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L’Inter ha conquistato lo Scudetto con 5 giornate di anticipo, ma in Serie A si lotta ancora per la lotta per la qualificazione alla Champions League.

In settimana, grazie all’eliminazione di Liverpool e West Ham dall’Europa League e di Manchester City e Arsenal dalla Champions League è diventato impossibile per l’Inghilterra superare l’Italia nel ranking UEFA, rendendo così ufficiale la partecipazione alla prossima Champions di una quinta squadra proveniente dalla Serie A.

Se poi una tra Atalanta e Roma dovesse vincere l’Europa League piazzandosi oltre il 5° posto in campionato, le partecipanti italiane alla Champions League diventerebbero addirittura sei!

Ma vediamo come è sono cambiate le percentuali delle varie squadre di qualificarsi alla Champions e alle altre coppe europee, sempre tenendo a mente che finora l’unica squadra matematicamente certa della partecipazione è ovviamente l’Inter campione d’Italia.

Il calendario della lotta Champions

ilo calendario per la lotta champions

Milan: 97%

L’umiliazione di subire la sesta sconfitta consecutiva in un derby e consegnare così lo Scudetto ai cugini interisti sarebbe di per sé già un fattore destabilizzante, e a questo si aggiunge l’eliminazione dall’Europa League per mano di una Roma per buona parte del match di ritorno in inferiorità numerica.

In una settimana gli orizzonti del Milan sono diventati plumbei e minacciosi: con un allenatore la cui sorte sembra ormai segnata e due pesanti squalifiche (Theo Hernandez e Davide Calabria) eredità di un derby in cui si è perso anche l’autocontrollo, i rossoneri devono cercare di fare risultato contro la Juventus per non rimettere in discussione il secondo posto.

Attualmente i punti di vantaggio sul quinto posto sarebbero 15, ma sia Roma che Atalanta hanno una partita in meno rispetto ai rossoneri. Sembra impossibile scendere al di sotto della sesta posizione, ma una sconfitta contro la Juventus potrebbe dare il là ad una pericolosa spirale discendente. La partita in casa contro una Salernitana presumibilmente già retrocessa all’ultima giornata però garantisce un’alta probabilità di ottenere anche nella peggiore delle ipotesi i punti necessari per la Champions.

Juventus: 85%

Una prodezza di Vlahovic su punizione e un autogol hanno salvato la Juventus in quel di Cagliari, ma comunque il Bologna si è nuovamente avvicinato a soli due punti. A vedere il calendario delle due squadre la sfida del Dall’Ara alla penultima giornata potrebbe valere tantissimo in termini di piazzamento finale, ma la Juve deve preoccuparsi di Milan e Roma nell’immediato.

La certezza della quinta squadra comunque rassicura abbastanza i bianconeri: le probabilità di essere superati sia dal Bologna che da Roma e Atalanta sono molto basse, anche alla luce dello scontro diretto tra capitolini e bergamaschi in programma alla 36ª. C’è anche la possibilità che lo scontro con il Bologna alla fine si possa trasformare in una festa per entrambe le squadre.

Bologna: 83%

La splendida vittoria sul campo della Roma ha segnato il ritorno al successo dei felsinei dopo due pareggi consecutivi a reti bianche ma soprattutto un’iniezione di fiducia per il futuro.

Roma e Atalanta devono ancora recuperare una partita, vero, ma non è così assurdo guardare avanti e immaginare un aggancio alla Juventus nel corso delle prossime due giornate. Ci sarà da lottare fino alla fine, in particolare se Roma o Atalanta dovessero uscire dalle Coppe e quindi puntare solo sul campionato, ma tra le quattro squadra (Juventus, Bologna, Roma e Atalanta) attualmente in lizza per i posti dal 3° al 5° la banda terribile di Thiago Motta sembra quella con le prospettive più rosee.

Tanto che potrebbe anche arrivare allo scontro con la Juventus alla penultima giornata senza la necessità di fare risultato.

Roma: 58%

La sconfitta dell’Olimpico contro il Bologna fondamentalmente costringe la Roma a fare la corsa al quinto posto con l’Atalanta. I giallorossi hanno però piazzato la zampata a Udine, che da un piccolo margine sugli orobici e la possibilità di poter anche gestire un passaggio a vuoto.

Atalanta: 50%

La vittoria sudata contro il Monza da un lato riavvicina gli orobici alla Roma, distante un solo punto, dall’altro mantiene il vantaggio di due punti sulla Lazio (che comunque ha una partita in più rispetto ai bergamaschi).

La squadra di Gasperini deve però giocare le semifinali di Coppa Italia e di Europa League, impegni che sicuramente sottrarranno forze al campionato. 

Al di là della partita contro la Roma però tutti gli altri match sembrano alla portata dei bergamaschi anche facendo un po’ di turnover, e c’è la possibilità che il recupero contro la Fiorentina si possa trasformare in una sorta di “jolly” da giocare a campionato concluso.

Lazio: 20%

La vittoria di Genova fa riprendere un po’ di quota alla squadra di Tudor. Il calendario è ampiamente alla portata e potrebbe clamorosamente favorire anche un improbabile rientro dei biancocelesti nel gruppo di pretendenti alla Champions. Attualmente comunque sembra la favorita per accedere ad una delle Coppe Europee minori attraverso il piazzamento in campionato: che sia Conference o Europa League dipende dai risultati europei delle altre italiane.

Napoli: 13%

La brutta sconfitta in casa dell’Empoli ha praticamente chiuso ogni speranza di rimonta in zona Champions che poteva essere rimasta.

La matematica non esclude ancora nulla, ma sinceramente la squadra non sembra avere le energie mentali per riuscire a fare risultato contro squadre come Roma e Bologna e mantenere poi lo stesso passo.

Anzi, bisogna cercare di ottenere almeno il piazzamento in Conference League e non è proprio scontato.

Fiorentina: 9%

L’attenzione della squadra di Italiano è rivolta principalmente alle coppe, e questo è chiaro. Ma il calendario offre la possibilità di recuperare terreno in campionato e prevede anche una partita contro l’Atalanta che potrebbe anche essere una sorta di “jolly” ulteriore, dato che probabilmente si giocherà quando una delle due squadre, se non entrambe, avrà già chiaro il proprio futuro.

Torino: 0%

Se non si fa gol non si può pensare di qualificarsi per l’Europa, questa è la dura verità che deve fronteggiare la squadra di Juric. Il pareggio casalingo contro il Frosinone non chiude le porte alle coppe europee in maniera definitiva dal punto di vista matematico, ma da quello della fiducia sicuramente sì.

C’è da mantenere il piazzamento nel caso in cui l’eventuale incastro di possibili vittorie europee aumenti il numero di italiane partecipanti alle coppe europee, ma il calendario prevede una serie tremenda contro Inter, Bologna, Milan e Atalanta, con in mezzo un Verona che potrebbe giocarsi la salvezza proprio contro il Toro.

Monza: 0%

La squadra di Palladino è in una situazione simile a quella del Torino, ma dal punto di vista del gioco e del morale sembra più vogliosa di recuperare posizioni in classifica. Il calendario però non è per nulla semplice, anche se meno complicato di quello dei granata: Lecce, Lazio, Fiorentina, Frosinone e Juventus, tutte partite molto difficili da pronosticare al momento.