Vai al contenuto

La 21° giornata di Premier League si appresta a dominare la scena nel fine settimana.

Derby, incroci ad alta e bassa quota, spareggi per l’Europa e per rimanere in categoria. Insomma il 21° turno è uno snodo cruciale della stagione per molti club.

Basti pensare che sei squadre sono racchiuse in cinque punti nella volata per il quinto posto e ben 10 quelle coinvolte nella lotta per la salvezza: dai 25 dell’Aston Villa undicesimo, ai 15 di Everton, West Ham e Southampton appaiate all’ultimo posto.

Vediamo nel dettaglio cosa ci attende.

La 21° giornata in pillole

Capitolo numero 21 della stagione in Premier League, con il big match tra Arsenal – Manchester United del quale vi parliamo a parte.

Diretto interessato, dello scontro fra prima e terza forza, è il Manchester City secondo: la formazione di Guardiola ha vinto nel recupero di giovedì 4-2 sul Tottenham e con una gara in più si è portato a meno cinque dalla capolista. I Citizens affrontano in casa il Wolverhampton.

In qualche modo è interessato anche il Newcastle quarto in classifica e ospite del Crystal Palace. Antonio Conte è a un bivio con il suo Tottenham e non può sbagliare nel Monday Night che assume i connotati del derby londinese, contro un Fulham straripante fino a questo momento.

Anche di Liverpool – Chelsea, lunch match del sabato che apre la 21° giornata, parliamo a parte e si fa interessante la trasferta del Brighton di De Zerbi in casa del Leicester. Altra trasferta scoppiettante, vede il Brentford impegnato ad Elland Road contro il Leeds.

In chiave salvezza, spiccano Bournemouth – Nottingham Forest, Southampton – Aston Villa e soprattutto lo spareggio che non ti aspetti: West Ham – Everton, per un mix tremendo per Frank Lampard.

Manchester City – Wolverhampton

Derby iberico sulle panchine.

Guardiola lancia all’assalto la sua squadra reduce da una prova di forza impressionante contro il Tottenham nel recupero della 7° giornata: 4-2 in rimonta, dopo essere andati sotto per 2-0 al riposo. Tre punti che avvicinano i Citizens a cinque lunghezze dall’Arsenal, seppur con una gara in più.

I Lupi hanno cambiato il pelo e anche il vizio, da quando Julen Lopetegui ha assunto il comando del timone durante la pausa per il mondiale. I Wolves con lo spagnolo in panchina hanno raccolto 7 punti in 4 gare di Premier, con la sola sconfitta in casa contro il Manchester United. 17 punti e per la prima volta in stagione gli arancioneri sono fuori dalla zona calda.

Un cambio di passo. Da quando ha perso entrambe le partite di Premier League contro i Wolves nel 2019-20, il Manchester City ha vinto cinque gare di fila contro di loro, segnando 16 gol e subendone solo tre.

Problema contro i campioni. I Wolves hanno vinto solo quattro delle 17 sfide di Premier League contro squadre campioni in carica (1N, 12P), perdendo le ultime cinque. Tuttavia, il 50% di queste vittorie è arrivato contro il Manchester City nel 2019-20, inclusa l’unica vittoria del genere in trasferta (2-0).

Effetto iberico. I Wolves hanno il peggior attacco del torneo, con 12 gol nelle 19 partite giocate finora. Tuttavia, hanno segnato un gol a partita con Julen Lopetegui (4 gol in 4 gare), raddoppiando la media in questa stagione prima del suo arrivo (8 in 15 gare).

Kevin De Bruyne del Man City ha preso parte a nove gol nelle ultime sei presenze in Premier League contro i Wolves, con cinque gol e quattro assist. Tuttavia, tutte queste partecipazioni sono state fuori casa.

Crystal Palace – Newcastle

Vincere per blindare la Champions League.

L’ordine è chiaro fra i Magpies nella trasferta londinese: 38 punti in classifica, uno in meno di City e United, con un quarto posto da difendere e 5 lunghezze sul Tottenham quinto. La formazione di Eddie Howe non perde da 14 gare di fila e dovesse uscire indenne anche da questa gara, saremo davanti ad un nuovo primato nella storia delle “Gazze”.

Le Eagles sono a quota 23 punti in classifica. La truppa di Patrick Vieira non vince da 270 minuti, unico successo nelle ultime 5 gare, a fronte di tre sconfitte e del pareggio imposto all’ultimo tuffo al Manchester United. I londinesi hanno 8 punti di vantaggio sulla zona calda.

Avversario ostico. Il Crystal Palace ha vinto solo due delle 11 partite casalinghe di Premier League contro il Newcastle (4N, 5P), una vittoria per 5-1 a novembre 2015 e 1-0 a febbraio 2020.

Un tris che manca da 30 anni. Crystal Palace e Newcastle hanno già pareggiato due volte 0-0 in questa stagione, in Premier League e in Coppa di Lega. L’ultima volta che due squadre della massima serie hanno pareggiato tre volte a porte inviolate nella stessa stagione è stata con Everton-Wimbledon nel 1992-93.

Il Newcastle è la squadra con meno gol subiti (11) e più clean sheet (11) in questa Premier League; non subisce gol da cinque partite, la sua striscia più lunga di sempre nel massimo campionato. Inoltre, non aveva mai subito così pochi gol (11) dopo 19 partite stagionali nella massima serie.

Fulham – Tottenham

Un Monday Night in salsa londinese.

I Cottagers da neo promossi stanno stupendo tutti e sono sesti con 31 punti. La truppa di Marco Silva è caduta a Newcastle nell’ultimo turno, dopo 4 vittorie di fila.

Antonio Conte ha perso un match fondamentale nel recupero contro il City e la distanza dal quarto posto resta di cinque lunghezze. 33 punti per gli Spurs che hanno raccolto appena quattro punti negli ultimi 450 minuti di Premier League e reduci da due sconfitte di fila.

10 anni di digiuno. Il Fulham ha perso 12 delle ultime 14 partite di Premier League contro il Tottenham (1V, 1N), con l’unica vittoria in questa serie arrivata fuori casa per 1-0 nel marzo 2013.

Problema derby. Il Tottenham ha vinto solo uno degli ultimi 11 derby londinesi in trasferta in Premier League (4N, 6P), anche se è stato il più recente, contro il Crystal Palace (4-0); non vince due gare del genere di fila da una serie di quattro tra febbraio e novembre 2018.

L’attaccante del Fulham, Aleksandar Mitrovic, ha segnato in tutti i quattro derby londinese giocati in questa Premier League. L’ultimo giocatore a segnare in cinque di queste partite di fila è stato Harry Kane (2014-15), mentre Mitrovic potrebbe essere il primo giocatore a riuscirci senza le maglie di Arsenal o Tottenham.

L’attaccante del Tottenham, Harry Kane, è il miglior marcatore nei derby londinesi nella storia della Premier League (47 gol). Ha segnato in quattro delle cinque presenze in campionato contro il Fulham, anche se l’unica gara a secco in questa striscia è stata la sua unica giocata al Craven Cottage.

West Ham – Everton

Chi perde è nei guai.

David Moyes sente traballare la sua panchina e deve tenere saldo il timone degli Hammers nella tempesta di una stagione che vede i londinesi ultimi a quota 15, in compagnia di Southampton e degli odierni rivali. Gli Irons hanno ottenuto un solo punto nelle ultime cinque giornate, per una crisi senza fine.

Non va molto meglio a Frank Lampard che rischia grosso a sua volta. Non solo, ma per lui è un colpo al cuore questa sfida: il padre è stato un fedelissimo dei londinesi e lo stesso Frank ha giocato nell’Accademy dei Clarets per poi esordire in prima squadra e solo in un secondo momento passare al Chelsea. Un punto nelle ultime cinque gare per i Toffees.

Un bis atteso da 37 anni. Dopo la vittoria casalinga per 2-1 della scorsa stagione, il West Ham potrebbe vincere due gare di fila in casa contro l’Everton per la prima volta dal novembre 1986.

Il West Ham è la squadra contro cui l’Everton ha vinto più partite (28) e segnato più gol in Premier League (89). Con una vittoria, gli Hammers sarebbero la prima squadra contro cui i Toffees ottengono 100 punti in Premier League (attualmente 97).

Le due squadre non si sfidavano in Premier League con entrambe in zona retrocessione da febbraio 1995, quando gli Hammers si portarono sul 2-0 grazie ad una doppietta di Tony Cottee ad Upton Park, prima di essere raggiunti dalle due reti di Paul Rideout e Anders Limpar per il 2-2 finale.

Nessuna squadra ha segnato meno gol nel primo tempo in questa Premier League di Everton e West Ham (6 a testa), con gli Hammers l’unica squadra ancora senza segnare nei primi 15 minuti di gioco.

Questa sarà la 641ª panchina di David Moyes in Premier League, raggiungendo al terzo posto della competizione Harry Redknapp (248V, 168N, 224P).

Le altre gare

La 21° giornata di Premier League si completa con le restanti quattro sfide, oltre a Arsenal – United e Liverpool – Chelsea delle quali parliamo a parte. Vediamo nel dettaglio.

  • Leicester City – Brighton: Dopo essere rimasto imbattuto nelle prime otto partite di Premier League contro il Brighton (6V, 2N), il Leicester ha perso due delle ultime tre gare contro i Seagulls (1N), perdendo 5-2 all’andata.
  • Bournemouth – Nottingham Forest: Il Bournemouth ha vinto quattro delle ultime cinque partite di campionato contro il Nottingham Forest (1N), incluso l’unico precedente nella massima serie, lo scorso settembre, rimontando da 0-2 a 3-2.
  • Leeds United – Brentford: Ci sono stati 14 gol nei tre incontri di Premier League tra Leeds e Brentford (6 per il Leeds, 8 per il Brentford), con i Bees che hanno vinto 5-2 all’andata.
  • Southampton – Aston Villa: Il Southampton ha perso le ultime due partite di Premier League contro l’Aston Villa e non ne perde tre di fila contro i Villans da aprile 1998-aprile 1999.