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È in partenza la nuova giornata di Liga spagnola, l’ottava, e i temi sul tappeto sono davvero tanti e, alcuni di essi, piuttosto scottanti, a cominciare dallo start piuttosto negativo del Barcellona di Koeman, già in fortissimo odore di esonero se la situazione non dovesse migliorare a brevissimo.

Il ritardo dei bluagrana non è certo incolmabile, tutt’altro, ma il gioco latita e la disastrosa partenza in Champions League è monitorata da vicino dalla dirigenza catalana.

Ma se Atene piange, Sparta non ride, visto che Ancelotti si è fatto clamorosamente sorprendere dallo Sheriff nel turno di Champions di martedì.

Le due squadre più titolate di Spagna hanno ora il compito di non fallire in campionato, ma le partite che dovranno affrontare sono tutt’altro che facili. Andiamo ad analizzare tutto il turno, a partire dal big match che vedrà opposte l’Atletico Madrid e il Barcellona.

Atletico Madrid-Barcellona

Sono due i punti che separano colchoneros e blaugrana nella classifica della Liga, con il Barcellona che ha però giocato una partita in meno e che può quindi superare, al netto della partita di sabato sera, la squadra allenata dal Cholo.

Non sarà un’impresa facile per il Barcellona attuale, vincere in un campo così difficile come quello dell’Atletico, anche perché l’Atletico Madrid non ha perso nessuno degli ultimi tre incontri con il Barcellona in Liga (1 vittoria e 2 pareggi), la migliore striscia di imbattibilità contro i catalani nella competizione dalle 5 partite tra settembre 2004 e dicembre 2006 (3 vittorie e 2 pareggi).

Nonostante la non confortante situazione attuale del Barcellona, gli uomini di Koeman sono imbattuti nelle prime sei partite in campionato (3 vittorie e 3 pareggi). I catalani erano riusciti a rimanere imbattuti dopo i primi sei incontri solo in una delle precedenti sei annate nella competizione, nel 2017/18 (6 vittorie).

Occhi puntati su Luis Suarez, che ha segnato contro 30 dei 31 avversari che ha affrontato in campionato (171 gol in totale), fallendo solo contro la sua ex squadra, il Barcellona (un incontro), per completare l’opera si attende una sua segnatura già nel match di sabato.

Non benissimo il bilancio di Simeone contro il Barcellona: ha perso 11 delle sue 19 partite da allenatore dell’Atlético Madrid contro il Barça in campionato (1 vittoria e 7 pareggi), più che contro qualsiasi altro avversario nella competizione. Inoltre, la squadra catalana è la formazione che ha segnato il maggior numero di gol contro i colchoneros nella competizione sotto la gestione argentina (28).

Espanyol-Real Madrid

Più agevole, almeno sulla carta, il compito che attende il Real Madrid, capolista, che va al RCDE Stadium di Cornellà per affrontare l’Espanyol, impelagato nella parte bassa della classifica a quota 7 punti.

Non è molto incoraggiante il bilancio dei padroni di casa, visto che l’Espanyol ha subito 104 sconfitte nei suoi 172 incontri con il Real Madrid in Liga (35 vittorie e 33 pareggi), il peggior record da parte di qualsiasi squadra contro un singolo avversario nella storia della competizione.

A tutto ciò si aggiunga il fatto che il Real Madrid ha vinto 20 delle ultime 23 gare contro l’Espanyol in campionato (2 pareggi e 1 sconfitta), segnando 61 gol durante questo periodo (2,6 a partita) e mantenendo la porta inviolata in 17 di esse (otto gol subiti complessivamente).

Inoltre il Real Madrid non ha perso nessuna delle ultime 18 trasferte in Liga (12 vittorie e 6 pareggi), e se dovesse evitare la sconfitta registrerà la sua più lunga striscia di imbattibilità fuori casa nella storia della competizione (19). Un record minato però dallo stato di forma dell’Espanyol, che, dopo la vittoria per 1-0 sull’Alavés, potrebbe registrare due vittorie casalinghe consecutive in Liga per la prima volta da maggio 2019 sotto la gestione Rubi

Il giocatore su cui dovranno essere puntati i riflettori, è Karim Benzema del Real Madrid, che ha segnato otto gol in Liga in questa stagione da un conteggio Expected Goals (xG) di 3,2. È il miglior differenziale positivo tra gol e xG nei cinque grandi campionati europei nel 2021/22 (+4,8).

Dall’altra parte ha invece cominciato alla grandissima l’estremo difensore dell’Espanyol, solo Luís Maximiano del Granada (80%) ha infatti una percentuale di parate più alta di Diego Lopez (75,9%) in campionato in questa stagione (minimo 12 salvataggi effettuati). 

Getafe-Real Sociedad

La sorpresa di questa prima parte di Liga, la Real Sociedad, fa visita al Getafe in un incontro che potrebbe definitivamente catapultarla nell’olimpo del calcio spagnolo.

Il Getafe ha vinto il 46,1% delle sue partite di Liga contro la Real Sociedad (26 incontri: 12 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte), la loro più alta percentuale di vittorie contro un avversario che hanno affrontato almeno 15 volte nella competizione, ma la Real Sociedad ha vinto entrambi gli ultimi due incontri con il Getafe in campionato, mantenendo sempre la porta inviolata. Questa è la prima volta che i biancoblu vincono e non subiscono reti per più di una partita contro questi avversari. 

Per gli ospiti occhi puntati su Mikel Oyarzabal, il quale ha regalato più punti per il suo club con i suoi gol di qualsiasi altro giocatore in Liga in questa stagione: sei punti con le sue cinque reti.

L’allenatore del Getafe Míchel ha vinto solo uno dei suoi sei precedenti scontri in panchina con la Real Sociedad in campionato (2 pareggi e 3 sconfitte), anche se la vittoria è arrivata nell’incontro più recente (2-0 con il Malaga nel dicembre 2017).

Granada-Siviglia

Trasferta anche per la terza in classifica, il Siviglia, che rende visita al Granada, nel testa-coda più impronosticabile dell’ottavo turno.

Il Granada ha racimolato solo tre punti fin qui, collezionando tre pareggi e ben 4 sconfitte e urge una prestazione gagliarda contro i prossimi avversari, visto che una vittoria pemetterebbe loro di abbandonare con ogni probabilità il terz’ultimo posto in classifica.

Il passato recente sorride ai padroni di casa, visto che la squadra allenata da Moreno, ha trovato il successo in tre delle ultime quattro partite casalinghe contro il Siviglia in Liga (1 sconfitta), questo dopo aver vinto solo una delle precedenti 11 gare al Los Carmenes contro i biancorossi nella massima serie (6 pareggi e 4 sconfitte).

Dal canto suo il Siviglia ha invece  vinto il 52,4% delle partite di campionato contro il Granada (42 gare: 22 vittorie, 8 pareggi e 12 sconfitte), la terza più alta percentuale di vittoria contro un avversario andaluso nella competizione, dietro solo a Recreativo (80% – 10 partite: 8 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta) e Almeria (75% – 12 gare: 9 vittorie e 3 sconfitte). 

L’attaccante del Siviglia Rafa Mir ha il maggior numero di tiri tentati nei cinque grandi campionati europei (con più di 50 minuti di gioco). Il calciatore spagnolo prova una conclusione verso la porta ogni 12 minuti (12 tiri in 149 minuti in totale). 

Robert Moreno potrebbe diventare il primo allenatore del Granada a non riuscire a vincere nessuna delle sue prime otto gare nella competizione con il club. A quota sette incontri senza successi sulla panchina andalusa ci sono: Francisco Bru nel 1941 (2 pareggi e 5 sconfitte), Pasieguito nel 1972 (2 pareggi e 5 sconfitte) e Tony Adams nel 2017 (7 sconfitte).

Le altre partite della Liga

Bilbao-Alaves

Molto curioso l’andamento degli scontri diretti tra Athetic Bilbao e Deportivo Alaves, visto che, dopo aver vinto 18 delle prime 20 partite contro l’Alaves in Liga (1 pareggio e 1 sconfitta), l’Athletic ha vinto solo due delle ultime 12 gare contro di loro nella competizione (5 pareggi e 5 sconfitte), non riuscendo a segnare in sette di quei 12 incontri. È l’anticipo dell’ottava giornata e si giocherà venerdì primo ottobre, alle ore 21,00.

Osasuna-Rayo Vallecano

Due squadre che hanno iniziato in modo molto positivo questo scorcio iniziale di stagione, con il Rayo che vanta addirittura il secondo attacco della Liga, 13 gol, secondo solo a quello del Real Madrid (21).

Con 11 punti in sette gare finora in questa stagione (3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte), questo è il miglior inizio di stagione dell’Osasuna in una stagione di Liga dal 2005/06 (15 punti, 5 vittorie e 2 sconfitte), culminato con il miglior piazzamento nella competizione (4° come nel 1990/91).

Maiorca-Levante

Vero scontro salvezza, è invece quello che metterà di fronte nel pomeriggio di sabato, RCD Maiorca e Levante UD.

Il Maiorca ha perso due delle ultime quattro partite contro il Levante in Liga (1 vittoria e 1 pareggio), dopo essere rimasto imbattuto nelle precedenti otto contro i rossoblu nella competizione (5 vittorie e 3 pareggi).

Da tenere d’occhio José Luis Morales, che ha segnato quattro delle ultime cinque reti in trasferta del Levante in Liga, compresi i due gol che la squadra rossoblu ha segnato fuori casa in questa stagione.  

Cadice-Valencia

Dopo un buon inizio, il Valencia ha perso qualche colpo nelle ultime giornate, tornando ad essere risucchiata nella parte centrale della classifica, ma proverà a riprendersi contro il Cadice nella partita di sabato.

I padroni di casa sono imbattuti nelle ultime due partite contro il Valencia in Liga (1 vittoria e 1 pareggio), dopo aver perso le precedenti cinque nella competizione. L’obiettivo è vincere due incontri consecutivi contro i giallorossi per la prima volta nella loro storia, dopo il 2-1 dello scorso aprile.

Elche-Celta

Altro scontro che riguarda le parti basse della graduatoria, quello che pone di fronte Elche e Celta.

L’Elche non ha vinto nessuna delle ultime quattro partite contro il Celta Vigo in Liga (2 pareggi e 2 sconfitte) e non ha mai vinto cinque partite senza una vittoria contro i galiziani nella competizione.

Da seguire Santi Mina del Celta Vigo, che ha segnato nelle ultime due partite di Liga contro l’Elche (tre gol in totale), tra cui una doppietta nell’ultima gara contro i biancoverdi lo scorso febbraio. inoltre è stato coinvolto negli ultimi quattro gol del Celta Vigo in Liga (un gol e tre assist). L’attaccante galiziano ha partecipato in almeno una rete in quattro partite consecutive nella competizione (due gol e tre assist) per la prima volta nella sua carriera. 

Villarreal-Real Betis

È invece una delle partite più interessanti del turno, quella tra Villarreal e Betis, in programma domenica pomeriggio.

Molto bene i padroni di casa nel passato recente contro gli avversari, visto che Il Villarreal ha perso solo tre degli ultimi 13 incontri con il Betis in Liga (6 vittorie e 4 pareggi), anche se ha perso l’ultimo match 1-2 a La Cerámica nel febbraio 2021.

Ancora un ottimo start per l’allenatore del Villarreal Unai Emery, che ha iniziato una stagione di Liga senza sconfitte nelle sue prime sei partite per la terza volta nella sua carriera da allenatore (1 vittoria e 5 pareggi), e la prima dal 2010/11 con il Valencia (5 vittorie e 1 pareggio).