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Una Lazio che ha cominciato con il piede giusto la sua avventura in Europa League, dovrà ora confermarsi contro i danesi del Midtylland nella seconda giornata del Gruppo F (fischio di inizio alle ore 18:45 del giovedì di Coppa) cercando la testa solitaria della classifica.

Approfondiamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulla sfida, dallo stato di forma alle statistiche fino alle probabili formazioni in campo (non senza sorprese per i bianco celesti).

Midtjylland-Lazio in breve

  • Quando si gioca: giovedì 14 Settembre ore 18.45
  • Stadio: MCH Arena, Herning
  • Dove vederla: DAZN, Sky Sport, Now Tv
  • Probabile formazione Midtjylland (4-3-3): Lössl; Dalsgaard, Sviatchenko, Juninho, Paulinho (Dyhr); Dreyer, Martinez (Sörensen), Evander; Isaksen, Kaba, Sisto. All. Capellas
  • Probabile formazione Lazio (4-3-3): Provedel; Hysaj, Mario Gila, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

Precedenti e Statistiche a confronto

Le due squadre non si sono mai affrontate in incontri ufficiali fino ad ora (anche se Sarri li ha già affrontati con il Napoli in Europa League travolgendoli con un totale di 9-1 tra andata e ritorno) e anche il raffronto statistico è complicato visto che i campionati di riferimento sono imparagonabili e in Europa hanno giocato solo una partita del girone.

Diciamo che dai dati della prima uscita la Lazio ha un vantaggio abissale in tutti i parametri disponibili, visto anche la differenza di risultato sul campo: i bianco celesti vittoriosi per 4-2 sul Feyenoord, i danesi sotto di un gol contro lo Sturm Graz (1-0 finale).

La situazione si ribalta se prendiamo a riferimento le partite di campionato, con il Midtylland però alle prese con avversari decisamente più alla portata. In attacco la squadra gira bene con 16 gol fatti e quasi 15 conclusioni a partita, con un gioco a quanto pare incentrato molto sui cross verso l’area (quasi 18 ogni novanta minuti. Ma in difesa le cose sono critiche visto che parimenti hanno subito 16 gol fin qua in nove partite.

Buon per la Lazio che ovviamente ha numeri più ridimensionati nelle sue prime sei partite di Serie A, ma anche un dato difensivo decisamente più positivo (meno di un gol a partita, la metà risptto ai danesi).

MidtjyllandStats a partita (campionato)Lazio
1,8Gol fatti1,5
1,8Gol subiti0,8
14,7Tiri10,5
5,4Tiri nello specchio4,8
10,9Tiri subiti12,7
8,3Contrasti vinti14,0
17,8Cross11,5
9,1Intercetti6,5
9,4Falli fatti9,2
10,2Falli subiti14,3

Stato di forma

I padroni di casa non stanno attraversando un gran momento di forma, con un avvio di campionato difficoltoso con già tre sconfitte nelle prime nove gare (e solo due vittorie) e come detto una difesa che è la seconda peggiore di tutta la Superliga.

Una sola vittoria nelle ultime nove partite giocate tra campionato e coppe, con tanto di eliminazione nelle qualificazioni per la Champions (ad opera del Benfica) e la prima sconfitta in Europa League contro lo Sturm Graz.

Bilancio ancora peggiore in casa, dove ha perso tutte e quattro le partite più recenti davanti al proprio pubblico le ultime due senza segnare nemmeno un gol (e subendone almeno due in tutte). L’ultima vittoria tra le mura amiche è datata addirittura maggio scorso.

Meglio quindi ovviamente la Lazio di Sarri, che dopo un passaggio a vuoto contro Napoli e Sampdoria ha rialzato la testa con due vittorie di fila e sei reti segnate. Anche i biancocelesti però soffrono un po’ le trasferte, dove non hanno ancora mai vinto in campionato pur restando imbattuti da cinque esterne.

Probabili formazioni

Capellas dovrebbe schierare i suoi con un 4-3-3 che nelle intenzioni darà più spazio al tridente offensivo composto da Kaba al centro, più Isaksen (4 reti per lui in campionato) e Sisto (3 gol).

Occhio anche a Dreyer sulla linea di centrocampo (il giocatore che tira più verso la porta con tanto di 4 reti già all’attivo, non a caso spesso schierato anche nel tridente offensivo) a cui faranno compagnia Evander e uno tra Sorensen o Martinez. In difesa Dalsgaard e Paulinho (o Dyhr) sulle fasce con Sviatchenko e Juninho al centro.

  • Midtjylland (4-3-3): Lössl; Dalsgaard, Sviatchenko, Juninho, Paulinho (Dyhr); Dreyer, Martinez (Sörensen), Evander; Isaksen, Kaba, Sisto. All. Capellas

Sarri dovrebbe parimenti optare per un certo turn over, soprattutto a centrocampo. Confermato Provedel tra i pali (con buona pace di Maximiano), la linea a quattro sarà probabilmente composta da Hysaj e Marusic sui lati con Romagnoli e Gila al centro.

Nella linea di centrocampo invece spazio a Cataldi in regia con a fianco Luis Alerto e uno tra Vecino (in gran forma nella sua prima apparizione da titolare) o Savic. Nel tridente difficile vedere grosse sorprese con Immobile come solito al centro e Felipe Anderson e Zaccagni a fargli da spalla.

  • Lazio (4-3-3): Provedel; Hysaj, Mario Gila, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri