Vai al contenuto

L’hanno definita in molti modi, tra cui quello della finale anticipata di questa Champions League. Di certo è una partita destinata a cambiare le sorti stagionali di almeno una delle due squadre.

Real Madrid e PSG stanno dominando i loro rispettivi campionati, ma inutile negare che senza l’accesso ai quarti di Champions questa non potrà essere una stagione positiva. Ci si gioca tutto quindi, in soli novanta minuti, partendo da quel piccolo vantaggio dell’andata che ha visto i parigini dominare l’incontro ma riuscire a sfondare la difesa dei Blancos solo una volta (e in extremis).

Un uno a zero che lascia aperta la qualificazione, specialmente con il nuovo regolamento che parifica i gol in esterna. Tanti campioni in campo, altissima la posta in gioco, un solo vincitore alla fine. Ecco i motivi per cui questa è la sfida da non perdere di questi ottavi di finale. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Real Madrid vs PSG in scena mercoledì sera alle ore 21:00 al Bernabeu di Madrid.

I precedenti di Real Madrid e PSG

TOTALIA MADRIDULTIME 5
Partite1155
Vittorie Real Madrid432
Pareggi311
Vittorie PSG412
Gol Real Madrid1397
Gol PSG1558
I precedenti tra Real e PSG in tutte le competizioni

Nonostante Real e PSG siano indubbiamente due delle grandi potenze del calcio europeo, l’ascesa dei parigini nell’Olimpo delle grandi è tutto sommato recente e gli scontri diretti tra le due compagini sono in effetti soltanto undici in tutto (in competizioni ufficiali almeno).

Un bilancio che visto nel suo totale sembra di sostanziale parità, con quattro vittorie per parte e tre pareggi ma con i francesi in leggero vantaggio per quanto riguarda il numero dei gol (15 contro 13).

Parità che persiste anche se contiamo soltanto gli ultimi cinque incroci giocati in Champions League (due vittorie per parte), anche se va detto che il PSG da tre partite non perde contro gli spagnoli pur avendo vinto sempre in casa propria e mai al Bernabeu (per l’ultima vittoria del PSG in partite europee bisogna risalire fino al 1993/94 nella sfida di Coppa delle Coppe).

Questa è la seconda volta che le due squadre si affrontano negli ottavi di finale di Champions, con il precedente a favore dei Blancos che nel 2018 avevano vinto entrambe le partite (chiudendo con un 5-2 di parziale). Gli unici altri scontri a eliminazione diretta furono invece a inizio anni novanta, con il PSG a passare il turno sia nel 1993 in Coppa UEFA, sia l’anno seguente in Coppa delle Coppe.

Va detto però che in generale il Real Madrid soltanto una volta nelle ultime dieci è riuscito a passare il turno in Champions League dopo aver perso la partita di andata (unica eccezione contro il Wolfsburg nel 2015/16).

Di contro, il PSG non è riuscito a vincere nessuna delle ultime quattro partite esterne di Champions League (2 pareggi e 2 sconfitte).

Statistiche a confronto tra Real e PSG

REAL PSG
CHLLigaLigue1CHL
2,12,3punti a partita tot2,32,0
2,02,4punti a partita in casa2,93,0
2,32,2punti a partita trasferta1,80,7
14,056,0reti segnate2,814,0
4,021,0reti subite3,88,0
11,950,6xG fatti52,214,3
8,427,9xG subiti27,010,8
Le statistiche espresse dalle due squadre in campionato e Coppa in questa stagione – Fonte https://fbref.com/it/

Real Madrid e PSG stanno guidando la classifica del proprio campionato nazionale, ma se per i parigini la distanza è tale da permettere anche qualche calo di tensione (non a caso arrivano da due sconfitte in tre giornate, mantenendo comunque 13 punti di distacco dalla seconda), per i Blancos l’attenzione è stata sempre massima e soltanto ora si possono guardare alle spalle dall’alto degli otto punti sul Siviglia.

Forse per questo pur con numeri abbastanza simili, le statistiche delle due squadre presentano alcune sostanziali differenze. Se guardiamo il numero di gol infatti, entrambe le compagini sono al momento a quota 56 in campionato (in 27 partite) e 14 in Champions (su 7 partite).

A cambiare però è il numero di tentativi per raggiungere quella cifra: per il Real sono stati necessari 467 conclusioni (171 nello specchio) in Liga, mentre il PSG ci è arrivato con solo 390 tentativi (131 nello specchio).

Lo vediamo anche negli “Expected Goals“, che ci confermano come tutte e due le squadre stiano viaggiano leggermente sopra media rispetto ai gol fatti, soprattutto il Real Madrid (sia in Liga che in Champions).

Altra sostanziale differenza è il rendimento esterno delle due squadre. Gli spagnoli non sembrano risentire molto del fattore campo (anzi, in Champions paradossalmente sono andati anche meglio), mentre per i francesi fuori dal Parco dei Principi è stato spesso una sorta di incubo, incapace di vincere in tutte e tre le partite del girone di qualificazione (oltre che le due sconfitte di fila in campionato).

Stati di forma e probabili formazioni per Real Madrid e PSG

REAL MADRID(4-3-3)PSG (3-4-3)
CURTOISDONNARUMMA
MARCELOMENDES
ALABAKIMPEMBE
MILITAOMARQUINHOS
CARVAJALHAKIMI
MODRICGUEYE
CAMAVINGA(KROOS)PEREIRA
VALVERDEVERRATTI
VINICIUS JRNEYMAR JR
BENZEMAMESSI
ASENSIOMBAPPE’
all. CARLO ANCELOTTIall. M.POCHETTINO
Le probabili formazioni della gara di ritorno a Madrid

Ma al di là dei numeri, in una partita secca come questa saranno i singoli a poter fare la differenza. E qua entrambe le squadre hanno gli elementi giusti per sognare il grande colpo.

Real Madrid (4-3-3): Courtois; Marcelo, Alaba (Nacho), Militao, Carvajal; Modric, Camavinga (Kroos), Valverde; Junior, Benzema, Asensio (Rodrygo).

PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Kimpembe, Mendes; Gueye, Pereira, Verratti; Neymar, Messi, Mbappè.

Real Madrid: il buon momento di Ancelotti

Blancos in un momento ottimo di condizione con tre vittorie di fila in Liga che hanno consolidato la vetta e dato modo di far rifiatare qualche elemento chiave nell’ultima giornata vinta con un netto 4-1 sul Real Sociedad.

Carletto Ancelotti dovrà fare a meno di Mendy e Casemiro (squalificati), lasciando qualche dubbio sulla fascia sinistra dove potrebbe piazzarsi Marcelo oppure dare spazio ad Alaba recuperando Nacho al centro della difesa.

In mediana invece a fianco all’inamovibile Modric, ci sono due maglie pronte per tre concorrenti: Camavinga (in gol anche nell’ultima giornata), Kross e Valverde. Posto fisso anche per Benzema (anche per lui momento magico con 3 gol e 3 assist nelle ultime tre partite in Liga), con Asensio e Junior ai lati (salvo qualche chances per Rodrygo che però è partito titolare anche in campionato).

PSG: modulo speculare

Decisamente meno euforico Pochettino, che in Ligue1 ha visto i suoi uscire sconfitte per due volte in altrettante trasferte. Nulla di grave dal punto di vista della classifica, ma un piccolo campanello d’allarme per le prestazioni dei parigini fuori dalle mura amiche, che come abbiamo visto è caratteristica anche in Europa fin qua.

Non è però il problema principale per il PSG, che segue da vicino invece le condizioni del suo uomo di punta, Mbappè, convocato in extremis ma in condizioni tutt’altro che ottimali (dopo il pestone subito in allenamento dal suo compagno di squadra Gueye). Niente da fare nemmeno per il grande assente della partita, l’ex di turno Sergio Ramos (che seguirà presumibilmente la sua partita ideale dalla tribuna).

Per il resto non ci dovrebbero essere grandi sorprese sull’undici che scenderà in campo a Madrid, con un modulo speculare ai padroni di casa cercando probabilmente molti uno contro uno importanti.

In porta il nostro Gigio Donnarumma con Marquinhos e Kimpembe davanti, mentre Hakimi e Mendes si occuperanno delle due fasce. Definita anche la linea di mediana con Pereira al centro e Verratti e Gueye ai lati. Davanti invece, il solito tridente da fantacalcio composto da Neymar, Messi in versione derby spagnolo e MBappè che farà di tutto per esserci dal primo minuto.