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Torna la FA Cup e lo fa con il botto.

L’anticipo del venerdì sera, del quarto turno (sedicesimi di finale), ci regala uno stellare Manchester City – Arsenal: vale a dire, la seconda e la prima della classe in campionato, con lo scontro a campi invertiti che si giocherà in Premier League il prossimo 15 febbraio.

Nell’attesa, le due squadre scaldano i motori e solo uno fra Guardiola e Arteta potrà avanzare lungo la strada che porta all’arco di Wembley.

Citizens in Coppa e Gunners in campionato? Chissà, il verdetto del campo resta sempre l’unico vero giudice e senza appello. Solo un pareggio al termine dei 90 minuti darà una seconda possibilità, con il classico replay.

Vediamo nel dettaglio cosa ci attende.

Tutto su Manchester City – Arsenal

Quando si gioca

L’anticipo del quarto turno di FA Cup, Manchester City – Arsenal, si giocherà venerdì 27 gennaio alle ore 21.00, presso l’Etihad Stadium di Manchester.

Dove vederla

Tutta la FA Cup è in esclusiva sulla piattaforma DAZN: TV, App e device vari.

L’arbitro della gara

In attesa della designazione della squadra arbitrale e della squadra VAR.

Le probabili formazioni

Squadre che vincono non si cambiano e soprattutto venerdì servirà l’undici migliore per portare a casa la qualificazione.

Guardiola, potrebbe solo apportare un cambio a centrocampo (oltre ad Ortega tra i pali), nel 3-2-4-1, con Phillips al fianco di Rodri. Haaland unica punta e alle sue spalle un poker d’assi: Mahrez, Gundogan, De Bruyne e Grealish. Foden tenterà almeno di andare in panchina dopo i problemi fisici dell’ultima settimana.

Arteta conferma ovviamente il suo 4-3-3, con Smith Rowe che dopo l’infortunio ha bisogno di mettere minuti nelle gambe. Confermato il tridente delle meraviglie in attacco: Saka, Nketiah e Martinelli, con il neo acquisto Trossard pronto a dare il contributo a gara in corso.

  • Manchester City (3-2-4-1): Ortega; Walker, Stones, Laporte; Phillips, Rodri; Mahrez, Gundogan, De Bruyne, Grealish; Haaland. All. Guardiola.
  • Arsenal (4-3-3): Turner; White, Saliba, Gabriel, Zinchenko; Smith Rowe, Thomas Partey, Xhaka; Saka, Nketiah, Martinelli. All. Arteta.

I precedenti

Manchester City – Arsenal si affronteranno per la 132° volta nella loro storia. Il bilancio sorride ai londinesi con 63 vittorie, a fronte di 35 successi del City. Completano il quadro 33 segni X.

In riferimento alle sole gare di FA Cup, questo sarà il quarto incrocio. Nelle tre precedenti sfide hanno sempre vinto i Gunners: 2-1 negli ottavi di finale del 1971, 2-1 nei supplementari della semifinale 2017 e 2-0 nella semifinale 2020. Insomma un tabù infinito per la squadra di Guardiola.

Statistiche a Confronto

Manchester City e Arsenal hanno avuto avversari ben differenti nel Terzo Turno, lo step dove debuttano in FA Cup le formazioni di Premier League.

De Bruyne e soci hanno surclassato il Chelsea per 4-0, con i blues decimati dalle assenze. I londinesi invece sono andati ad eliminare 3-0 a domicilio l’Oxford United, dopo aver chiuso sullo 0-0 il primo tempo.

Considerando anche le altre competizioni, il Manchester City dal 21 dicembre ha vinto 6 match, pareggiato una partita e subito due sconfitte: quella abbastanza clamorosa per 2-0 contro il Southampton nei quarti di finale di Coppa di Lega e poi quella in campionato per 2-1 contro lo United, nel derby.

Impressionante Haaland che ha già messo un record difficilissimo da battere: quarta tripletta in sole 19 gare di Premier League. Nessun altro ha fatto meglio del norvegese che ha steso da solo domenica i Wolves.

Sempre nell’arco di queste nove partite, la formazione di Guardiola ha segnato 20 reti, con 10 al passivo. Nelle ultime due, 7 gol fatti: quattro in rimonta al Tottenham, dopo essere andato sotto 2-0 e il già citato 3-0 ai lupi.

Dall’altra parte gli uomini di Arteta sono in momento d’oro. Primi in campionato, con 5 punti di vantaggio sugli odierni rivali (una gara in meno) e reduci dalla importante vittoria per 3-2 sullo United, al termine di 90 minuti di puro spettacolo e agonismo.

I Gunners non perdono da 13 gare di fila in Premier League e nelle coppe, complessivamente, l’unico Ko è arrivato in Coppa di Lega contro il Brighton di De Zerbi per 3-1 e parecchie seconde linee in campo quel giorno.

Dalla ripresa della stagione, dopo il mondiale, l’Arsenal ha disputato sei gare, con 5 vittorie e il pareggio casalingo di campionato contro il rognoso Newcastle. In questo arco di sfide, la porta londinese è rimasta imbattuta in tre occasioni, fra cui il derby in casa del Tottenham, dove la vittoria mancava da 8 anni.

Quale partita attendersi?

In Inghilterra sono sicuri: City vincente nello scontro di FA Cup e Arsenal che porterà a casa lo scontro diretto di campionato del prossimo 15 febbraio.

Entrando nello specifico, la squadra di Guardiola ha sulla carta il vantaggio del fattore campo e un Haaland che trasforma in rete ogni pallone. I Gunners però hanno dimostrato di sapersela cavare bene anche in trasferta e sfatando alcuni “tabù” che nelle ultime stagioni avevano regalato tante delusioni ai londinesi.

Lo abbiamo detto e lo ripetiamo: Haaland è l’ago della bilancia, come rischia di esserlo in qualche modo Nketiah che da attaccante di scorta si è preso la ribalta complice l’infortunio di Gabriel Jesus: gol pesanti per lui, come la doppietta con cui ha steso lo United.

Il Manchester City è più forte e più attrezzato anche per lottare su più fronti. La squadra di Arteta oltre ad essere prima in Premier e in lizza in FA Cup, giocherà gli ottavi di finale in Europa League.

Ma in questo momento crediamo che i maggiori sforzi saranno rivolti a quel campionato che non arriva nel Nord di Londra dal 19 anni.