Vai al contenuto

L’obiettivo per l’Italia è decisamente chiaro: sconfiggere l’Irlanda del Nord per salutare il 2022 con una vittoria, fondamentale per il morale della squadra, e per proseguire con fiducia e convinzione il percorso di avvicinamento al Mondiale. È questo l’obiettivo della squadra di Milena Bertolini, che questa sera a Belfast (ore 20 italiane, diretta su Rai Sport + HD) cercherà il quarto successo in altrettanti incontri contro la selezione di casa. La formazione britannica, sulla carta, non è irresistibile visto che occupa la posizione numero 49 nel Ranking Fifa. Ma non dovrà assolutamente essere presa sottogamba anche perché alle ragazze in verde la grinta non fa di certo difetto.

L’Italia, in questi due giorni, ha preso confidenza con il terreno di gioco da cui dovrà partire il riscatto azzurro. Ma le due sconfitte consecutive con Brasile e Austria, entrambe per 1-0, oltre a evidenziare gli aspetti su cui si dovrà continuare a lavorare in vista del torneo iridato, hanno comunque fornito preziose indicazioni al commissario tecnico, che si dice pronto a ripartire da quanto di buono mostrato dalle sue calciatrici nel corso dell’amichevole di Lignano Sabbiadoro: “Contro la nazionale austriaca abbiamo fatto fare esperienza alle giovani, che si sono comportate bene, trovando anche il coraggio di andare a pressare le nostre avversarie nella loro metà campo nel tentativo di fare la partita” ha tenuto infatti a sottolineare la comunque sempre esigente Bertolini.

L’appuntamento con l’Irlanda del Nord, reduce da un Europeo da dimenticare (le britanniche lo hanno chiuso con zero gol fatti e tre sconfitte, compresa quella contro l’Austria), consentirà alle Azzurre di registrare gli aspetti che nelle ultime uscite hanno funzionato meno, a cominciare dalla concretezza sotto porta. “Mi aspetto una gara simile a quella disputata 3 giorni fa – ha aggiunto la timoniera della squadra italiana -: dovremo giocare con intensità e fisicità ed essere brave a fare un passo in avanti nella gestione del pallone. Per sorprendere la retroguardia nordirlandese e mettere le nostre attaccanti nelle condizioni di concludere a rete serve più precisione tecnica, ma sono certa che ci faremo trovare preparate”.

Non fa parte del gruppo Cecilia Salvai: il difensore della Juventus ha lasciato il raduno in via precauzionale a causa di un affaticamento muscolare al flessore della coscia destra. Le convocate sono i portieri Roberta Aprile (Juventus), Francesca Durante (Inter), Laura Giuliani (Milan), i difensori Elisa Bartoli (Roma), Lisa Boattin (Juventus), Federica Cafferata (Fiorentina), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Elena Linari (Roma), Beatrice Merlo (Inter), Angelica Soffia (Milan), le centrocampiste Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Roma), Benedetta Glionna (Roma), Martina Rosucci (Juventus), Flaminia Simonetti (Inter) e le attaccanti Barbara Bonansea (Juventus), Sofia Cantore (Juventus), Valentina Giacinti (Roma), Cristiana Girelli (Juventus), Elisa Polli (Inter).

Quella tra Irlanda del Nord e Italia non sarà l’unica amichevole di prestigio in programma martedì tra squadre nazionali di calcio femminile. Spiccano infatti le sfide tra il Brasile e il Canada, tra l’Inghilterra e la Norvegia, tra l’Olanda e la Danimarca e tra la Spagna e il Giappone. Gare che possono fornire importanti indicazioni a tutti gli allenatori.