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Inizia a prendere forma la Champions League che verrà, stagione 2025/26. E così, mentre gli occhi di mezzo mondo attendono – e si poseranno su – la finale 2024/25 tra Inter e PSG di Monaco, il prossimo sabato, 31 maggio, un primo tabellone, di 29 squadre complessive, si è stabilizzato. Naturalmente bisognerà attendere l’esito dei preliminari augustani per la panoramica relativa al tabellone completo e ufficiale.

In questo articolo, intanto, andremo a vedere quali squadre, dai top 5 campionai europei (secondo il ranking: Inghilterra, Spagna, Italia, Germania, Francia), hanno già strappato il pass per la massima competizione europea del prossimo anno.

La formula della nuova Champions League

Come detto, mancano solo 7 squadre alla definizione finale del tabellone del torneo. Queste usciranno dalle qualificazioni, tra “percorso campioni” (5 dalle squadre vincitrici dei campionati di federazioni con ranking UEFA più basso) e “percorso piazzate” (2 dalle squadre non campioni ma con un buon posizionamento nei campionati di medio-alto ranking UEFA).

Ricordiamo brevemente la nuova formula, entrata in vigore dalla competizione corrente: le squadre partecipanti sono divise in 4 fasce da 9 squadre ognuna. Ogni club affronterà 8 avversarie, due provenienti da ogni fascia. Le fasce sono determinate in base alla posizione nel ranking UEFA, fatta eccezione per la vincitrice della Champions che sarà inserita direttamente nella prima fascia.

Le squadre già qualificate dei top 5 campionati europei

L’Inghilterra, che normalmente – in virtù cioè del ranking UEFA – può portare cinque squadre a disputare la Champions League, il prossimo anno dominerà la scena addirittura con 6 squadre (sic!). Il motivo, già noto a inizio maggio, sta nella vincitrice dell’Europa League, il Tottenham. Come noto, infatti, chi vince l’Europa League si qualifica alla Champions League. Se non fossero stati gli Spurs, l’Inghilterra ne avrebbe comunque portate 6 (considerando l’altra finalista, lo United).

Le altre squadre qualificate sono il Liverpool, fresco vincitore del titolo, il Manchester City, che vorrà certamente rifarsi dopo un’annata magra di sogni, anche in Europa, il Chelsea di Enzo Maresca impegnato nella finale di Conference League, l’Arsenal di Mikel Arteta, che si è fermato solo in semifinale, battuto da un PSG davvero forte, e infine il Newcastle di Eddie Howe – che dovrebbe rimanere sulla panchina dei Magpies anche il prossimo anno.

Chi ha scavalcato le posizioni del ranking appropriandosi del diritto di portare non più quattro ma ben cinque squadre – situazione che apparteneva al campionato italiano fino allo scorso anno – è la Spagna, che dalla Liga porterà ben cinque squadre.

Ci riferiamo al Barcellona fresco campione, e anche tra i favoriti al titolo il prossimo anno – la squadra, già forte, verrà rinforzata e l’esperienza di alcuni interpreti sarà diversa, in senso positivo, rispetto all’anno corrente. Seguono il Real Madrid di Xabi Alonso, sul quale c’è grande curiosità, il Villarreal – che torna in Champions dopo parecchi anni, correva la stagione 2021/22 –, l’Atletico Madrid di Simeone, che vuole puntare al titolo, e l’Athletic Club, che non vedeva la Champions League addirittura dalla stagione 2014/15.

Passiamo in Italia. Quest’anno le squadre della Serie A hanno perso un posto in più in Champions (dai cinque dello scorso anno) a causa dei risultati ottenuti in Europa. La sconfitta della Lazio contro il Bodo ha certificato un dato che solo la contemporanea vittoria della competizione da parte dei biancocelesti e quella di un’italiana in Champions (l’Inter, la sola superstite) avrebbe cambiato le cose.

Le squadre qualificate alla prossima Champions, dunque, sono le prime quattro della Serie A di quest’anno: il Napoli campione d’Italia, che con ogni probabilità disputerà la Champions senza Conte, del quale si parla in ottica Juventus (qualificata come quarta all’ultima giornata), l’Atalanta che potrebbe cambiare allenatore – sono ore calde su tutte le panchine peninsulari – e l’Inter seconda in classifica in Serie A e finalista di Champions.

Chiudiamo con le squadre qualificate dalla Bundesliga e dalla Ligue 1. In Germania sono il Bayern Monaco di Kompany, campione del titolo, il Borussia Dortmund che ancora non ha deciso l’allenatore del prossimo anno, il Bayer Leverkusen del freschissimo Ten Haag e l’Eintracht Francoforte, che torna in Champions dopo 3 anni (stagione 2022/23) da campione in carica dell’Europa League. In Francia, oltre al PSG, già finalista di Champions e campione della Ligue 1, abbiamo il Marsiglia di Roberto De Zerbi, secondo in classifica, il Monaco e – unica dei top 5 campionati – una possibile quarta squadra: il Nizza, che dovrà superare i preliminari.