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Torna in campo la serie A dopo un turno europeo agrodolce, con l’unica nota davvero lieta arrivata dall’Atalanta, la squadra che sembrava proprio in maggiore difficoltà nell’ultimo periodo.

Una 27ª giornata piena di temi e che vede come big match Lazio-Napoli nello scontro tra le due deluse di coppa. E a proposito di coppia ci sarà da valutare l’impatto della semifinale di andata di Coppa Italia soprattutto per Inter e Milan.

Classifica e partite della 27ª giornata di A

Non c’è dubbio che l’ultima giornata di Serie A sia stata quanto mai sorprendente, al punto che nessuna delle prime sei e solo una delle prime dieci (la Fiorentina) ha portato a casa una vittoria.

Un equilibrio che tiene aperte tutte le sfide ai principali obiettivi di stagione, che vivono in questo 27° turno l’apice di un Lazio-Napoli che diventa fondamentale per la testa della classifica (ne parleremo nel dettaglio a parte).

Ma nel programma della giornata sono tante le sfide che potrebbero riservare qualche sorpresa, con lo stato di forma condizionato anche dal ritorno della Champions, che ha sicuramente asciugato le energie di molte Big.

Se poi guardiamo alla corsa salvezza, sempre più accesa, ecco che le gerarchie di qualità potrebbero non essere sufficienti per assicurarsi i tre punti. Scopriamo allora tutte le principali curiosità e le statistiche di questo week end di campionato.

Milan vs Udinese

Il pareggio contro la Salernitana resta occasione persa, ma tutto sommato i risultati dell’ultima giornata hanno lasciato meno scorie del dovuto e il Milan resta (in attesa del recupero dell’Inter) in vetta alla classifica.

C’è però da non fare altri passi falsi, soprattutto in questa partite casalinghe dove l’unico obiettivo sono i tre punti. Vivo il ricordo della sconfitta con lo Spezia tre giornate or sono, per cui Pioli non vuole altre distrazioni, per di più contro una squadra che ha raccolto solo un punto in trasferta nelle ultime tre giornate, senza segnare mai nemmeno un gol.

Proprio i friulani hanno raccolto solo cinque punti in questo 2022, meglio solo di Empoli e Bologna nel frangente (con 4), e parimenti hanno incassato ben 13 reti, secondi solo all’Empoli con 16.

  • Scontri diretti: Pioli ancora imbattuto sulla panchina del Milan contro i friulani, con i rosso neri che hannno perso soltanto una delle ultime 14 sfide in casalinghe.
  • Curiosità: il Milan ha segnato tanto in queste ultime due stagioni, ma ha pure subito tante reti tanto che dopo le ultime due partite consecutive in casa finite con la porta inviolata (contro Juventus e Sampdoria), concludere anche la terza senza subire gol sarebbe un record che Pioli non raggiunge da Ottobre 2020.
  • Occhio a: Theo Hernandez e Rafael Leao, che oltre a gol e assist da record in stagione, sono anche i due calciatori di Serie A che in stagione hanno percorso più metri con la palla al piede. Perni del gioco del Pioli.

Genoa vs Inter

Il momento più difficile della stagione interista, combacia perfettamente con quello di un calendario che l’ha messa di fronte a tutte le sfide più importanti.

I due match con le dirette rivali per lo scudetto (una sconfitta e un pareggio) e gli ottavi di Champions con la sconfitta contro il Liverpool.

In aggiunta il Sassuolo che espugna S.Siro lasciando Inzaghi in seconda posizione, con qualche dubbio in più e una squadra scarica di energie. Ora dopo due partite consecutive senza realizzare gol, l’Inter potrebbe arrivare a tre eguagliando l’ultima striscia negativa del febbraio 2019.

Di fronte peraltro un Genoa a cui la “cura” Blessin ha portato in dote solo quattro pareggi di fila (solo Mihailovic era arrivato a cinque nel suo esordio da allenatore in Serie A), e che continua a non trovare la vittoria in campionato da ormai 23 partite.

  • Scontri diretti: score incredibile per l’Inter che ha vinto tutte e sette le ultime sfide contro il Genoa con un parziale reti di 25 a Zero.
  • Curiosità: l’Inter è la squadra che ha segnato più gol di testa in stagione (14) mentre il Genoa è quella che ne ha incassate di più (13).
  • Occhio a: Mattia Destro, a una sola rete dalla doppia cifra in campionato e sarebbe la quinta volta che gli riesce (per la prima volta però in due stagioni consecutive).

Salernitana vs Bologna

Tre pareggi di fila per i campani, due non molto esaltanti contro dirette concorrenti e uno invece importantissimo contro i primi della classe.

Una squadra che Sabatini ha rivoluzionato sul mercato, anche se il miraggio salvezza resta a 8 punti di distanza (con due partite da recuperare però). Nicola ha visto qualche sviluppo in attacco, il peggiore della Serie A ma che ha segnato cinque reti in tre partite, mentre non è ancora a posto la difesa, capace di subire 55 reti (la peggiore di tutte).

Il Bologna è tornato invece alla vittoria in rimonta nell’ultima contro lo Spezia, con tanto di cambio modulo che ha ridato vigore all’attacco felsineo (1 sola rete nelle precedenti quattro partite). Fuori casa sono tre le sconfitte di fila però (tutte con almeno due gol al passivo).

  • Scontri diretti: dopo cinque sfide, il bilancio è in perfetta parità con due vittorie per parte e un pareggio (anche le reti sono similari, 9 a 8 per i campani). A Salerno però, i padroni di casa hanno sempre vinto.
  • Curiosità: dopo il Genoa, Salernitana e Bologna sono le due squadre che hanno segnato meno gol nella prima mezz’ora di gioco (quattro per parte).
  • Occhio a: Marko Arnautovic, che proprio contro la Salernitana all’andata aveva trovato il suo primo gol in Serie A e che ha centrato una doppietta nell’ultima giornata contro lo Spezia.

Empoli vs Juventus

Toscani ancora relativamente tranquilli in classifica, ma non certo nel loro momento migliore. Nove partite senza vittorie, appena quattro punti raccolti in tutto il 2022, un solo gol segnato in tre partite e seconda peggior difesa del campionato. La squadra di Andreazzoli però continua a giocare benino, e batterla non sarà impresa facile.

La Juve non perde in campionato da novembre scorso (12 partite di fila, come Pirlo lo scorso anno), ma arriva da tre 1-1 consecutivi tra campionato e Champions, così come tre sono i pareggi esterni (due però in campi difficili come quello di Bergamo e contro il Milan).

  • Scontri diretti: quattro vittorie di fila in terra toscana per la Juventus, che pure ha perso l’ultima contro l’Empoli proprio nella gara di andata. Ultima vittoria in casa al Castellani però, è datata 1999.
  • Curiosità: sfida tra la squadra che ha concesso più tiri nello specchio alle avversarie (l’Empoli con 150) e quella che invece, dopo il Torino, ne ha concessi di meno (79).
  • Occhio a: Andrea Pinamonti, a caccia del decimo gol in campionato (sarebbe solo il nono calciatore dell’Empoli ad andare in doppia cifra in Serie A) e che contro la Juventus ha giocato una sola partita in carriera tra le mura amiche, andando a segno anche in quell’occasione (con la maglia del Genoa a giugno 2020).

Sassuolo vs Fiorentina

Era un momento complicato per il Sassuolo, con due pareggi e due sconfitte nelle ultime giornate. Poi la vittoria a S.Siro contro l’Inter ha ridato un po di fiducia soprattutto per i suoi talenti più giovani, Raspadori e Scamacca entrambi a segno, così come per un ritrovato Berardi in zona assist (il decimo stagionale).

Anche per questo la sfida con una lanciatissima Fiorentina potrebbe riservare spettacolo. La doppia vittoria contro i bergamaschi (con tanto di passaggio in semifinale di Coppa Italia) oltre a quella contro lo Spezia, hanno caricato l’ambiente Viola che ha raggiunto il settimo posto e “vede” l’Europa da vicino grazie al gioco corale di Italiano, ma anche a un Piatek in grande forma.

  • Scontri diretti: parziale favorevole agli emiliani, che hanno perso solo una delle ultime otto sfide, portando invece a casa quattro successi e tre pareggi.
  • Curiosità: concentrazione fino all’ultimo secondo di gara per la Viola, che è l’unica squadra di Serie A a non aver mai subito gol nei minuti di recupero, al contrario del Sassuolo che invece ne ha subite ben 6 (nessuno a fatto peggio e solo il Venezia uguale).
  • Occhio a: Piatek, che ha segnato in tutte e due le sue ultime presenze in Serie A.

Torino vs Cagliari

Proprio quando i granata avevano cominciato a ingranare vittorie scalando la classifica, la squadra di Juric sembra aver un attimo tirato il fiato, con quattro giornate e solo due punti messi in cascina. Tra cui però l’ultimo pareggio nel derby che certo ha dato morale. In casa lo score parlava di sei vittorie in otto giornate da imbattuto, salvo poi però perdere proprio l’ultima contro il Venezia.

Il Cagliari dal canto suo ha cambiato marcia dopo una prima parte terribile, e Mazzarri è imbattuto da quattro partite tra cui l’ultima in cui era quasi riuscito a strappare i tre punti contro il Napoli.

  • Scontri diretti: in casa del Torino parziale in pareggio nelle ultime nove sfide, con tre successi a testa e altrettanti pareggi. In generale, negli ultimi 14 scontri solo 2 volte i sardi hanno trovato la vittoria (con 7 sconfitte) subendo una media di 1.9 gol a partita.
  • Curiosità: le palle inattive sono una croce per i sardi, che hanno subito già 20 reti dallo sviluppo di calci da fermo, al contrario il Torino è però la squadra che ne ha segnati di meno (solo 3).
  • Occhio a: Bremer, che ha già segnato 2 gol al Cagliari su 10 reti in totale in Serie A ed il calciatore che ha intercettato più palloni in tutta la Serie A (già 80).

Verona vs Venezia

Il derby veneto segna un momento particolare per entrambe le compagini, una lanciatissima con 13 punti raccolti nel 2022 (terza dopo Napoli e Milan) e l’altra invece terzultima nello stesso periodo con solo 5 punti raccolti. Il Verona è anche la squadra che ha segnato più gol di tutti nei sette match del nuovo anno (15 reti), oltre a quella che ha giocato più palloni in area avversaria.

Tutti segnali insomma di quanto la gara potrebbe essere indirizzata, anche se proprio il Venezia è avversario pericoloso fuori casa, come sanno bene il Bologna e il Torino, che ha perso proprio in casa nell’ultima uscita dei lagunari.

  • Scontri diretti: il Venezia non è mai riuscito a battere il Verona in Serie A (4 sconfitte e 1 pareggio), perdendo tutti e due i precedenti in trasferta.
  • Curiosità: il Verona è la squadra che ha segnato più gol su azione (39) dopo Atalanta e Lazio (41), mentre il Venezia quella che ne ha realizzati meno (17) dopo Genoa (13) e Salernitana (10).
  • Occhio a: Gianluca Caprari, a un passo dalla doppia cifra di gol in campionato, cosa che non gli è mai capitata in carriera.

Spezia vs Roma

Si allontana la zona Champions per la Roma, si avvicina la zona retrocessione per lo Spezia. Sono questi i due obiettivi stagionali per le due squadre e passano intanto dal non perdere questa sfida. I padroni di casa arrivano da due sconfitte di fila, tutte e due con il medesimo 2-1 mentre i giallo rossi hanno pareggiato tutte e tre le loro ultime partite di Serie A (in rimonta le ultime due, senza reti l’altra).

La Roma è anche la squadra che ha subito più reti in campionato nel 2022 dopo l’Empoli (13 contro 16). Le due squadre sono anche le uniche ad avere almeno due calciatori in rete (3 la Roma, 2 lo Spezia) nati dopo il 2001 (Volpato e Afena-Gyan per i giallo rossi, Antiste e Strelec per il liguri).

  • Scontri diretti: solo tre i precedenti, con due vittorie della Roma in casa e un pareggio in liguria. Tutte partite con alto tasso di spettacolo e 4.33 gol di media.
  • Curiosità: nessuno ha segnato più gol della Roma sugli sviluppi di calcio d’angolo (ben 10 reti, tra cui tutti gli ultimi tre realizzati).
  • Occhio a: Tammy Abraham, che ha segnato 8 delle sue 11 reti in trasferta, tra cui tutte le sue ultime quattro.

Atalanta vs Sampdoria

Giampaolo è riuscito a far respirare la classifica della Sampdoria con due vittorie casalinghe senza subire reti, ma deve ancora guardarsi le spalle con il terzultimo posto lì a soli quattro punti. Proprio fuori casa i blucerchiati sembrano avere qualche problema, con tre sconfitte di fila (senza fare nemmeno un gol) che diventano quattro se mettiamo dentro anche la Coppa Italia.

L’altra faccia della medaglia però è che nemmeno l’Atalanta se la sta passando benissimo, soprattutto tra le mura amiche dove ha raccolto due punti nelle ultime quattro giornate, ha perso la partita di Coppa Italia contro la Fiorentina e in generale ha vinto solo una delle ultime otto partite giocate.

  • Scontri diretti: questa sarà la 100° sfida tra le due compagini, con un bilancio di 39 successi contro 31 a favore dei blucerchiati. I bergamaschi però, hanno vinto quattro delle ultime sei sfide (con una sconfitta).
  • Curiosità: di fronte le due squadre che intercettano in media più palloni di tutte in questa stagione (13 per la Sampdoria contro 12 dell’Atalanta).
  • Occhio a: Fabio Quagliarella, che ha già segnato 12 reti in carriera contro l’Atalanta (solo contro la Fiorentina ne ha segnate di più, 13).