Vai al contenuto

Il Napoli è subito tornato a imporre la sua leadership di campionato, con le inseguitrici che arrancano (Milan e Inter fermate sul pari in rimonta all’ultimo secondo) e la Juventus che invece prosegue la sua rincorsa trovando nuovamente un secondo posto dopo otto vittorie consecutive senza mai subire reti.

Ma dietro le prime della classe, c’è tutto un fermento di squadre che devono ancora stabilire delle gerarchie definite (almeno per quanto riguarda la parte centrale della classifica).

Programma e classifica di giornata

Questa diciottesima giornata di campionato potrebbe però nuovamente cambiare le gerarchie del momento, visto il big match in programma proprio tra le prime due della classifica, con il Napoli di Spalletti impegnato in casa contro l’imbattibile Juventus di Allegri (una sfida che richiede un approfondimento particolare a parte).

E in separata sede parleremo anche di altri tre match particolarmente importanti di questo turno: il Milan in scena a Lecce in una partita tutt’altro che semplice (lo sa bene la Lazio che ha perso appena due turni or sono), l’Inter in casa contro il Verona (dopo le fatiche supplementari di Coppa Italia) e la sfida della domenica sera tra la Roma di Mourinho (imbattuta dopo la sosta) e la Fiorentina di Italiano.

Concentriamoci invece sul resto della giornata, che prevede molti altri scontri interessanti, sia in chiave salvezza che per molte situazioni di centro classifica. Dal Monza impegnato a Cremona, alla Sampdoria sul campo dell’Empoli e il Bologna in Friuli. Per la zona Europa invece la Lazio andrà in Emilia contro il Sassuolo mentre per l’Atalanta c’è la sfida casalinga contro la Salernitana. Per gli altri granata invece, l’appuntamento è contro lo Spezia.

Cremonese vs Monza

La sconfitta di Verona ha certificato l’ultimo posto della Cremonese, che continua a non aver trovato nemmeno una vittoria in stagione e viaggia con il secondo peggior attacco e la seconda peggior difesa. Non bastasse, i grigio rossi sono alla terza sconfitta di fila e non segnano da quattro partite davanti al proprio pubblico. Numeri che lasciano poco spazio di speranza per una possibile svolta, nonostante se guardassimo solo alle conclusioni, la Cremonese è addirittura quinta in Serie A (13.9 tiri di media, solo Inter, Fiorentina, Milan e Napoli hanno fatto meglio).

Va meglio al Monza di Palladino, che ha messo nove punti di distanza dalla zona rossa e non perde ormai da tre giornate con due pareggi di fila nelle più recenti uscite, ovvero più di quanti ne aveva fatti registrare nelle quindici partite precedenti (un solo pareggio in quel mentre).

  • Scontri Diretti: le due squadre non si sono mai affrontate nella massima serie, mentre in cadetteria si sono incrociate nove volte a Cremona, con i padroni di casa che hanno perso soltanto una volta (poi quattro pareggi e quattro vittorie).
  • Curiosità: di fronte sono la squadra che ha incassato più gol da calcio da fermo (la Cremonese con 10) e quella che viceversa ne ha incassate meno (appena 2 per il Monza).
  • Occhio a: Carlos Augusto, che al momento è il miglior marcatore dei brianzoli con 4 gol all’attivo (due in più di ogni altro suo compagno di squadra).

Sassuolo vs Lazio

Pesante involuzione degli emiliani che con sedici punti raccolti sono alla loro seconda peggior prestazione di sempre in Serie A (dopo quella dell’esordio nella massima serie del 2013/14, quando ne registrarono solo 14). Tre le sconfitte consecutive, un solo punto nelle ultime sei giornate, sono un bilancio davvero troppo misero per le ambizioni dei nero verdi.

Anche la Lazio però non arriva certo nel suo momento migliore, con un punto raccolto nelle ultime tre giornate, in cui ha incassato ben sette gol (quasi la metà di quanto fatto in tutto il resto del campionato con i 15 gol totali al passivo).

  • Scontri Diretti: nel computo totale delle sfide, sono 10 le vittorie laziali su 18 partite in totale (poi 3 pareggi e 5 vittorie emiliane). Il Sassuolo però ha vinto tutti e due gli ultimi scontri giocati al Mapei segnando sempre due reti.
  • Curiosità: nessuna squadra ha segnato più gol della Lazio nella prima mezz’ora di gioco (12 gol), mentre il Sassuolo è quella che nello stesso periodo di gioco ne ha realizzate meno (appena 2 gol).
  • Occhio a: Ciro Immobile, che contro il Sassuolo ha già segnato otto reti in carriera (senza però mai nessuna marcatura multipla) e che è a una sola distanza da Roland Hamrin nella classifica All Time dei marcatori di Serie A (189 reti).

Torino vs Spezia

I Granata arrivano da tre pareggi consecutivi in campionato (tutti terminati per 1-1) e segnano almeno un gol a partita dalla sconfitta contro la Juve di ottobre (sette giornate di fila) tenendo la porta inviolata solo in un match nel frangente (in casa contro la Sampdoria).

Anche lo Spezia ha ottenuto gli stessi punti nelle ultime quattro giornate (stesso score di tre pareggi e una vittoria) e non sono mai arrivati a una striscia di cinque partite senza sconfitte in Serie A.

  • Scontri Diretti: quattro sfide totali tra le due squadre, con una vittoria per il Torino e due per lo Spezia (che però non ha mai vinto in esterna).
  • Curiosità: nessuna squadra ha segnato in percentuale più gol su azione del Torino (16 su 18, l’89% del totale).
  • Occhio a: MBala Nzola, che da ottobre a oggi è il giocatore che ha preso parte a più reti in Serie A dopo Osimhen (nove) e Martinez (sette). Per l’attaccante dello Spezia sono cinque reti e un assist invece.

Udinese vs Bologna

Non un gran momento per i friulani, che non riescono a trovare i tre punti da nove giornate ormai, periodo in cui hanno raccolto però ben sei pareggi (e tre sconfitte). Questa è la striscia più lunga senza vittorie dal 2018, quando arrivarono a 14 partite consecutive.

Il Bologna non ha trovato alcun punto dal ritorno dopo la pausa, perdendo le ultime due partite contro Roma e Atalanta. Proprio a gennaio scorso era arrivata l’ultima striscia di tre sconfitte di fila per i felsinei. Da otto partite i rosso blu non chiudono in parità uno scontro, trovando nel mentre quattro sconfitte e altrettante vittorie. In trasferta però, in stagione è arrivata solo una vittoria a fronte di sei sconfitte su otto esterne.

  • Scontri Diretti: friulani imbattuti in nove delle ultime dieci sfide contro il Bologna, che soprattutto in esterna è riuscito soltanto una volta nelle ultime 13 sfide a trovare i tre punti (poi 6 pareggi e 6 sconfitte).
  • Curiosità: nessuno ha perso più punti partendo da una situazione di vantaggio rispetto al Bologna (20 punti persi dopo essere passato avanti), mentre viceversa nessuno ne ha guadagnati di più partendo da una situazione di svantaggio dell’Udinese (16 punti recuperati).
  • Occhio a: Riccardo Orsolini, che è arrivato a quota 32 reti e 18 assist dopo l’ultima partita, diventando uno dei tre soli giocatori nati dal 1997 in poi ad aver partecipato ad almeno 50 reti in Serie A (gli altri sono Federico Chiesa con 65 e Nicolò Barella con 52).

Atalanta vs Salernitana

I bergamaschi sono tornati a vincere in campionato, dopo un solo punto raccolto in quattro giornate e soprattutto tre sconfitte di fila proprio davanti al suo pubblico, subendo sempre almeno due reti. Ciò nonostante, era dal 2001 che l’Atalanta non subiva così pochi gol a questo punto del campionato (18 ora contro le 15 di allora).

Male in questo ultimo periodo i campani di Nicola, che non vincono da cinque giornate in cui hanno raccolto appena due pareggi e non sono mai riusciti nella loro storia in Serie A a vincere una partita in terra lombarda: 11 trasferte con due pareggi e uno score di cinque gol fatti e 23 subiti.

  • Scontri Diretti: quattro sfide nella massima serie con i bergamaschi imbattuti, ma una sola vittoria all’attivo (poi tre pareggi e un solo gol subito in tutto).
  • Curiosità: se l’Atalanta è la squadra che non è ancora mai riuscita a segnare nel primo quarto d’ora di gioco (come il Lecce), dall’altra la Salernitana è quella che ne ha subiti di più proprio in quel frangente (sei).
  • Occhio a: Krzysztof Piatek, che ha proprio l’Atalanta come sua vittima preferita grazie ai quattro gol segnati in altrettante sfide.

Empoli vs Sampdoria

I toscani hanno costruito le proprie fortune proprio tra le mura amiche, dove sono reduci da due vittorie consecutive che diventano tre nelle ultime quattro partite casalinghe. In tutte e tre le occasioni dove hanno trovato il successo, la squadra ha mantenuto anche la porta inviolata (cinque gol fatti e zero subiti in totale).

I blucerchiati dal canto loro hanno ottenuto ben sette dei nove punti totali proprio in trasferta, tra cui l’ultima vittoria in Emilia contro il Sassuolo. Per il resto la situazione rimane complicata con il penultimo posto in comproprietà con il Verona e la zona salvezza distante ancora sei punti.

  • Scontri diretti: soltanto una volta negli ultimi 12 scontri la Sampdoria è uscita sconfitta, trovando sette volte la vittoria e quattro il pareggio. In toscana i blucerchiati hanno vinto tutte le ultime tre partite giocate al Castellani, dove non perdono dal 2007.
  • Curiosità: Empoli e Sampdoria sono proprio le due squadre (insieme al Torino) ad aver segnato meno gol di tutte sugli sviluppi di palla inattiva (2 in stagione per entrambe).
  • Occhio a: Francesco Caputo, recentissimo ex che con la Sampdoria ha registrato 51 presenze con 12 gol all’attivo (uno soltanto in questa stagione). Nelle ultime due giornate giocate con l’Empoli invece, ha già all’attivo un gol e un assist.