Eurolega, turno 23: morale opposto, obiettivi diversi, l’Europa incombe su Milano e Bologna
Olimpia in casa dell’Efes di Banchi per toglierlo dalla corsa ai primi dieci posti; Virtus per la gloria contro il Monaco, in attesa del mercato.
Il massimo del basket europeo, in una competizione piena di fascino e contenuti tecnici che eleva la pallacanestro del vecchio continente quasi al livello della NBA
Olimpia in casa dell’Efes di Banchi per toglierlo dalla corsa ai primi dieci posti; Virtus per la gloria contro il Monaco, in attesa del mercato.
24 punti e 37 di valutazione per il folletto di Obradovic, che al primo anno in Europa sembra aver trovato la sua perfetta dimensione.
Milano potrebbe aver trovato la chiave della continuità attingendo a tutto il roster; Bologna impegnata in un’altra trasferta da brividi.
Facundo Campazzo ha deciso di far registrare ampiamente la sua miglior prova stagionale
Con i 45 punti realizzati e il 52 di PIR, il cipriota ha coronato la terza miglior prestazione di sempre nella competizione, guadagnandosi questa pagina.
L’EA7 non può sbagliare al Forum contro Procida e Spagnolo mentre le V Nere vanno a Kaunas per continuare a costruire partendo dagli italiani.
Al termine del 20° turno a vincere il nostro titolo di MVP è Dario Brizuela, che trascina il Barcellona a un importante successo in casa del Monaco, ex prima della
L’Olimpia a Belgrado per continuare la corsa ai play-in, senza Causeur e Dimitrijevic. Virtus in casa contro Baskonia, senza Shengelia e Clyburn, fuori fino a marzo.
L’ex Milano trascina la squadra di Spanoulis con 23 punti e 7 assist, confermandosi leader di una squadra che punta nuovamente alle Final Four.
Olimpia in casa dell’Asvel con un rigenerato Shields, Virtus ad OAKA per testare la nuova versione di sé stessa, con i ritrovati Grazulis e Polonara.
In un turno in cui la Stella Rossa e il Real Madrid hanno rimesso la testa nella zona play-in, il nostro titolo di MVP va a un giocatore del Baskonia,
Feste natalizie molto brevi per l’Eurolega e le squadre italiane. A Santo Stefano scende in campo l’Olimpia Milano, che all’Unipol Forum ospita l’Olympiacos. Il 27 dicembre invece, alla Virtus Segafredo
Serviva una scossa, un’altra dopo il successo di Vitoria sul Baskonia, ed è arrivata. La Virtus batte il Barcellona, lo tiene fuori dai primi 10 posti e trova la seconda
Reduci da due sconfitte pesanti in Grecia, le italiane attendono a domicilio Barcellona e Bayern Monaco, avversarie tutt’altro che morbide.
Nel netto successo con il quale il Panathinaikos ha messo un freno al filotto di vittorie dell’Olimpia Milano, arrivato a 6 consecutive, c’è una prova clamorosa di Kendrick Nunn. Basta
Olimpia e Virtus ad Atene contro Panathinaikos e Olympiacos: una per proseguire nella corsa playoff, l’altra per confermarsi in risalita.