Vai al contenuto

In attesa del sorteggio per i gironi di Champions League che si svolgerà giovedì 25 agosto, mancano ancora solo sei nomi nelle palline dentro le urne di Istanbul. Tutti usciranno da questo ritorno delle finali di qualificazione, con quasi tutte le sfide ancora aperte.

Solo il Benfica può affrontare gli ultimi novanta minuti in casa senza troppi affanni (vittorioso all’andata con due gol di scarto), mentre per Bodo/Glimt, PSV, Rangers, Stella Rossa e le altre, ci sarà da lottare fino alla fine.

Il programma della due giorni di Champions League

Due serate ricche di emozioni quelle del martedì e mercoledì di Champions, con sei sfide incerte da seguire con il fiato sospeso. Ecco il programma di questi ultimi novanta minuti delle qualifiche.

23/08/2221:00BENFICADINAMO KIEV
23/08/2221:00PLEZENQARABAG
23/08/2221:00STELLA ROSSAM.HAIFA
24/08/2221:00DINAMO ZAGABRIABODO/GLIMT
24/08/2221:00PSVRANGERS
24/08/2221:00TRABZONSPORFC COPENHAGEN

PSV vs Rangers (2-2)

La gara di andata ha mostrato tutta la voglia degli scozzesi di credere in questa qualificazione, dominando la partita per larghi tratti ma di contro, subendo in alcuni momenti il maggiore spessore tecnico degli olandesi.

Ne è venuta fuori una partita spettacolare, con il PSV che trova il gol del vantaggio salvo poi venire rimontato e superato prima da Colak e poi dal gol di Lawrence che sembra mettere il match sulla direzione giusta per i Rangers.

A dieci minuti dal termine però è Obispo a dare il definitivo pareggio, con le squadre che nel finale sembrano non volersi fare troppo male portando la situazione di parità fino a questo match di ritorno al Philips Stadion di Eindhoven, dove probabilmente sarà tutta un’altra storia.

Il PSV del resto ha iniziato al meglio la stagione, portandosi a casa la SuperCoppa olandese contro l’Ajax (5-3 funambolico), poi eliminando il Monaco in Champions e infine cominciando il campionato con due vittorie di fila (e ben 9 reti segnate).

Anche per i Rangers l’avvio era stato molto positivo, salvo trovare il primo pareggio in campionato proprio nell’ultima gara contro un non irresistibile Hibernian (con tanto di due espulsi che dimostrano come sia un momento piuttosto sentito per gli scozzesi).

  • Curiosità: il PSV non ha mai vinto in casa contro i Rangers (senza nemmeno segnare nelle ultime due), ottenendo un pareggio a reti bianche nella più recente e prima ancora due sconfitte di misura (0-1 in Champions nel 1999 e 2-3 in Coppa Campioni nel 1978).
  • Occhio a: Xavi Simons, il 19enne arrivato dal PSG che nelle sue prime due partite di Eredivisie ha realizzato già 2 gol e 2 assist.

Dinamo Zagabria vs Bodo/Glimt (0-1)

I norvegesi all’andata le hanno provate tutte per costruirsi un piccolo vantaggio da portare poi nel difficile campo di Zagabria, ma sono riusciti solo in parte a massimizzare il volume di gioco creato.

Un gol di scarto è comunque qualcosa su cui ripartire, anche se al Stadion Maksimir la squadra croata non vorrà certo lasciarsi sfuggire l’occasione davanti al proprio pubblico. Lo stesso che ha visto la quinta vittoria in sei giornate di campionato con un netto 5-2 contro l’Osijek nell’ultimo match giocato e che vorrà spingere la squadra di Cacic verso la fase a gironi.

Il Bodo/Glimt da parte sua non ha certo fatto pretattica e anche nell’ultima partita di campionato pareggiata per 2-2 ha schierato lo stesso undici titolare che aveva messo in campo contro la Dinamo all’andata e che sarà con ogni probabilità anche quello che vedremo in questo ritorno.

  • Curiosità: per trovare una sconfitta casalinga della Dinamo Zagabria, bisogna risalire a inizio dicembre scorso (0-2 contro l’Hajduk Split). Da allora sedici partite tra le mura amiche con uno score di 14 vittorie e 2 pareggi.
  • Occhio a: Amahl Pellegrino, autore non solo del gol decisivo nella gara di andata, ma anche di qualcosa come 19 reti (e 3 assist) nelle prime diciannove partite di campionato (diciassette quelle giocate).

Stella Rossa vs Maccabi Haifa (2-3)

Diciamo la verità, si era messa davvero male per gli israeliani nella gara di andata, quando sul finire del primo tempo Kanga aveva portato lo Stella Rossa in vantaggio per 1-2 mettendo una seria ipoteca sul passaggio del turno.

Poi però l’Haifa è tornato in corsa, grazie a due giocate importanti di Haziza che serve due assist al bacio uno per Pierrot e uno dieci minuti dopo per Chery che sigla il definitivo 3-2 e lascia acceso il lumicino della speranza.

Il ritorno al Rajko Mitic di Belgrado sarà ovviamente una bolgia, con i serbi ampiamente avanti nel pronostico forti anche di una striscia che in casa durante le sfide di qualificazione Champions li ha visti perdere soltanto una partita su 16 (dal 2006 a oggi sono 9 vittorie, 6 pareggi e una sola sconfitta).

In questa stagione poi, la squadra di Dejan Stankovic ha cominciato alla grande con sette vittorie consecutive tra campionato e Champions, con un bilancio reti pazzesco di 28 reti fatte e 1 soltanto subita. Le cinque di queste giocate in casa tutte con almeno 4 reti all’attivo e senza subire alcun gol.

Insomma per l’Haifa ci vuole una vera e propria impresa.

  • Curiosità: il Maccabi Haifa ha sempre subito almeno un gol in ben nove delle ultime dieci esterne giocate in Champions e non si è mai qualificata per la fase finale a gironi.
  • Occhio a: Milan Pavkov, autore di 5 delle 21 reti in campionato dello Stella Rossa (che comunque ha già messo otto nomi diversi sul cartellino dei marcatori in campionato)

Le altre partite delle qualificazioni

  • Benfica vs Dinamo Kiev (2-0): sulla carta sembra la partita più scontata, con i portoghesi che meglio non potevano iniziare questa stagione, vincendo tutte le cinque partite ufficiali disputate tra campionato e Champions. In totale sono 14 i gol fatti e 2 quelli subiti con il Benfica che in generale ha perso solo una volta nelle partite di qualificazione di Champions, nell’ormai lontano 2003 (poi 10 vittorie e 1 pareggio). Impresa improba quindi per gli ucraini, che sono apparsi anche fuori condizione non potendo disputare alcuna partita ufficiale a parte queste. Occhio a: Goncalo Ramos, il 21enne che cominciato alla grande la stagione con 5 gol e 3 assist in cinque partite.
  • Plezen vs Qarabag (0-0): c’è molto rammarico in casa del Qarabag per come è terminata la partita di andata, dopo aver dominato per larga parte chiudendo con un possesso al 64% e 7 tiri nello specchio (contro 1). Il gol però non è arrivato e in Cecoslovacchia sarà dura contro una squadra che in questa stagione non ha ancora mai perso. Sempre vittoriosa nelle quattro precedenti partite di Champions, più due vittorie un pari nelle gare di campionato. In casa poi siamo a tre vittorie di fila, così come sono due però le esterne consecutive portate a casa dal Qarabag, come sa bene il Ferencvaros sconfitto 1-3 davanti al proprio pubblico. Occhio a: Jan Kliment, a segno in tutte le ultime tre gare in casa del Plezen.
  • Trabzonspor vs FC Copenhagen (1-2): risultato ancora molto incerto con i turchi che davanti al proprio pubblico proveranno certamente nell’impresa di qualificarsi per la fase a gironi. Le ultime uscite però non sono state molto positive, non solo con la sconfitta in Danimarca all’andata, ma anche per l’ultima di campionato dove è arrivato un pesante 5-2 in trasferta da parte dell’Antalyaspor (va detto però con molti cambi rispetto alla partita del preliminare di Champions). Anche il Copenhagen non sta attraversando un momento brillantissimo, pur mantenendo il miglior attacco in campionato (13 reti in sei partite). Occhio a: Cornelius, vecchia conoscenza del calcio italiano (Parma e Atalanta) nonchè ex del Copenhagen e autore di 3 reti e 1 assist nelle prime cinque partite di stagione.