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In questa 17ª giornata di Serie A il Monza ospita un’Inter che ha cominciato il 2023 nel migliore dei modi, infliggendo la prima sconfitta in Serie A al Napoli capolista. I nerazzurri sono chiamati a confermarsi per cercare di restare agganciati al treno delle prime classifiche.

Monza – Inter: le informazioni utili

Dove e quando si gioca

La sfida tra Monza e Inter va in scena sabato 7 gennaio alle ore 20:45, presso lo U-Power Stadium (noto anche come stadio Brianteo) di Monza.

Dove vedere la partita

La partita tra Monza e Inter sarà diffusa sulla app di DAZN, disponibile per smartphone, tablet, console e smart-tv, oltre che in streaming sul sito internet. Inoltre sarà trasmessa sui canali Sky Sport Uno, Sky Calcio e Sky Sport 4K per gli abbonati Sky.

L’arbitro di Monza-Inter

Dirigerà l’incontro Juan Luca Sacchi, arbitro della sezione di Macerata, con gli assistenti Bottegoni e Cipressa. Massimi in veste di quarto ufficiale, mentre in sala VAR si siederanno Mazzoleni e Di Martino.

Le probabili formazioni di Monza – Inter

Qui Monza

Il Monza è reduce dal bel pareggio di Firenze e Raffaele Palladino ha ricevuto segnali importanti da molti dei giocatori della sua rosa. Pablo Marì, al rientro dopo l’assurdo accoltellamento subito a fine ottobre, è entrato dalla panchina ma è sembrato in piena forma, e si candida per una maglia da titolare al posto di un Caldirola che non ha pienamente.

È probabile che inizialmente Palladino opti per uno schieramento più accorto, con Birindelli sulla fascia destra al posto di Ciurria e Petagna come riferimento offensivo, con Caprari a supporto e Colpani sulla linea dei centrocampisti. Sulla mediana si registrano ancora le assenze di Rovella e Sensi, grande ex assente alla pari di Donati.

  • Monza (3-5-2): Di Gregorio; Marlon, Marì, Izzo; Birindelli, Ranocchia, Pessina, Colpani, Carlos Augusto; Petagna, Caprari. All. Palladino

Qui Inter

Simone Inzaghi, più che soddisfatto per la prestazione dei suoi contro il Napoli, probabilmente schiererà una formazione leggermente più spregiudicata, con Dumfries al posto di Darmian sulla fascia destra. Con Brozovic fuori fino a fine mese ancora Calhanoglu regista con Mkhitaryan mezzala sinistra, ma attenzione ad Asllani e Gagliardini pronti a subentrare. Ancora ballottaggio tra Lukaku e Lautaro a fianco di un Dzeko in forma smagliante. Possibile titolare l’argentino, al quale le fatiche mondiali non sembrano essere pesate, con il belga pronto a dare il cambio al bosniaco, che difficilmente regge per tutti i 90 minuti.

  • Inter (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mhkitaryan, Dimarco; Lautaro, Dzeko. All. Inzaghi

I precedenti tra le due squadre

  • Incontri precedenti (in Coppa Italia): 7
  • Vittorie Monza: 1
  • Pareggi: 1
  • Vittorie Inter: 5
  • Gol Monza: 7
  • Gol Inter: 13

È da quasi un quarto di secolo che Inter e Monza non si affrontano in una partita ufficiale: nel settembre 1990 le due squadre infatti si sono scontrate nel secondo turno di Coppa Italia: 0-1 al Brianteo grazie ad un rigore trasformato da Andreas Breheme e 2-1 a San Siro (gol di Sergio Battistini e Nicola Berti per i nerazzurri e di Gigi Di Biagio per i brianzoli).

Gli unici risultati positivi del Monza contro l’Inter, sempre in Coppa Italia (d’altronde il Monza è all’esordio in Serie A e l’Inter non ha mai giocato nelle categorie inferiori) sono stati la vittoria a San Siro per 1-4 nella fase a gironi del 1957-1958 e il pareggio per 1-1 del Brianteo nel 1970 (in un girone con partite di sola andata).

Molti invece sono stati gli incroci di mercato negli ultimi anni: al momento tra i brianzoli militano Michele Di Gregorio, Luca Caldirola, Giulio Donati, Stefano Sensi e Gianluca Caprari, tutti con trascorsi nerazzurri.

Monza e Inter: statistiche a confronto

Nelle ultime 25 partite di campionato l’Inter non ha mai pareggiato, facendo registrare 19 vittorie e 6 sconfitte, mentre Raffaele Palladino ha ottenuto il suo primo pareggio nell’ultimo turno contro la Fiorentina: per il tecnico brianzolo, all’esordio su una panchina professionstica, prima di allora 5 vittorie e 4 sconfitte.

Attenzione ai calci piazzati: Inter e Monza hanno segnato 2 gol con tiri di punizione diretti, secondi solo alla Juventus che ne ha messi a segno 3.

L’Inter generalmente parte forte: è la seconda squadra che ha segnato più gol, 6 come la Lazio, nei primi 15 minuti di gioco (solo il Milan ha fatto di meglio con 7), mentre il Monza ne ha segnato solo 1 in quello stesso lasso di tempo (solo Atalanta e Lecce hanno fatto di peggio).

I brianzoli devono fare attenzione alle fasi finali del primo tempo: sono ben 6 i gol presi dopo la prima mezzora e prima dell’intervallo, risultando la squadra più vulnerabile in quel lasso di tempo insieme a Udinese e Salernitana.

La chiave della partita

Fattore fondamentale della manovra offensiva dell’Inter sono le fasce: non solo i cross e gli inserimenti di Dimarco e Dumfries, ma anche i raddoppi “asimmetrici” di Bastoni e Barella che spesso creano superiorità numerica.

Il potenziale offensivo dei nerazzuri costringerà i brianzoli a prestare grandissima attenzione sia alle punte, con un Dzeko in grande forma ma con anche Lautaro e Lukaku che hanno fame di tornare al gol, che ai centrocampisti, tutti dalle notevoli capacità balistiche dalla distanza.

Il Monza dovrà puntare a resistere all’impatto interista e magari cercare di pungere alla distanza: se inizialmente Petagna può essere la soluzione giusta per impegnare, anche dal punto di vista fisico, i centrali nerazzurri, nelle fasi finali del match la velocità di Dany Mota potrebbe essere una variabile inattesa.