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L’Euroderby malamente perso in occasione della semifinale di Champions League è ancora una ferita aperta per il Milan. Proprio per questo, i rossoneri dovranno portare a casa ad ogni costo i tre punti in casa contro la Sampdoria, già aritmeticamente retrocessa.

Per la squadra di Pioli, questa vittoria è l’unico modo per poter ancora sperare di agganciare il quarto posto in classifica. Ultima posizione disponibile per accedere alla massima competizione europea il prossimo anno. Tuttavia quella parte di classifica è piuttosto affollata.

Con il Napoli che ha già vinto lo scudetto con un discreto margine, gli slot disponibili per la Champions League restano tre e le squadre contendenti sono Juventus, Inter, Lazio e Roma, oltre ovviamente al Milan.

Stankovic, dal canto suo, è ben consapevole che la situazione della Sampdoria non sia più in alcun modo recuperabile ma continua ad incitare i suoi per chiudere questa stagione dignitosamente. I blucerchiati non devono fare i conti solo con una sentenza senza appello rimediata sul campo ma anche con circostanze societarie avvolte da una nebulosa, lungi da una possibile soluzione.

Milan-Sampdoria: le informazioni utili

  • Dove e quando si gioca:

Il match, valevole per la 36a giornata di Serie A, è in programma Sabato 20 maggio 2023 presso lo Stadio Giuseppe Meazza in San Siro Milano.

  • Dove vedere la partita:

La partita verrà trasmessa su DAZN, visibile anche in streaming attraverso le relative applicazioni. Sarà visibile anche su Sky ai seguenti canali: Sky Sport Uno (201), Sky Sport Calcio (202), Sky Sport 4K (213) e Sky Sport (251).

  • L’arbitro di Milan-Sampdoria:

L’arbitro del match sarà Francesco Fourneau, coadiuvato da Andrea Berti e Marco Scatragli con 4° uomo Maria Sole Ferrieri Caputi. Al Var ci saranno Antonio di Martino e Salvatore Longo.

Le probabili formazioni di Milan-Sampdoria

Tra campionato e coppa, il Milan proviene da tre brucianti sconfitte che hanno inevitabilmente ridotto le aspettative del finale di stagione. I rossoneri, orfani di Leao, sono crollati sia in occasione del match di andata dell’Euroderby che contro lo Spezia e nella partita di ritorno non è stato così incisivo da poter ribaltare il 3-0 subito dall’Inter nella semifinale di andata di Champions League. 

Ora, il portoghese deve ritrovare la via del gol e l’incisività che lo caratterizza. In tutto questo non può mancare l’apporto di colui che l’ha sempre supportato sulla fascia sinistra ovvero Theo Hernandez. La qualità del francese non è assolutamente in dubbio, tuttavia, dopo la prestazione monstre contro la Lazio, il numero 19 rossonero è sembrato essere sottotono e poco incline a fare ciò che gli riesce meglio: attraversare il campo grazie alla sua velocità e servire assist sui piedi dei compagni.

Buone notizie anche in difesa per Pioli. Il tecnico rossonero ritrova Thiaw che torna disponibile dopo aver scontato una giornata di squalifica. Tuttavia, il tedesco pare destinato alla panchina, in quanto al momento sembra essere favorito Kjaer come titolare a fianco di Tomori. 

A centrocampo, confermato il duo Tonali e Krunic, al momento in netto vantaggio su Pobega. Per quanto riguarda l’attacco, alle spalle di Giroud, unica punta, ci saranno Leao, Diaz e Saelemaekers che dovrebbe partire dal 1’ minuto.

Stankovic si affiderà nuovamente alla difesa a tre composta da Günter, Nuytinck e Amione, nonostante, non sia stata nel corso del campionato determinante nel raggiungere l’obiettivo salvezza. Anzi, si è spesso rivelata deficitaria nella protezione della propria porta.

Confermato anche il centrocampo a quattro, quindi Winks e Rincon saranno impiegati come perni centrali della mediana. Mentre Zanoli si posizionerà sulla destra e Augello sulla sinistra.

Ballottaggio ancora in corso in attacco. Stankovic deve decidere chi affiancherà Gabbiadini nel reparto offensivo. La scelta sembra propendere per Quagliarella, al momento nettamente favorito su Lammers. A supportare i due attaccanti, confermato il titolarissimo Djuricic, giocatore al quale l’allenatore si è sempre affidato per avere un minimo garanzia a livello realizzativo.

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez; Krunic, Tonali; Saelemaekers, Diaz, Leão; Giroud.

Sampdoria (3-4-1-2): Ravaglia; Günter, Nuytinck, Amione; Zanoli, Winks, Rincon, Augello; Djuricic; Quagliarella, Gabbiadini.

I precedenti di Milan-Sampdoria

I match ufficiali tra Milan e Sampdoria ammontano complessivamente a 149, 80 vittorie sono state firmate dai rossoneri, 35 dei blucerchiati, il tutto al netto di 34 pareggi.

La sfida di andata, giocata il 10 settembre 2022, è stata vinta 2-1 dal Milan. Al 67’ Giroud l’ha risolta grazie alla realizzazione di un calcio di rigore dopo che al momentaneo vantaggio di Messias aveva prontamente risposto Djuricic.

Statistiche a confronto: i numeri di Milan e Sampdoria

Sono piuttosto preoccupanti i numeri dal punto di vista realizzativo del Milan. Pur essendo quinto in classifica a 58 punti, ha realizzato solo 55 gol. Inoltre le reti messe a referto nelle ultime tre partite, uno di campionato e due di Champions League, sono state zero. 

Contro la Sampdoria, rientrerà anche Leao, prossimo a legarsi con il Milan fino al 2028. Il portoghese è stato decisivo nella vittoria dello scudetto dello scorso anno, incisività che non è riuscito ad avere quest’anno.

Altro attaccante che deve ritrovare la via del gol è certamente Olivier Giroud. Nello scorso match contro la Sampdoria era stato proprio lui a regalare la vittoria al Milan, tuttavia, il francese è stato senza dubbio uno di quei giocatori la cui inflessione ha innegabilmente condizionato il rendimento non eccezionale dei rossoneri.

Qualche certezza in più Pioli la può trovare a centrocampo grazie a Tonali e in difesa. Maignan è una sicurezza tra i pali, capace di parate forse poco spettacolari ma certamente funzionali che hanno evitato al Milan delle vere e proprie debacle.

La Sampdoria ha innegabili difficoltà tanto in difesa quanto in attacco. I blucerchiati hanno messo a segno solo 21 gol in 35 partite di campionato. Chiara indicazione di un reparto offensivo composto principalmente da Djuricic, Lammers, Quagliarella e Gabbiadini che non è stato in grado di essere determinante.

Allo stesso modo in cui gli attaccanti non fanno gol, la difesa ha cruciali difficoltà nel difendere la propria porta. Difatti, la difesa non ha dato nell’arco della stagione i risultati sperati. Le  reti subite dai blucerchiati sono ben 62 ed i clean sheet ottenuti sono solo 4. bbe Numeri troppo deboli anche solo per poter aspirare di poter lottare per la salvezza.

Quale partita attendersi

Se per la Sampdoria un’ipotetica vittoria rappresenterebbe una gloria senza alcun fine specifico, per il Milan sarebbe un passo verso il proprio obiettivo stagionale: il quarto posto in campionato. 

Dopo lo stop forzato per infortunio, Leao rientra da titolare anche in campionato e ci si aspetta un colpo di reni del fantasista portoghese. I suoi guizzi mancano al Milan sia dal punto di vista realizzativo sia delle prestazioni.

Altro giocatore dal quale si vorrebbe una prestazione buona è Saelemakers.Il belga è stato più di una volta decisivo a partita in corso, pertanto è lecito attendersi una prestazione all’altezza anche in questa occasione, dato che partirà da titolare.

La Sampdoria, dal punto di vista della classifica, non ha più nulla da perdere, data l’aritmetica retrocessione. Tuttavia, giocatori e allenatore vogliono mantenere gloria e orgoglio, pertanto pronti a dare battaglia da qui alla fine del campionato.