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A gennaio, dopo un Mondiale che ha spezzato la stagione in due, l’Inter tornerà in campo per recuperare il terreno perduto in campionato: ci saranno dei nuovi acquisti ad aiutare Simone Inzaghi nell’impresa?

Non è semplicissimo prevedere come si comporterà la squadra nerazzurra nel mercato di riparazione: la situazione economica del club è fondamentalmente invariata rispetto a quest’estate, e nonostante i segnali di una possibile cessione, la dirigenza deve anche fare fronte ad intoppi alquanto seri sul fronte delle entrate da parte delle sponsorizzazioni: nelle prime amichevoli invernali è stato adottato un nuovo sponsor al posto di quello di inizio stagione, insolvente.

Nonostante quindi gli incassi derivati dal passaggio del turno in Champions League, gli acquisti di gennaio dell’Inter dipenderanno in buona parte da cessioni negli stessi ruoli, oppure da eventuali prestiti con esborsi rinviati all’estate. Senza entrate derivanti da cessioni, il budget per il calciomercato nerazzurro è estremamente ridotto.

Il mercato dell’Inter a gennaio 2023

A livello numerico, la rosa dell’Inter non presenta grandi lacune. Per ogni ruolo sono disponibili due alternative, anche se non sempre perfettamente bilanciate. Federico Dimarco, un tempo riserva di Bastoni nel terzetto difensivo, si è affermato come esterno sinistro, costringendo Acerbi a sdoppiarsi come alternativa sia del centrale italiano che di de Vrij. L’esplosione di Dimarco ha anche messo in crisi Robin Gosens, che si aspettava di giocare titolare e che potrebbe cercare spazio altrove.

I possibili acquisti

Un eventuale innesto difensivo potrebbe quindi andare a migliorare il reparto che ha iniziato la stagione con maggiore difficoltà.

Il sogno era Gvardiol del Lipsia, ma lo straordinario mondiale giocato finora dal centrale croato ne ha fatto lievitare le quotazioni e reso praticamente inaccessibile. L’alternativa si è vista sempre in azione in Qatar: Piero Hincapié, difensore dell’Ecuador di proprietà del Leverkusen. Classe 2002, è valutato poco più di 20 milioni e ci sarebbe lo spazio per imbastire una trattativa sulla base di un prestito con riscatto estivo.

L’alternative più economica è rappresentata da Rodrigo Becao dell’Udinese, che andrà in scadenza a giugno e che per questo potrebbe partire in anticipo per una cifra molto contenuta.

Un’altra possibile lacuna nella rosa interista è rappresentata dalla possibile partenza di Robin Gosens, a cui non dispiacerebbe giocare per la prima volta in patria, in Bundesliga. Nel caso di una sua cessione, i soldi incassati verrebbero reinvestiti su un altro esterno sinistro: il primo obiettivo è Adrien Truffert del Rennes.

Nel caso invece arrivi un’offerta irrinunciabile per Denzel Dumfries, protagonista in Qatar con l’Olanda, nonostante la presenza in rosa di Darmian e Bellanova si punterebbe l’ecuadoregno Angelo Preciado del Genk, anch’egli autore di buone prove nel Mondiale con la maglia della sua nazionale.

Infine, ci sono vari giocatori che sono seguiti più in prospettiva per il prossimo mercato estivo ma che se ci fosse l’occasione potrebbero anche arrivare a gennaio: si tratta di Marcus Thuram (in scadenza con il Borussia Moenchengladbach), Carlos Alcaraz, diciannovenne centrocampista del Racing de Avellaneda, Frank Kessié del Barcellona (che aveva già un accordo con i nerazzurri prima del rinnovo di Brozovic nella scorsa stagione) e il giovane statunitense Yunus Musah del Valencia, che però interessa anche molti altri club europei e soprattutto di Premier League.

Inoltre sembra che i nerazzurri stiano seguendo anche l’esperto svizzero Yann Sommer (Borussia Moenchengladbach) e il giovane turco Altay Bayindir (Fenerbahce) per la porta, ma in prospettiva del ritiro di Samir Handanovic nella prossima stagione e nell’ottica di affiancare un’alternativa di livello ad André Onana.

Quali giocatori sta seguendo l’Inter

Ricapitolando, i possibili obiettivi dell’Inter nel mercato di gennaio sono:

  • Hincapié (d, Bayer Leverkusen)
  • Truffert (d, Rennes)
  • Preciado (d, Genk)
  • Kessié (c, Barcellona)
  • Alcaraz (c, Racing de Avellaneda)
  • Musah (c, Valencia)
  • Thuram (a, Borussia Moenchengladbach)

Le possibili cessioni e i giocatori in scadenza

Come dicevamo prima, gli acquisti di gennaio dell’Inter dipendono in buona parte dalle cessioni. Abbiamo parlato di come gli esterni Dumfries e Gosens, per motivi opposti, possano diventare oggetti del mercato. Il primo perché, pagato 15 milioni un anno e mezzo fa, porterebbe ad iscrivere una notevole plusvalenza a bilancio se venduto ad una cifra superiore ai 35-40 milioni (si vocifera di valutazioni sui 60 milioni). L’altro perché è costato poco meno di 30 milioni e non trovando spazio rischia di svalutarsi troppo.

Per quanto riguarda il resto della rosa non sono previsti grandi cambiamenti a gennaio. Ci sono alcuni giocatori che vanno a scadenza ma con i quali l’eventuale rinnovo sarà discusso con calma (Darmian, D’Ambrosio, Gagliardini, Dzeko), tenendo conto dell’età che avanza. Diverso il discorso per Skriniar, pezzo pregiato della rosa, e de Vrij, giocatore dal rendimento calante ma che rappresenta ancora un certo patrimonio per la società. Per loro le trattative sono in corso, ma ci sono contatti anche con eventuali sostituti come Chris Smalling della Roma.

Da verificare infine le condizioni di Dalbert: mai a disposizione dopo l’infortunio al ginocchio di quest’estate, dovrebbe lasciare la squadra a titolo definitivo, visto anche il contratto in scadenza a giugno.

Il mercato dei giovani e dei prestiti

Tra i giovani ceduti in prestito si potranno registrare alcuni movimenti, che difficilmente però porteranno soldi nell’immediato. Ionut Radu ha perso il posto da titolare alla Cremonese con il ritorno di Carnesecchi, per cui è possibile che cerchi una nuova destinazione in Serie B (Reggina) o all’estero (Saint-Etienne). Probabile una partenza in prestito anche per il portiere brasiliano Brazao, ristabilitosi dall’infortunio che gli ha fatto perdere l’ultima annata.

Sebastiano Esposito, la cui esperienza all’Anderlecht non sta riservando grandi soddisfazioni (2 gol in 753 minuti suddivisi in 21 presenze), potrebbe rientrare in Italia e mettersi nuovamente alla prova con la Serie A, raggiungendo Martin Satriano a Empoli oppure con la maglia del Lecce.

L’argentino Facundo Colidio dovrebbe rinnovare il prestito al Tigre fino a giugno, per poi essere ceduto sempre in Sudamerica, dove ha riguadagnato estimatori.

Cessione esclusa invece per Giovanni Fabbian, grande protagonista in Serie B con la Reggina di Pippo Inzaghi: per lui si sta ipotizzando un futuro in prima squadra, dove prenderebbe il posto di Gagliardini, in scadenza di contratto.