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La 36ª giornata di Serie B si accende nel fine settimana. Ancora 270 minuti alla fine della stagione regolare e possono arrivare altri verdetti, dopo la certezza matematica del Frosinone promosso in Serie A.

Resta un pass da assegnare per il massimo campionato, senza passare dalla post season e il Genoa vede il traguardo vicinissimo: un successo rossoblu e la mancata vittoria del Bari con consegnerebbe la Serie A alla squadra di Alberto Gilardino.

L’altro verdetto, riguarda la prima retrocessione: il Benevento se perde e vede aumentare lo svantaggio di sei punti dai playout vedrebbe aprirsi le porte della Serie C da cui manca da sette anni.

Grande incertezza in ottica playoff: settima e ottava piazza sono ancora alla portata di ben otto squadre, mentre nella lotta per la salvezza, una sola squadra potrà tirare un sospiro di sollievo, con altre due retrocesse dirette e due formazioni che si giocheranno la permanenza nel playout.

Vediamo nel dettaglio.

La 36ª giornata in Pillole

Il terzultimo turno della stagione regolare si apre con l’anticipo del venerdì: antico sapore di Serie A al Curi, con Perugia – Cagliari, dove gli umbri rischiano la retrocessione, mentre i sardi devono blindare un posto nei playoff. Il Genoa prova a chiudere i conti verso la Serie A e a Marassi arriva un Ascoli che può dire la sua nella corsa verso la post season.

Il Bari per tenere vive le speranze deve vincere a Modena, mentre il Sudtirol quarto deve guardarsi le spalle dal Parma: i tirolesi affrontano in trasferta la Ternana, con i Ducali che sfidano al Tardini un Brescia in netta ripresa nella lotta per la salvezza. Un Pisa in netta crisi deve difendere un posto nei playoff e all’Arena Garibaldi è di scena il Frosinone fresco di promozione in Serie A.

Discorso simile per la Reggina opposta al Como. Ultima chiamata per il post season in casa Palermo e i rosanero ricevono una Spal che sente da vicino la retrocessione in Serie C. Il Cittadella cerca ossigeno contro un Benevento che sembra aver mollato gli ormeggi, mentre al “San Vito – Marulla” il Cosenza insegue la salvezza e il Venezia la zona playoff.

Pisa – Frosinone

Toscani obbligati al riscatto.

La formazione di Luca D’Angelo nelle ultime settimane è crollata di colpo: 46 punti e vittoria che manca da 5 giornate. Nell’ultimo turno è arrivata la terza sconfitta di fila per i nerazzurri, la quarta nelle ultime cinque, con un solo pareggio a smuovere la classifica. Il rischio di mancare i playoff si alza notevolmente.

I ciociari arrivano sotto la Torre con il pass per la Serie A in tasca. La truppa di Fabio Grosso con il 3-1 alla Reggina torna per la terza volta nella massima categoria e mette nel mirino il quinto risultato utile di fila.

Pisa e Frosinone hanno pareggiato 7 delle 13 sfide complessive disputate in Serie B, compreso il match di andata dello scorso dicembre, terminato a reti inviolate; tre vittorie dei toscani e altrettante dei ciociari completano il quadro.

Un avversario scomodo. Il Pisa ha vinto soltanto una delle sei partite casalinghe di Serie B contro il Frosinone: quella per 3-1, del
novembre 2008, con reti di Joelson, Degano e Greco; da allora, tre pareggi e una sconfitta (1-3, nel gennaio 2022).

Nel segno del pari. Il Frosinone ha pareggiato le ultime 3 trasferte di campionato e non infila più segni X consecutivi in Serie B da ottobre-dicembre 2017, con Moreno Longo in panchina.

Una formazione di Bomber. Il Frosinone è l’unica squadra di questa Serie B a contare tre giocatori con almeno otto reti segnate nel torneo: Samule Mulattieri 12, Giuseppe Caso e Roberto Insigne (entrambi otto marcature).

Genoa – Ascoli

Il traguardo è vicino.

Il Grifo intravede la Serie A, con 67 punti e sei lunghezze di vantaggio sul Bari terzo. La squadra di Alberto Gilardino vuol fare 13, ovvero le partite consecutive senza sconfitte. Un altro dato che spiega la rimonta decisa dei liguri. Bianconeri che sono tornati a sperare nei playoff, con 46 punti. La formazione di Breda ha perso solo una delle ultime cinque gare, con 8 punti raccolti.

Genoa e Ascoli si sono affrontate 11 volte in Serie B: il bilancio pende a favore dei liguri con cinque vittorie a tre – tre pareggi chiudono il quadro.

Il Genoa ha realizzato 12 gol in cinque gare casalinghe contro l’Ascoli in Serie B (2.4 di media), incassandone appena quattro (0.8 di media).

Muro Rossoblu. Solo Barcellona e Granada (entrambe 14) hanno registrato più clean sheet interni del Genoa (13) tra le squadre dei maggiori cinque campionati europei e rispettive seconde divisioni in questa stagione.

Problema trasferta? L’Ascoli non vince da tre trasferte consecutive in campionato (1N, 2P) e potrebbe rimanere senza vittorie
per più gare esterne consecutive in Serie B per la prima volta dal periodo tra luglio 2020 e gennaio 2021 – 11 in quel caso.

Un dato clamoroso. Solo il Le Havre (zero) ha incassato meno gol dalla distanza di Genoa e Ascoli (entrambe uno) nei maggiori
cinque campionati e rispettive seconde divisioni 2022/23.

Modena – Bari

Ultime speranze per i pugliesi.

I canarini con 44 punti si trovano a due lunghezze dalla zona playoff e con 6 lunghezze di vantaggio sulla zona calda. La formazione di Attilio Tesser ha vinto una sola delle ultime cinque gare, con tre pari e una sconfitta nello scorso turno. La truppa di Mignani deve vincere per rimanere in scia al Genoa: i galletti con 61 punti hanno sei lunghezze di svantaggio dal Grifo.

Mai monotoni. Modena e Bari non hanno mai ripetuto lo stesso risultato nei loro ultimi 11 incontri in Serie B: tre vittorie per gli emiliani, cinque per i pugliesi e tre pareggi nel parziale.

Da inizio febbraio, nessuna squadra ha raccolto più punti del Bari in Serie B: 28, frutto di otto vittorie, quattro pareggi e una sconfitta.

Un primato negativo che manca da 11 anni. Il Modena non ha segnato nelle ultime due partite di Serie B (vs SPAL e Venezia) e potrebbe registrare tre gare consecutive nel torneo senza andare a bersaglio per la prima volta da febbraio 2012.

Gioco areo, gioie e dolori. Da una parte, solo il Sudtirol (12) ha realizzato più gol di testa di Modena e Bari (entambi 11) in questo
campionato; dall’altra, nessuna ne ha subiti più dei canarini con lo stesso fondamentale (11).

Palermo – Spal

Ultima chiamata per entrambe.

La squadra di Eugenio Corini con 45 punti si trova ad una sola lunghezza dalla zona playoff: nel mischione generale serve quella vittoria che manca da 450 minuti di fila e l’unica fra l’altro nelle ultime 10 gare dei rosanero. Gli estensi con 35 punti si trovano a tre punti dalla salvezza diretta. Gli uomini di Massimo Oddo non perdono da sei gare consecutive, con un solo successo e ben cinque pareggi, di cui tre negli ultimi 270 minuti.

La prossima sarà la 22ª sfida tra Palermo e SPAL in Serie B: il bilancio pende a favore dei siciliani per sei vittorie a quattro, 11 pareggi chiudono il parziale.

Il Barbera è un fortino. Il Palermo non perde da nove partite casalinghe di campionato (4V, 5N), l’ultima volta che i rosanero hanno
inanellato una striscia più lunga senza sconfitte interne – nella stessa stagione di Serie B – risale alla stagione 2013/14 (12 in quel caso).

Solo il Como (nove) ha incassato più reti dalla distanza di Palermo e SPAL (entrambe sette) in questo campionato. Non solo, ma i siciliani sono la squadra che ha realizzato più gol nella parte centrale del match in questo campionato (25, 15 più degli avversari di giornata): ovvero dal 31’ al 60’.

Parma – Brescia

Match decisivo al Tardini.

La squadra di Fabio Pecchia ha 52 punti e occupa la quinta piazza, a meno due dal Sudtirol quarto. Cinque gare senza sconfitte per gli emiliani che inseguono la terza vittoria di fila davanti al pubblico amico e il quarto risultato interno utile consecutivo. Rondinelle in ripresa nell’ultimo mese. Daniele Gastaldello ha visto i suoi ragazzi raccogliere 10 punti nelle ultime 4 gare e con 38 punti i lombardi possono ancora salvarsi.

Il Parma ha vinto l’ultima sfida contro il Brescia in Serie B (2-0 nel match d’andata), dopo quattro sconfitte di fila contro le Rondinelle nella competizione.

Un bis che manca da 63 anni. Il Brescia ha perso l’ultima sfida contro il Parma in Serie B e potrebbe incassare due sconfitte di fila contro i gialloblù nella competizione per la prima volta dal 1960.

Un cambio di passo. Il Brescia ha segnato otto gol nelle ultime quattro trasferte di campionato (2.0 reti di media a match), uno in meno di quanto registrato nelle prime 13 gare fuori casa di questo torneo (0.7 di media).

Una difesa vincente. Il Parma è la squadra che ha realizzato più gol con i propri difensori in questo campionato: otto, con sei
giocatori diversi del reparto arretrato.

Le Altre Gare

La 36^ giornata di Serie B si completa con le altre 5 sfide. Vediamo nel dettaglio.

  • Perugia – Cagliari: Perugia e Cagliari si sono sfidate 11 volte in Serie B: dopo essere rimasti imbattuti nelle prime 10 sfide contro i sardi (4V, 6N), gli umbri hanno perso l’ultimo confronto, nella gara di andata (2-3, 11 dicembre 2022).
  • Reggina – Como: La Reggina ha vinto quattro delle ultime sei sfide al Como in Serie B (1N, 1P), ottenendo le stesse vittorie conquistate nelle prime 13 gare contro i lombardi nella competizione.
  • Cosenza – Venezia: Il Cosenza ha perso due delle ultime tre sfide al Venezia in Serie B (1N), restando senza segnare in tutte le ultime tre gare.
  • Cittadella – Benevento: Nelle nove sfide tra Cittadella e Benevento in Serie B non c’è stato alcun pareggio: otto successi dei sanniti e uno per i veneti.
  • Ternana – Südtirol: Seconda sfida tra Ternana e Südtirol in Serie B, dopo il pareggio per 0-0 dell’andata, l’11 dicembre 2022.