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Ad un passo dal trionfo.

L’Italia Under 17 ha raggiunto la finale del campionato Europeo di categoria a Cipro, grazie al successo per 1-0 sulla Danimarca in semifinale e mercoledì il titolo continentale sarà in palio contro il Portogallo. Dell’atto conclusivo però né parleremo domani.

Oggi vogliamo farvi conoscere gli elementi più importanti della selezione del CT Massimiliano Favo, ad eccezione di Francesco Camarda di cui sappiamo già molto, oltre ad essere il più giovane di sempre ad aver esordito in Serie A.

Vediamo nel dettaglio.

Italia Under 17: due portieri titolari

Massimiliano Favo in questa fase finale del campionato europeo Under 17, in corso a Cipro, non ha utilizzato un solo portiere, ma si è affidato ad entrambi gli estremi difensori che fanno parte della spedizione azzurra. Massimo Pessina e Alessandro Longoni sono i due portieri che si alternano tra i pali azzurri.

Pessina è un classe 2007 e in forza al Bologna, mentre Longoni è un 2008 di proprietà del Milan. Il primo, dopo 5 gettoni con la maglia dell’Under 16 è stato promosso nell’Under 17 lo scorso agosto e ha giocato gran parte delle qualificazioni. 12 presenze totali, di cui due in questa fase finale a Cipro.

Massimo Pessina, dopo essere rimasto in panchina nelle prime due giornate, è sceso in campo contro la Svezia nell’ultima gara del girone eliminatorio. Di nuovo in panchina nei quarti di finale contro l’Inghilterra, per ritrovare una maglia da titolare nella semifinale contro la Danimarca: una rete incassata contro gli svedesi e porta imbattuta con i danesi.

Alessandro Longoni come detto è di un anno più piccolo rispetto al collega e nonostante questo ha già messo assieme 7 presenze con la maglia dell’Under 17, dopo aver collezionato 11 gettoni tra Under 15 e Under 16. Tornando alla selezione di Favo, il portiere del Milan ha esordito lo scorso gennaio e in terra cipriota ha difeso in tre casi la porta azzurra.

Contro Polonia e Slovacchia nella fase a gironi, dove è rimasta imbattuta la porta italiana. In panchina contro la Svezia, diventa l’eroe contro l’Inghilterra. 1-1 nei tempi regolamentari, con almeno tre interventi decisivi in partita, per poi neutralizzare il tiro dagli 11 metri ai calci di rigore. Una parata che fatto la differenza nel 5-4 dal dischetto per gli azzurri che hanno ottenuto la qualificazione alla semifinale. Una semifinale vista dalla panchina da Longoni che ha patito un infortunio e rischia di saltare anche la finalissima.

Ma tra Pessina e Longoni, Favo ha solo l’imbarazzo della scelta per la bravura di questi due portieri.

Italia Under 17: una difesa in salsa iberica

Il pacchetto arretrato azzurro è uno dei punti di forza dell’Under 17 e nonostante qualche incertezza contro l’Inghilterra, la difesa italiana è un muro difficile da superare, come dimostrano le due reti incassate in cinque gare. Tra gli otto difensori a disposizione di Massimiliano Favo, spiccano due “stranieri”.

Ovviamente giocatori italianissimi, ma che militano nelle giovanili di Real Madrid e Barcellona. Insomma, non due cantere qualunque. Stiamo parlando di Emanuel Benjamín de Sant’ana e di Andrea Natali. Il primo, dopo essere approdato nel 2021 nel settore giovanile del Rayo Vallecano e nel 2022 al Getafe per passare lo scorso anno alla Cantera del Real, ha totalizzato 10 presenze con la maglia dell’Under 17.

Terzino destro con grande abilità nell’attaccare, Emanuel ha giocato quasi tutte le gare a Cipro e saltando solo il match contro la Svezia, con il primo posto già acquisito. Insomma un punto fermo della selezione di Favo. Andrea invece gioca nel Barcellona ed è figlio d’arte: suo padre Cesare ha giocato una vita in Serie A e ha indossato tra le altre, le maglie di Fiorentina, Torino, Atalanta e Bologna. Insomma in casa Natali il calcio è vita.

Tornando al difensore centrale dell’Under 17, il suo approdo in Spagna risale al 2020 nella Cantera dell’Espanyol. Un solo anno, ma che basta agli osservatori del Barcellona per portarlo sull’altra sponda della città Catalana. Perno della difesa Under 16 e poi Under 17 dei blaugrana, Andrea Natali comanda la difesa azzurra.

Classe 2008, ma non dimostra di aver un anno in meno dei compagni, tanto da aver collezionato 8 presenze con la selezione di Favo: a Cipro ha saltato per un problema fisico solo la sfida contro la Slovacchia nella fase a gironi, per poi disputare tutte le altre sfide. Contro l’Inghilterra non ha fallito il proprio penalty durante i calci di rigore e mostrando una personalità fuori dal comune. In precedenza è stato il capitano dell’Italia Under 15.

Italia Under 17: Coletta e Sala i due perni della mediana

Nel 4-3-1-2 di Favo, ci sono due centrocampisti che stanno attirando molta attenzione. Il primo è Emanuele Sala che gioca come play basso davanti alla difesa nel rombo disegnato dal CT. Una sorta di ruolo alla “Pirlo” per uno che fa parte non a caso del Milan. Sala ha debuttato solo lo scorso gennaio con l’Under 17 e ha già totalizzato 12 presenze.

Debutto veemente il suo a Gennaio con la maglia azzurra: 2 reti nelle prime due gare e da quel momento non è più uscito dalla formazione titolare, tanto da giocare tutte le gare della fase finale del campionato europeo. E’ il giocatore che detta i tempi della mediana azzurra che mixa qualità e quantità.

L’altro giocatore che merita la copertina è Federico Coletta. Il centrocampista in forza alla Roma ha segnato il gol partita contro la Danimarca in semifinale, nell’1-0 che ha qualificato gli azzurrini alla finalissima. 14 presenze dallo scorso ottobre con 4 reti, con 2 di esse arrivati nella fase finale.

Coletta è andato in rete alla prima giornata nel 2-0 alla Polonia e ha giocato tutte le gare sul centrodestra del rombo di centrocampo. Un giocatore che oltre a curare la fase difensiva dimostra di avere un feeling speciale con la via della rete, grazie agli ottimi tempi inserimento nella fase offensiva.

Italia Under 17: derby meneghino in attacco

In attacco, lasciando da parte il già citato Francesco Camarda, spiccano altri due giocatori: Mattia Liberali del Milan e Mattia Mosconi dell’Inter. Il rossonero nasce come ala destra, ma Favo lo ha posizionato alle spalle delle punte, come vertice alto del suddetto rombo di centro campo. Liberali ha segnato un gol da cineteca nell’1-1 contro l’Inghilterra e mettendo in risalto delle doti tecniche ben superiori alla media.

Il milanista ha totalizzato 16 presenze tra Under 15 e Under 16 della nostra nazionale, con l’approdo all’Under 2017 lo scorso ottobre. Da quel momento Mattia e la maglia azzurra non si sono più separati, con 27 presenze in sei mesi e sei gol segnati. Cinque gettoni e due gol nella fase finale dell’Europeo e prima della rete all’Inghilterra, ecco la prima marcatura contro la Slovacchia nella fase a gironi.

Mattia Mosconi è il capitano della selezione di Massimiliano Favo. 18 presenze e 7 gol dallo scorso agosto. L’Interista ha giocato quattro gare a Cipro, saltando solo il match contro la Svezia, con una rete all’esordio contro la Polonia. Ma la sua presenza fondamentale in campo, così come l’intesa con Camarda. Insomma, si completa alla perfezione con il compagno di reparto e con Liberali alle loro spalle.

Italia Under 17: la rosa completa della spedizione azzurra

  • Portieri: Alessandro Longoni (Milan) e Massimo Pessina (Bologna)
  • Difensori: Lamine Ballo (Inter), Cristian Cama (Roma), Emanuel Benjamín de Sant’ana (Real Madrid), Christian Garofalo (Napoli), Giovanni Lauricella (Empoli), Federico Nardin (Roma), Andrea Natali (Barcellona) e Francesco Verde (Juventus).
  • Centrocampisti: Federico Coletta (Roma), Alessandro Di Nunzio (Roma), Matteo Lontani (Juventus), Matteo Mantini (Inter), Emanuele Sala (Milan).
  • Attaccanti: Francesco Camarda (Milan), Thomas Campaniello (Empoli), Mattia Liberali (Milan), Mattia Mosconi (Inter) e Andrea Orlandi (Empoli).
  • CT Massimiliano Favo.