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La quinta giornata di Premier League è alle porte.

Il campionato più bello del mondo torna in campo con diverse sfide importanti. Su tutti spicca il North West London derby che vale tantissimo a livello di classifica, con il Tottenham opposto al Chelsea e le due truppe londinesi divise da una sola lunghezza, nel groviglio di squadre che campeggiano nella zona di vertice.

24 ore prima però, ecco in campo Liverpool e Manchester City. I reds affrontano un Crystal Palace rilanciato dalla vittoria nel derby con il Tottenham, ma il divario resta ampio ad Anfield. La squadra di Guardiola attende invece il Southampton che non appare in grado sulla carta di scalfire la forza dei campioni in carica.

Tornando alle sfide domenicali, occhi puntati sullo stadio Olimpico di Londra, quando alle 15.00 italiane David Moyes alla guida dello scoppiettante West Ham ritrova il suo passato più amaro, ovvero il Manchester United ancora tramortito dal Ko di Berna in Champions.

Trasferte insidiose poi per Leicester e Arsenal: le foxes vanno sul terreno del Brighton e i Gunners in casa del Burnley.

Il programma della quinta giornata si apre con il friday match tra due formazioni che non sono partite bene: Newcastle – Leeds, mentre si annunciano importanti in ottica salvezza, Wolves – Brentford e Norwich -Watford, oltre alla sfida tra Everton – Aston Villa.

Liverpool – Crystal Palace

Tre punti per la fuga.

I reds dopo aver battuto il Milan in Champions, tornano con la testa sul campionato. 10 punti in 4 gare, con la prima piazza condivisa assieme a United, Chelsea ed Everton. 9 le reti segnate in questo avvio di Premier League e appena una al passivo, miglior difesa con quella dei Blues. Dall’altra parte le Eagles hanno ottenuto la prima vittoria sabato scorso nel derby e sono i primi tre punti dell’era Vieirà, con 5 punti totali in classifica.

Il Liverpool ha vinto le ultime otto partite di Premier League contro il Crystal Palace, segnando 24 gol e subendone solo cinque. La banda di Klopp è la squadra che vanta la serie aperta più lunga senza sconfitta in campionato nelle prime quattro categorie del calcio inglese, con 14 partite senza KO dalla sconfitta casalinga per 1-0 contro il Fulham a marzo (11V, 3N).

Attenzione a Sadio Mané del Liverpool, il quale ha segnato in ognuna delle sue ultime otto presenze in Premier League contro il Crystal Palace. Sul versante londinese invece, occhi puntati su Christian Benteke che ha segnato cinque gol in quattro partite di Premier League ad Anfield da avversario

Manchester City – Southampton

Vincere per rimanere in scia.

Guardiola e i suoi ragazzi inseguono la quarta vittoria in cinque giornate, ma soprattutto sono sulle tracce della prima piazza da cui distano appena un punto. Insomma i campioni in carica sono di nuovo lì, grazie anche a tre vittorie di fila, dopo il Ko al debutto in casa degli Spurs. I Saints invece non hanno ancora ottenuto la prima vittoria in campionato, successo che manca complessivamente da 6 gare, con tre pareggi di fila

E veniamo ad alcune statistiche importanti. Il Manchester City ha vinto otto degli ultimi nove incontri di Premier League con il Southampton, ad eccezione della sconfitta per 1-0 al St Mary’s a luglio 2020. Dopo aver vinto tre trasferte consecutive di campionato contro il Manchester City tra marzo 2001 e aprile 2004, il Southampton ha perso nove delle ultime 10 gare all’Etihad (1N).

I Saints non sono riusciti a segnare solo in una delle ultime 16 partite di campionato sul campo dei Citizens, senza però mai tenere la porta inviolata nelle ultime 11. Il Man City ha vinto ciascuna delle ultime tre partite casalinghe di Premier League con un punteggio di 5-0. Dovesse arrivare la quarta cinquina di fila, eguaglierebbe il primato di Everton (1931) e Aston Villa (1899).

Nessuna delle ultime 30 gare di Premier League del Manchester City è finita in parità, con i Citizens che ne hanno vinte 25 e perso cinque, dopo l’1-1 contro il West Brom dello scorso dicembre.

Solo una volta hanno avuto una serie più lunga senza pareggi in campionato: 31 partite di fila tra ottobre 2018 e agosto 2019. Infine Kevin De Bruyne è la bestia nera dei Saints, con 11 reti segnate.

West Ham – Manchester United

Un passato da cancellare per sempre.

David Moyes ritrova quel Manchester United che ha segnato a lungo in negativo la sua carriera, dopo l’esperienza sulla panchina di Old Trafford durata 8 mesi nel primo anno del post Ferguson. Da quel momento in poi il suo nome è associato a quel disastro calcistico e domenica alle 15.00 ha la possibilità di cancellarlo.

Il suo West Ham affronta i diavoli rossi e lo fa da con la voglia di compiere il definitivo salto di qualità, con due punti di ritardo sullo United.

Hammers rinfrancati anche dalla vittoria in Europa League, ma senza uno dei suoi uomini migliori: Antonio espulso domenica scorsa. I Diavoli Rossi ci arrivano a questa sfida con il comando della classifica in mano, un Cristiano Ronaldo sempre più a suo agio, ma con il cruccio di essere partiti male in Champions League.

Dal punto di vista dei dati, Il West Ham ha vinto due delle ultime sei partite di Premier League contro il Man Utd (1N, 3P), ma nessuna delle ultime tre contro i Red Devils. Di contro, Il Manchester United ha vinto gli ultimi due incontri di Premier League con il West Ham e non arriva a tre di fila contro gli Hammers da settembre 2014.

Londinesi imbattuti complessivamente da 7 gare, mentre la truppa di Ole Gunnar Solskjær ha allungato il primato a 28 trasferte senza KO, la miglior striscia di sempre non solo nel massimo campionato inglese, ma di tutte e quattro le categorie professionistiche di oltre manica. Infine, lo United non perde da 16 gare in Premier League.

Da quando ha lasciato il Manchester United nel 2014, il tecnico del West Ham David Moyes non è riuscito a vincere nessuna delle sue sette partite contro i Red Devils in tutte le competizioni (2N, 5P).

Tottenham – Chelsea

Scoppiettante North West London derby, con vista sulla prima piazza.

La stracittadina torna a contare per la zona di alta classifica, con gli spurs a quota 9 e i Blues al comando con 10 punti. La squadra di Nuno ha perso il derby in casa del Palace sabato scorso, mettendo fine alla striscia di tre vittorie di fila e tutte per 1-0. La formazione di Tuchel si conferma macchina da guerra e gli ultimi a cadere in campionato contro il Chelsea, sono stati i “Villans” per 3-0. 9 reti fatte e una subita.

Arrivando alle statistiche, Il Chelsea ha vinto le ultime due trasferte di Premier League contro il Tottenham, tante quante nelle precedenti 13 (5N, 6P). Non arriva a tre di fila sul campo degli Spurs da agosto 2005. Gli Spurs hanno perso quattro degli ultimi sei derby di Londra in Premier League (2V), tante sconfitte quante nelle precedenti 18 gare di questo tipo.

Il Chelsea ha vinto ciascuno degli ultimi cinque derby londinesi in trasferta in Premier League e non è mai arrivato a vincere sei derby di fila fuori casa nella sua storia in campionato. Solo due volte il Tottenham ha iniziato una stagione in Premier League con tre vittorie casalinghe su tre, nel 2000-01 e nel 2002-03.

Gli Spurs hanno vinto otto delle ultime 10 partite interne di campionato (2P), mantenendo sei volte la porta inviolata. Il Chelsea ha mantenuto la porta inviolata nel 61% delle partite di Premier League sotto Thomas Tuchel (14/23).

Per quanto concerne i giocatori, l’attaccante del Tottenham Harry Kane ha segnato solo una rete nelle ultime otto gare nella competizione contro i Blues. Tuttavia, Kane è stato coinvolto in 12 gol nei suoi nove derby londinesi di Premier League al Tottenham.

Romelu Lukaku e Reece James hanno segnato i gol del Chelsea nella vittoria per 2-0 in casa dell’Arsenal il mese scorso: nell’era della Premier League, solo due giocatori hanno segnato per i Blues in trasferta contro l’Arsenal e il Tottenham nella stessa stagione: Marcos Alonso nel 2017-18 e Juan Mata nel 2012-13.

Le altre gare

Passiamo ad analizzare più rapidamente le altre sei sfide della quinta giornata di Premier League, partendo dall’anticipo del venerdì a St. James Park. Vediamo cosa ci attende.

  • Newcastle – Leeds: Appena un punto divide Magpies e Whites in classifica, rispettivamente con 1 e 2 punti. Il Newcastle ha perso entrambi gli incontri di campionato con il Leeds la scorsa stagione, dopo aver perso solo uno dei precedenti 11 contro i Whites (7V, 3N). Il Leeds potrebbe vincere tre partite consecutive di campionato contro il Newcastle per la prima volta dall’ottobre 1967, mentre non vince due trasferte di fila contro i Magpies dall’aprile 1958.
  • Wolves – Brentford: Punti salvezza in palio fra “Lupi” e “Api” , con i padroni di casa a quota 3 e i londinesi che sono a 5 punti in classifica. I Wolves hanno vinto tre delle ultime quattro partite di campionato contro il Brentford (1N), vincendo 3-0 al Molineux nell’ultimo incontro nel gennaio 2018. Il Brentford ha vinto solo una delle cinque trasferte di campionato contro i Wolves nel XXI secolo (1N, 3P), vincendo 2-0 in una partita di Championship nell’ottobre 2015. In 10 gare della massima divisione (ultima volta 74 anni fa), non è mai uscito il segno X, con 5 successi a testa.
  • Burnley – Arsenal: Risalita cercasi per l’Arsenal di Arteta che ha vinto la prima gara sabato scorso, mentre i padroni di casa sono fermi a quota 1 punto. Il Burnley è imbattuto nelle ultime tre contro i Gunners (1V, 2N). L’Arsenal è imbattuto nelle ultime nove trasferte di campionato contro il Burnley (4V, 5N), con l’ultima sconfitta a Turf Moor nel dicembre 1973 (1-2). L’Arsenal è la squadra ad aver subito più gol nei primi tempi in questa Premier League (6).
  • Norwich – Watford: Scontro salvezza che rischia di essere già decisivo, con i canarini fermi ancora a zero e gli ospiti che sono a quota 3. Il Norwich ha perso ciascuno degli ultimi quattro incontri di campionato con il Watford, con entrambi i match in Championship la scorsa stagione finiti 1-0 per gli Hornets. Il Watford ha vinto sei delle ultime nove trasferte di campionato contro il Norwich (3P), tante quante nelle precedenti 40 gare esterne contro i Canaries (10N, 24P).
  • Aston Villa – Everton: i Villans cercano la rimonta verso zone di classifica più tranquille, mentre la squadra di Benitez spera di continuare la fuga al comando della classifica. L’Aston Villa è imbattuto da quattro partite di campionato contro l’Everton, con due vittorie e due pareggi, dopo aver vinto solo due dei precedenti 15 incontri di Premier League con i Toffees (7N, 6P). L’Everton ha vinto tre delle ultime sei trasferte di campionato contro l’Aston Villa (1N, 2P), tante quante nelle precedenti 29 gare al Villa Park (12N, 14P).
  • Brighton – Leicester: Il Brighton non vuol smettere di sognare con 9 punti in 4 gare e le Foxes costrette ad inseguire con 6 punti. Il Brighton ha perso le ultime due partite casalinghe di campionato contro il Leicester, tante quante nelle precedenti otto (3V, 3N) – non ha mai perso tre gare di fila in casa contro le Foxes. Il Leicester è imbattuto in tutte e otto le sfide di Premier League contro il Brighton (6V, 2N), la squadra affrontata più volte senza sconfitte nella competizione.