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La seconda giornata di Serie A si conclude lunedì 22 agosto alle 20:45, allo stadio Luigi Ferraris di Marassi, Genova, con il match tra Sampdoria e Juventus.

La stagione dei blucerchiati si preannuncia intensa e affrontare una Juventus che non ha ancora trovato la quadra in attacco, tra infortuni e nuovi arrivi, può essere una ghiotta occasione per incamerare punti salvezza non preventivati.

Sampdoria-Juventus: i precedenti

Partite giocate128
Vittorie Sampdoria26
Pareggi37
Vittorie Juventus65
Gol Sampdoria124
Gol Juventus208

Se il bilancio totale degli scontri in Serie A vede nettamente in vantaggio la Juventus, anche per quanto riguarda le partite giocate a Genova i bianconeri sono avanti: sono infatti 25 le trasferte vittoriose della Vecchia Signora, contro le 21 vittorie dei padroni di casa (18 i pareggi).

L’ultima partita giocata a Marassi, il 12 marzo 2022, è coincisa con la vittoria juventina per 1-3, arrivata grazie all’autogol di Maya Yoshida e alla doppietta di Alvaro Morata (inutile il primo gol in blucerchiato di Abdelhamid Sabiri, unica punizione diretta segnata dai genovesi negli ultimi due anni).

Più in genere la Juventus ha sempre vinto con la Sampdoria, in casa o in trasferta, nelle ultime 7 occasioni. Per ritrovare una vittoria blucerchiata dobbiamo andare al 26 maggio 2019, ultima giornata del campionato 2018-2019, quando una Juventus già Campione d’Italia e imbottita di riserva venne sconfitta per 2-0 grazie alle reti di Gregoire Defrel e Gianluca Caprari.

La cosa curiosa è che in quell’occasione sulle panchine delle due squadre sedevano gli stessi tecnici che si affronteranno lunedì sera, tornati alle rispettive squadre dopo qualche anno di separazione. Il bilancio degli scontri tra Marco Giampaolo e Massimiliano Allegri (15 in totale, con 1 pareggio) vede nettamente in vantaggio il secondo con 9 vittorie contro le 4 del collega.

In generale Giampaolo con la Juventus ha avuto poca fortuna in carriera, solo 2 vittorie a fronte di 14 sconfitte, mentre Allegri ha una buona tradizione contro la Sampdoria: 15 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte.

Samp-Juve: Statistiche a confronto

Dopo solo una giornata di campionato è difficile trarre delle conclusione dalle statistiche registrate (ancor di più a mercato aperto e con le squadre che devono ancora trovare l’assetto definitivo), ma allargando il discorso agli ultimi campionato notiamo come la Sampdoria soffra particolarmente le prime giornate: negli scorsi 3 campionati ha collezionato appena 1 punto nelle prime due giornate (nella scorsa stagione contro il Sassuolo), e alla prima giornata di questo è stata sconfitta dall’Atalanta senza riuscire ad andare a segno (anche se si è vista annullare un gol regolare).

La Juventus, d’altro canto, in 8 degli ultimi 12 campionati ha vinto entrambe le prime due giornate, e quando è successo ha poi sempre vinto lo scudetto a fine stagione.

Formazioni e stato di forma

Sampdoria

Brutte notizie in settimana per Marco Giampaolo: durante l’allenamento di mercoledì Manuel De Luca si è procurato una lesione al menisco del ginocchio sinistro che lo costringerà ai box per i prossimi due mesi.

Le opzioni in attacco si riducono solo alla probabile staffetta tra Ciccio Caputo e Fabio Quagliarella, con la possibile sorpresa di Manolo Gabbiadini che non è ancora al 100% dopo il grave infortunio della scorsa stagione. Allarme rientrato invece per Bartosz Bereszynski, che era uscito dal campo dopo un’ora di giovo contro l’Atalanta: il polacco sarà in campo a presidiare la fascia destra di difesa.

Ancora ai box, probabilmente fino a fine mese, Andrea Conti e Simone Trimboli. La possibile variazione nella formazione titolare riguarda Gonzalo Villar, in ballottaggio con Mehdi Leris per una maglia a centrocampo (con Sabiri che eventualmente si allargherebbe in fascia).

SAMPDORIA (4-1-4-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Augello; Vieira; Sabiri, Villar, Rincon, Djuricic; Caputo. All. Giampaolo

Juventus

Mentre a Max Allegri giungono notizie positive per il medio lungo periodo, con il rientro di Paul Pogba previsto per metà settembre, nell’immediato deve fare i conti con un bel po’ di problemi.

Il problema accusato da Angel Di Maria nel corso del suo ottimo esordio in maglia bianconera (gol e assist nel 3-0 contro il Sassuolo) è di una cerca rilevanza: si tratta di una lesione di medio grado all’adduttore della gamba sinistra, che lo costringerà fuori dal campo fino a metà settembre, stesso periodo in cui è previsto il rientro, oltre che di Pogba, di Federico Chiesa. Con anche Kaio Jorge ai box fino ad ottobre, le opzioni in attacco scarseggiano, in attesa dell’arrivo dell’ultimo rinforzo (Memphis Depay?).

L’opzione più probabile è quella di un tridente composto da Juan Cuadrado, Dusan Vlahovic e Filip Kostic, ma i due esterni potrebbero anche operare a tutta fascia in un 3-5-2 con l’inserimento di Moise Kean in attacco e il sacrificio di Alex Sandro in difesa.

Scontate le conferme dei terzetti ZakariaLocatelliMcKennie a centrocampo e DaniloBremerBonucci in difesa, in porta ancora Mattia Perin, con Wojciech Szczesny che deve ancora recuperare dalla lesione all’adduttore.

JUVENTUS (4-3-3): Perin; Danilo, Bremer, Bonucci, Alex Sandro; Zakaria, Locatelli, McKennie; Cuadrado, Vlahovic, Kostic. All. Allegri