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Se c’è una cosa che abbiamo imparato dagli ultimi anni di Cristiano Ronaldo, è che lui si ritiene più importante di qualsiasi squadra di club in cui abbia militato. La specificazione “di club” non è un dettaglio da nulla, poiché il suo ego debordante non ha mai tracimato quando veste la maglia della sua nazionale, o almeno non in maniera minimamente paragonabile.

L’effetto di questa differenza è la sensazione che CR7 sia meno un corpo estraneo rispetto al concetto di squadra, quando gioca con la Seleção das Quinas. E non è un caso che nel fantastico trionfo di Euro 2016 il Portogallo abbia vinto con un Cristiano “normale” e persino infortunato, ma sempre trascinatore e anima delle squadra, anche quando ha dovuto guardare i compagni da bordo campo come in finale.

Dopo il caos creato (ovviamente ad arte) con la famigerata intervista rilasciata a Piers Morgan, CR7 torna in campo per quella che è l’ultima grande recita di una carriera inimitabile. Non tanto un season finale ma più un series finale, o forse ancora meglio il proverbiale “mostro finale” di ogni videogame fino a qualche lustro fa, quando ancora i giochi non avevano storyline degne di Hollywood.

Portogallo-Ghana è il primo atto di questa recita conclusiva, con alcuni obiettivi personali che – giocoforza – diventano anche nazionali. Cristiano è a 3 gol da Eusebio e a 10 da Klose, ovvero dal diventare il più prolifico cannoniere portoghese nella storia dei mondiali, e dal diventarlo in assoluto.

Il girone H non è dei più semplici, ma Portogallo e Uruguay sono le chiare favorite per il passaggio del turno su Corea del Sud e Ghana. Proprio il Ghana è il primo avversario dei lusitani, è una ottima fucina di talenti ma non negli ultimi anni. Infatti il CT Addo ha cambiato molti elementi, dopo la fallimentare spedizione in Coppa D’Africa 2021. Ci saranno ancora una volta Jordan e André Ayew, figli di una leggenda del calcio ghanese come Abedi Pelè, ma nessuno dotato di talento e carisma paragonabili a quelli paterni. Che poi è ciò che manca oggi, a questo Ghana.

Portogallo-Ghana: le info utili

Quando si gioca?

Portogallo-Ghana si gioca mercoledì 23 novembre alle ore 17 italiane, presso lo stadio 974 di Doha.

Dove vederla?

La partita verrà trasmessa su Rai 2, ovviamente in chiaro come tutte le gare del Mondiale Qatar 2022. Disponibile anche la diretta streaming sulla app Rai Play.

I precedenti di Portogallo-Ghana

Uno solo il precedente tra le due formazioni, risalente proprio a una coppa del mondo. Era il 2014 e il Portogallo si impose per 2-1 con gol sul finale proprio di Cristiano Ronaldo. Un successo che tuttavia non bastò ai lusitani per qualificarsi alla fase a eliminazione diretta.

Le scelte dei c.t. e lo stato di forma

Fernando Santos ha in mano un bel giocattolino, oltre ad avere una esperienza forse come nessun altro nella gestione di Cristiano Ronaldo. Dalla cintola in su la squadra vale la semifinale, ma la storia ha insegnato a non farsi abbindolare troppo dai valori di mercato. In porta il ballottaggio tra Diogo Costa e Rui Patricio sembra ormai vinto dall’estremo difensore del Porto, ai danni del romanista.

Dietro nessuno è riuscito ancora a scalzare l’esperienza e le maniere rudi di Pepe, affiancato da un giovane top come Dias. Una coppia ben assortita e fondamentale, perché sulle fasce giostreranno due terzini molto offensivi come Cancelo e Nuno Mendes. Bruno Fernandes sarà il più avanzato dei tre di centrocampo, mentre CR7 farà da punto di riferimento centrale, con ai lati il fido Bernardo Silva e il milanista Leao.

Addo ha in Partey dell’Arsenal l’elemento di maggiore spicco, ma anche colui che dovrà cercare di arginare il fraseggio dei lusitani. Davanti c’è curiosità per Inaki Williams, recordman di presenze con l’Athletic Bilbao e che l’estate scorsa ha scelto la nazionale delle Black Stars.

Nato a Bilbao da genitori ghanesi, Inaki aveva una presenza con la nazionale spagnola, ma solo in amichevole e questo gli ha dato la possibilità di scegliere il Ghana. La sua notevole velocità, nonostante la stazza, potrebbe creare qualche imbarazzo soprattutto in caso di sbilanciamenti in avanti da parte dei portoghesi.

Le probabili formazioni di Portogallo-Ghana

Portogallo (4-3-3): Diogo Costa; Cancelo, Ruben Dias, Pepe, Nuno Mendes; Ruben Neves, William Carvalho, Bruno Fernandes; Bernardo Silva, Cristiano Ronaldo, Leao. Ct. Santos

Ghana (4-2-3-1): Ati Zigi; Odoi, Salisu, Amartey, Baba; Partey, Samed; Kudus, A. Ayew, J. Ayew; Williams. Ct. Addo