con l’Italia (3 punti a testa).

La seconda sfida è Italia- Germania. La prima partita finisce 3-4 per i tedeschi che segnano proprio al 90° il gol della vittoria con Ronaldo (R9). La rivincita si conclude invece a reti inviolate, e l’Italia incassa solo un punto nel doppio match contro i panzer.

A questo punto “Karimisbak” e “Guarinojr” se la vedono contro il forte team svedese che fa scendere in campo il giocatore dei Mkers Oliver “Oliboli” Uttgren e Olle “Ollelito” Rindefors. Nel primo match l’Italia si porta avanti 1-0 e resiste fino al 77°. Poi, come accaduto contro i tedeschi, un calo di tensione consente agli svedesi di ribaltare il risultato in 10 minuti. Finisce 1-2. Il rematch è altrettanto tirato ma questa volta gli azzurri portano a casa il risultato con l’1-0 finale. Tre punti fondamentali che consentono di guardare con più speranza al proseguo del torneo.

Karim “Karimisbak” Rmaiti (sx) e Rocco “Guarinojr” Guarino (dx). Credits FIGC

L’ultimo incontro del primo round di partite ci mette di fronte la Finlandia che in quel momento ha un punto in più in classifica (8 contro 7 dell’Italia). Il primo incontro è un 2-2 sofferto, ma guadagnato dagli azzurri soprattutto grazie a tanta determinazione. L’equilibrio e il risultato si ripetono anche nel secondo match: 2-2 e Italia che chiude la prima giornata a metà classifica: quinto posto con 9 punti.

La seconda giornata del Play-In inizia contro la Russia, una delle potenziali concorrenti nella lotta per non retrocedere. Le ultime tre del girone, infatti, scendono di categoria. L’Italia ha due punti in più, che restano tali al termine del doppio 0-0.

Arrivano i due match sulla carta più facili, contro la Romania (penultima con 7 punti) e il Belgio (ultimo a 6 punti). Ma il primo incontro, proprio con il Belgio, iniziale male: 0-1. Il duo italiano si scuote e nel replay riesce a riscattarsi vincendo per due reti a zero.

L’ultimo match, quello contro la Romania, rimane comunque decisivo. Questa la situazione a una partita dalla fine del Play-In:

Ma gli italiani, anche se con un po’ di ritardo, si sono ormai ritrovati. Con la Romania trovano infatti le energie giuste per conquistare i 6 punti che servono a proseguire il cammino internazionale: 2-1 la prima partita e 4-2 la seconda.

L’Italia chiude al 4° posto del girone con 20 punti e si garantisce la permanenza nella Prima Divisione. Retrocedono invece Finlandia, Romania e Belgio che vengono sostituite da Scozia, Bulgaria e Spagna, prime tre della Seconda Divisione. Questa la classifica finale della Division 1:

Il prossimo appuntamento per l’Italia è con la seconda fase di qualifica, il Main Stage che inizia il 27-28 gennaio. Gli azzurri ripartiranno dal girone 8 composto dalle top 5 del primo round e dalle tre nuove entry.

Invece la fase finale della FIFAe Nations Cup si terrà nell’estate del 2022. Vale la pena ricordare che, nella scorsa edizione, l’emergenza COVID ha impedito lo svolgimento delle finali, alle quale l’Italia si era qualificata in extremis.

Dita incrociate – in tutti sensi – per l’edizione di quest’anno!

Immagine di testa by Getty Images